STORONI, Vincenzo
Rosanna Scatamacchia
(Enzo). – Nacque a Roma il 12 dicembre 1906, secondogenito di Emilio (1871-1958), allora avvocato di Cassazione, e di Ostilia Falcioni (1880-1940) casalinga. Il [...] la giunta del quale – sostenuta da liberali, repubblicani e socialdemocratici – si era affermata a Roma l’egemonia democristiana. Nel 1953, a seguito delle dimissioni dell’amico Cattani, Storoni fu indicato come assessore all’urbanistica. Accettò l ...
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TUPINI, Umberto. –
Federico Mazzei
Nacque a Roma il 27 maggio 1889, secondogenito di Angelo, ufficiale postale e agricoltore, e di Luigia De Santis.
Le radici della famiglia erano marchigiane: il padre [...] , che seppe contenere e orientare in chiave garantista la saldatura fra i commissari dei partiti di sinistra e quelli democristiani del gruppo dossettiano. Tale ruolo di raccordo Tupini lo assolse, soprattutto, nel caso dell’articolo 5 (poi 7) sui ...
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TOGNI, Giuseppe
Michele Marchi
– Nacque a Pontedera, presso Pisa, il 5 dicembre 1903, terzo di una famiglia di quattro figli. Il padre, Ettore, lavorava nella pretura di San Giovanni Valdarno e la madre [...] , e in un intervento alla Camera del novembre del 1966 la riteneva un espediente direttamente ispirato e dettato dalla volontà democristiana. Quasi a voler ribadire che, anche nella dimensione ideologica, la DC non avrebbe dovuto avere un approccio ...
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MESSINEO, Antonio
Evandro Botto
– Nacque a Bronte (Catania) il 16 nov. 1897 da Francesco e Nunzia Bonsignore. Compiuti gli studi nella città natale, entrò diciottenne nel noviziato dei padri gesuiti [...] e dell’ateismo.
La prospettiva dell’«apertura a sinistra» –ormai all’ordine del giorno per la nuova segreteria democristiana, retta da A. Fanfani, e tuttavia ancora contrastata da più parti, in primo luogo dalle stesse gerarchie vaticane ...
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PETRILLI, Giuseppe
Daniela Felisini
PETRILLI, Giuseppe. – Nacque a Napoli il 24 marzo 1913, dall’avvocato Michele e da Anna Pellegrino, secondo di quattro figli.
Durante la sua infanzia la famiglia [...] al 1982 fu segretario generale dell’Unione europea democratico-cristiana (UEDC) – un raggruppamento dei partiti europei di ispirazione democristiana – costituita a Taormina nel 1965, sotto la presidenza di Mariano Rumor.
Dal 1983 divenne membro dell ...
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MEDI, Enrico
Vittorio De Marco
– Nacque il 26 apr. 1911 a Porto Recanati da Arturo, medico, e da Maria Luisa Mei.
Durante la prima guerra mondiale la famiglia si trasferì a Belvedere Ostrense, paese [...] la poltrona del Campidoglio rimase al sindaco uscente C. Darida, mentre il M. fu nominato capogruppo della compagine democristiana. Nonostante un male incurabile lo stesse minando dal 1970, partecipò, dietro sollecitazione del partito, alle elezioni ...
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RAPELLI, Giuseppe
Walter E. Crivellin
RAPELLI, Giuseppe. – Nacque il 21 ottobre 1905 a Castelnuovo d’Asti (oggi Castelnuovo Don Bosco) da Giuseppe e da Petronilla Arato, una famiglia di piccoli commercianti.
Trasferitosi [...] , II-III-IV, Roma 1987-1989; S. Turone, Storia del sindacato in Italia dal 1943 ad oggi, Roma-Bari 1988; F. Malgeri, L’Italia democristiana. Uomini e idee del cattolicesimo democratico nell’Italia repubblicana (1945-1993), Roma 2005, pp. 175-187. ...
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PISTELLI, Nicola
Vera Capperucci
PISTELLI, Nicola. – Nacque a Castelfiorentino, in provincia di Firenze, il 6 ottobre 1929 da Mario e Olga Lucatti.
Sin dall’infanzia Pistelli sperimentò la forte passione [...] i cattolici costruivano la democrazia. Riflessioni su N. P., a cura di G. Campanini et al., Roma 1985; I. Mariotti, La sinistra democristiana di N. P.: gli anni della formazione, in Farestoria, 1989, n. 12, pp. 3-12; G.P. Cappelli, N. P.: la Dc ...
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REGIONE
Piergiorgio Landini
Emma Ansovini-Giovanni Gay
Rosanna Tosi
(XXVIII, p. 1000; App. II, II, p. 680; IV, III, p. 194)
Il concetto di regione. - Geografia e scienze regionali. - Nel periodo compreso [...] regioni. Forti spinte in questa direzione vennero soprattutto dalla Lombardia, in cui era particolarmente attiva la sinistra democristiana, e dall'Emilia-Romagna, governata dai comunisti. Tra i più rilevanti risultati di questo nuovo atteggiamento ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
I giuristi alla Costituente
Enzo Cheli
Divergenze nella storiografia e linee di una possibile ricerca
Si è molto discusso negli anni passati sul peso esercitato dalla cultura giuridica e sul ruolo svolto [...] più giovane, ma organicamente collegati al tessuto organizzativo dei partiti maggiori (come alcuni dei giuristi di area democristiana e comunista) trovarono la strada abbastanza spianata per affermare, in una logica prevalentemente politica, le loro ...
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sinistra
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. sinistro; la distinzione fra destra e sinistra in senso parlamentare e politico segue l’esempio francese, che risale agli anni della Rivoluzione]. – 1. La mano che è dalla parte corrispondente al...
Cossigheide
s. f. (iron.) Le gesta di Francesco Cossiga, già presidente della Repubblica (1985-1992). ◆ a coloro che hanno avuto in questi anni di «cossigheide» la pazienza di leggermi, devo dire di aver fortemente condiviso il progetto dell’Udr...