Uomo politico italiano (Castellammare del Golfo 1905 - Palermo 1970). Già esponente popolare e tra i fondatori della DC in Sicilia, fu consultore nazionale, deputato alla Costituente e in tutte le legislature. [...] Agricoltura e foreste (1963). n Il figlio Piersanti (Castellammare del Golfo 1935 - Palermo 1980), membro (1967) democristiano e presidente (1978) del Consiglio regionale siciliano, promotore in sede regionale della politica di "solidarietà nazionale ...
Leggi Tutto
RUMOR, Mariano
Antonello Biagini
Uomo politico, nato a Vicenza il 16 giugno 1915. Dopo l'8 settembre 1943 partecipò alla lotta clandestina e fu membro del Comitato di liberazione nazionale in rappresentanza [...] . Tenne la carica di presidente del Consiglio (1968-69); caduta la coalizione di centrosinistra, diresse un monocolore democristiano (1969-70) per formare successivamente un nuovo governo di coalizione di centro-sinistra (1970). Ministro dell'Interno ...
Leggi Tutto
MEDICI, Giuseppe
Studioso di agraria ed uomo politico, nato a Sassuolo (Modena) il 24 ottobre 1907. Professore universitario dal 1933, ha insegnato estimo agrario e contabilità alla facoltà di agraria [...] agraria, delegato alla conferenza di Parigi per il Piano Marshall, presidente dell'Ente Maremma di riforma agraria. Senatore democristiano nella 1ª, 2ª e 3ª legislatura repubblicana, è stato ministro dell'Agricoltura e Foreste (1° ministero Fanfani e ...
Leggi Tutto
Uomo politico, nato a La Spezia il 13 marzo 1916. Studioso di problemi economici, partecipò alla Resistenza e nel 1944 fu membro della Commissione economica del CLNAI. Nel 1945 ebbe alcuni importanti incarichi [...] la Ricostruzione nel 1946, ha poi rappresentato l'Italia in varî organismi internazionali, come l'OECE, la NATO, la CEE. Democristiano, fu eletto deputato nella 2ª legislatura repubblicana (1953) e poi nella 3ª (1958); dopo essere stato molte volte ...
Leggi Tutto
BISAGLIA, Antonio
Giuseppe Sircana
Nacque a Rovigo il 31 marzo 1929 da Sante e da Santa Canato. Dopo le scuole elementari intraprese la strada per il sacerdozio, entrando nel seminario vescovile di [...] , ad Indicem; F. Palladino, Se il PCI va al governo, Milano 1978, pp. 143-154; G.C. Galli, Il Piave democristiano, Milano 1978, ad Indicem; G. Chiarante, La Democrazia cristiana, Roma 1980, ad Indicem; Storia dei movimento cattolico in Italia, a cura ...
Leggi Tutto
Beda Romano
La sindrome di Berlino
Il governo di Angela Merkel si dibatte fra i propri interessi economici globali e i legami politici con l’Europa. Intanto le elezioni si avvicinano. Ma è certo che, [...] per il rinnovo del Bundestag e quindi per un nuovo cancelliere.
La partita oggi è aperta. A metà del 2012 il partito democristiano non è più in testa nei sondaggi: i rapporti di forza rispetto al passato stanno cambiando, fosse solo per l’arrivo ...
Leggi Tutto
(BR) Organizzazione terroristica eversiva di estrema sinistra attiva in Italia dai primi anni 1970. Il periodo di massima risonanza si colloca tra il 1974 e il 1980, quando l’organizzazione, articolata [...] , giornalisti, industriali, dirigenti di fabbrica, sindacalisti. L’azione più clamorosa fu il rapimento e l’assassinio del leader democristiano A. Moro (1978). Da allora iniziò il processo di declino delle BR, a causa della efficace reazione dello ...
Leggi Tutto
Storico italiano (Rio nero in Vulture 1888 - Roma 1975), prof. (dal 1923) di storia moderna nelle univ. di Messina, Cagliari, Genova e Roma. Esordì con L'origine del "Programma per l'opinione nazionale [...] (1938, 2a ed., 1940); Il problema della terra (1963); Aspetti economici e sociali dell'Italia preunitaria (1973). Senatore democristiano nel 1948 e nel 1953. È stato presidente dell'Istituto italiano per la storia moderna e contemporanea (dal 1952 ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] un clima reso incandescente dall’assassinio del giudice G. Falcone a Palermo per opera della mafia, gli succede il democristiano indipendente O.L. Scalfaro.
Un nuovo governo guidato dal socialista G. Amato affronta la congiuntura economica e l’enorme ...
Leggi Tutto
PICCIONI, Attilio
Uomo politico, nato a Poggio Bustone (Rieti) il 14 aprile 1892. Avvocato, iscritto dalla fondazione al Partito popolare, fu membro del Consiglio nazionale del partito dal Congresso [...] eletto deputato per la I legislatura repubblicana e rieletto per la II, dal 1957 fu presidente del gruppo parlamentare democristiano; nelle elezioni del 1958 per la III legislatura è stato eletto senatore. Vicepresidente del Consiglio nel V gabinetto ...
Leggi Tutto
democristiano
agg. e s. m. (f. -a) [abbrev. di democratico cristiano]. – Della Democrazia Cristiana, soprattutto come partito politico affermatosi in Italia dopo la seconda guerra mondiale, erede del Partito popolare disciolto dal fascismo;...
democristianizzare
v. tr. Far diventare democristiano, rendere democristiano. ◆ Ai suoi detrattori, che gli rimproverano di «democristianizzare» FI, [Claudio] Scajola replica: «La Dc ha avuto difetti e degenerazioni da cui vogliamo star lontani,...