Stato dell’Asia occidentale e, in piccola parte, dell’Europa sud-orientale, il cui territorio è diviso in due regioni peninsulari: la Tracia (detta anche Turchia europea), e l’Asia Minore, o Anatolia (con [...] i fattori di crisi: la corruzione, la mancanza di democrazia e una fortissima inflazione minacciavano alle basi tutto il terzi del Parlamento, nel mese di aprile le modifiche costituzionali, che di fatto trasformano il Paese in una repubblica ...
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Francia
geografia umana ed economica
di Berardo Cori
Stato dell'Europa centro-occidentale. La popolazione è risultata di 58.518.395 ab. al censimento del 1999 e di 61.044.000 circa secondo stime ufficiali [...] irrisolte alcune questioni di fondo che, comuni alle democrazie dell'Occidente postindustriale, si sarebbero di lì a . Nell'aprile 2003 furono introdotte una serie di riforme costituzionali che avviarono, contro una solida tradizione di statalismo e ...
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Con la creazione della Camera dei fasci e delle corporazioni (1938-39) ebbe compimento la "fascistizzazione" dello stato italiano: struttura e organi del partito coincisero con struttura e organi dello [...] ; il fascismo, fratello del nazismo e nemico delle grandi democrazie, si trovava in posizione tale che - si pensava - politica interna mirava a una evoluzione del fascismo in senso costituzionale e liberale, o, meglio, moderato-conservatore. Quella ...
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Italia
Claudio Cerreti
Marina Faccioli
Salvatore Rossi
Vittorio Vidotto
(XIX, p. 693; App. I, p. 742; II, ii, p. 72; III, i, p. 913; IV, ii, p. 243; V, iii, p. 1)
Geografia umana ed economica
di [...] dopo aver ribadito la scelta compiuta a favore della democrazia, Fini dichiarò che il fascismo era finito definitivamente le forze politiche, a definire una serie di modifiche costituzionali. La proposta della Bicamerale, destinata a essere discussa ...
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IUGOSLAVIA (XX, p. 15; App. I, p. 767; II, 11, p. 125; III, 1, p. 936)
Giorgio Valussi - Pio Nodari
Marco Dogo
Predrag Matvejevic
Sergio Rinaldi Tufi
Miodrag B. Protic
La Repubblica socialista federativa [...] regioni autonome e i comuni. Questi emendamenti configurarono la nuova modifica costituzionale, promulgata il 21 febbraio 1974.
La IV Costituzione s'ispira ai principi della democrazia diretta, sancisce la revocabilità di tutti i mandati elettivi e ...
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Decolonizzazione
Adolfo Miaja de la Muela
di Adolfo Miaja de la Muela
Decolonizzazione
Sommario: 1. Delimitazione storica del concetto; comparazione fra la decolonizzazione odierna e la conquista dell'indipendenza [...] possono essere richieste dalla sicurezza e da considerazioni costituzionali, dati statistici e altre notizie di natura sfociare, sul piano internazionale, in un probabile appoggio alle democrazie popolari o, almeno, in una posizione di neutralità. ...
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Concetti, problemi e ideali di Norberto Bobbio
sommario: 1. Il problema della definizione. 2. Pace negativa e positiva. 3. La pace come valore. 4. L'ideale della pace perpetua. 5. Pacifismo istituzionale [...] meno, per quanto generalmente non dichiarato nelle carte costituzionali, il dovere dello Stato di garantire la sicurezza fra gli Stati che appartengono al blocco delle cosiddette democrazie occidentali, ed è stata ripresa proprio partendo dal pensiero ...
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COMUNISMO
Adam B. Ulam
Bronisùaw Geremek
Comunismo di Adam B. Ulam
sommario: 1. La crisi del comunismo internazionale. 2. Dalla perestrojka al crollo dei sistemi comunisti. □ Bibliografia.
1. La crisi [...] trasformare in ‛socialismo dal volto umano', perché quest'ultimo implica la democrazia, la quale è incompatibile con il regime a partito unico e Stato e quindi alla creazione di una cornice costituzionale volta a instaurare lo Stato di diritto, a ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
UNIONE EUROPEA
Sergio Romano e Roberto Santaniello
Aspetti istituzionali di Sergio Romano
Introduzione
Ogni storico dell'integrazione europea ricerca nel passato le sue origini più lontane e attribuisce [...] affrontare e risolvere. Il problema che le democrazie occidentali devono risolvere all'inizio degli anni dibattito in cui molti hanno trovato l'eco delle proposte costituzionali che Altiero Spinelli, forse con troppo anticipo, aveva avanzato ...
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Autoritarismo
Juan J. Linz
Definizione
Definiamo autoritari diversi sistemi politici non democratici e non totalitari, se sono: "sistemi a pluralismo politico limitato, la cui classe politica non rende [...] , quali i gruppi tribali, religiosi o tradizionali. Si sperava che l'adozione degli ordinamenti costituzionali inglesi o francesi avrebbe dato vita a nuove democrazie, ma ben presto le azioni dell'opposizione, o la percezione che ne ebbero i leaders ...
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bill
‹bil› s. ingl. (pl. bills ‹bil∫›), usato in ital. al masch. – 1. a. Nella pratica costituzionale anglosassone, disegno di legge presentato a una camera legislativa. Anche, talora, la legge stessa votata (che più propriam. prende il nome...
democratura
s. f. Regime politico improntato alle regole formali della democrazia, ma ispirato nei comportamenti a un autoritarismo sostanziale. ◆ Eduardo Galeano coniò la parola democratura per descrivere la convivenza di elementi democratici...