Mafia
Salvatore Lupo
La parola e la cosa
La parola 'mafia' compare per la prima volta, nel 1863, in una commedia popolare siciliana di grande successo, I mafiusi de la Vicaria, e già nel 1865 viene [...] epocale.
Qui i commissari socialisti e comunisti riescono a dare il tono alla discussione, scarsamente contrastati dai democristiani. Il caso Giuliano, le protezioni godute dal bandito negli apparati istituzionali, il suo rapporto con le forze ...
Leggi Tutto
Ricchi e poveri: pensare all'economia del benessere
Vera Zamagni
Il lungo cammino della dottrina sociale della Chiesa in età moderna e postmoderna
Lo sviluppo economico moderno è nato in ambiente cattolico [...] da altri saggi. Quello che in questo paragrafo desidero approfondire sono tre componenti di lungo periodo della concezione democristiana dell’economia così come essa si manifestò dal secondo dopoguerra in poi: a) europeismo; b) statalismo e appoggio ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Il miracolo economico italiano
Andrea Villa
Lo storico britannico Eric J.E. Hobsbawm (1917-2012), nel suo celebre volume Age of extremes. The short twentieth century, 1914-1991 (1994) ha definito il [...] minatori: 139 di loro erano italiani che lavoravano nelle gallerie senza alcuna protezione.
Sulla spinta dei dirigenti democristiani di origine meridionale, dalla metà degli anni Sessanta il governo intervenne stanziando notevoli cifre per cercare di ...
Leggi Tutto
Nazione
RRosario Romeo
di Rosario Romeo
Nazione
sommario: 1. Nazioni e nazionalismi alla prova della seconda guerra mondiale. 2. Il dopoguerra: a) vincitori e vinti; b) la divisione della Germania e [...] limitazioni della sua sovranità, era un fatto di cui avevano cominciato a prendere coscienza anche i governi democristiani tedeschi e più tardi quello espresso dalla ‛grande coalizione': ma spettò al governo socialdemocratico-liberale di Brandt ...
Leggi Tutto
Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] , è rimasta in vigore fino al 16 aprile 1955, «a vergogna dell’Italia democratica»49, per la riluttanza dei governi democristiani succedutisi dal 1948 al 1955, ad abrogare una circolare in così aperto contrasto non solo con la Costituzione e prima ...
Leggi Tutto
Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] ,8% del PCI. Si formarono così giunte pentapartito, composte da DC, PSI, PSDI, PRI e PLI, e presiedute da sindaci democristiani Nicola Signorello (dal settembre 1987 al maggio 1988) e Pietro Giubilo (dall’agosto 1988 al luglio 1989). In seguito alle ...
Leggi Tutto
sinistra
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. sinistro; la distinzione fra destra e sinistra in senso parlamentare e politico segue l’esempio francese, che risale agli anni della Rivoluzione]. – 1. La mano che è dalla parte corrispondente al...
democristianeria
s. f. (iron. spreg.) Maniera di gestire l’attività politica propria dei democristiani; atteggiamento o comportamento da democristiano. ◆ anche nella composizione dell’esecutivo, ci sono indizi pesanti di qualcosa di molto...