CARLI, Filippo
Silvio Lanaro
Nacque a Comacchio (Ferrara), l'8 marzo 1876, da Lorenzo e da Aventina Gentili. Laureatosi in giurisprudenza, fu nominato giovanissimo segretario della Camera di commercio [...] sulla formula ormai frusta della cointeressenza agli utili, dall'altro che lo Stato assumesse i lineamenti di una democrazia di massa e incentivasse le forme di partecipazione controllata - come l'elezione dei Parlamenti "economici" - in virtù delle ...
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Industrial atmosphere
Il suono di cento campanili
di Andrea Balestri ed Emma Marcegaglia
4 MAGGIO
Viene approvato a Roma lo statuto della Federazione Distretti Italiani, associazione che si propone [...] occorrerebbe una iniezione forte e mirata sui fondamentali della loro competitività ma le tensioni che dominano la ‘democrazia partecipativa’ di sindacati, amministratori locali e associazioni dei distretti non riescono a coagulare in un programma ...
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Unione Europea
Adolfo Battaglia
Giancarlo Marini
Isabella Castangia
(App. V, v, p. 648)
Parte introduttiva
di Adolfo Battaglia
I due avvenimenti che hanno più caratterizzato l'ultima decade del 20° [...] di riagganciare nazioni tanto a lungo tagliate fuori dal circuito della libertà e della cultura occidentale e di riportarle alla democrazia, all'economia di mercato e allo sviluppo. Si tratta, nel complesso, di un impegno di respiro storico, dal cui ...
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RUSSIA
Berardo Cori
Giuseppe Mureddu
Adriano Guerra
(XXX, p. 264; App. II, II, p. 756; III, II, p. 638; v. anche urss, XXXIV, p. 816; App. I, p. 1098; II, II, p. 1065; III, II, p. 1043; IV, III, p. [...] democratici, da quella delle società occidentali. Le principali correnti politiche che si sono affermate nei primi anni di democrazia (1991-94) − pur fra larghe, e fors'anche maggioritarie, correnti di apatia e d'indifferenza politica − possono ...
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Dal 26 aprile 1960, trasferita la capitale a Brasília, il distretto federale di Rio de Janeiro (creato nel 1808) è diventato uno degli stati brasiliani col nome di Guanabara (dalla baia omonima), ma successivamente [...] da un partito d'opposizione "ufficiale" l'MDB (Movimento Democratico Brasiliano). Il provvedimento rappresentava un nuovo colpo alla democrazia ma, a rincarare la dose, un terzo "atto istituzionale" (febbraio 1966) stabilì che le scelte per tutte le ...
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Cooperazione
Maurizio Degl'Innocenti
Introduzione
La cooperazione nacque in Europa nei primi decenni dell'Ottocento e si diffuse in tutto il mondo nel corso del XX secolo. Fu un prodotto dell'associazionismo [...] occasione dell'occupazione delle terre e in seguito alla riforma agraria.Il 5 maggio 1945, sotto l'egida della Democrazia Cristiana, fu ricreata la Confederazione cooperativa italiana; il 26 maggio un comitato dei rappresentanti dei Partiti Comunista ...
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Mercato
Mario Deaglio
Definizione e tassonomia del mercato
Dicesi mercato un insieme di scambi di natura economica, o comunque a essa riconducibile, aventi per oggetto un diritto reale (proprietà, uso, [...] le istituzioni collettive non può non essere attribuita un'origine contrattualistica. Il processo politico di una democrazia viene interpretato come 'mercato politico' (v. Buchanan e Tollison, 1972). L'organo politico rappresentativo viene inteso ...
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Dirigenti
Alberto Martinelli
Premessa
La parola dirigente definisce, in senso lato, qualsiasi ruolo di comando e di leadership nelle varie sfere dell'attività umana (economica, politica, religiosa, [...] realtà sociali più omogenee, come il capitalismo nordamericano, o che, come Dahrendorf, hanno distinto nettamente tra società a democrazia liberale e società totalitarie. Mills (v., 1956) non considera i dirigenti come classe autonoma, ma come parte ...
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Pianificazione
Ota Sik
sommario: 1. Breve excursus storico. 2. Difetti del dirigismo del sistema sovietico di pianificazione. 3. La riforma del sistema iugoslavo. 4. Le idee di riforma in Cecoslovacchia. [...] . È stato comunque importante lo sforzo reale messo in atto per istituire un sistema aperto e introdurre una democrazia politica pluralista, condizioni che avrebbero facilitato la critica e il superamento degli errori individuati nell'ambito del ...
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Taylorismo
Giuseppe Bonazzi
Le condizioni economico-sociali in cui nacque il taylorismo
'Taylorismo' è il termine colloquiale e più diffuso con cui si indica l'organizzazione scientifica del lavoro, [...] legge e non dalla negoziazione regolata tra le controparti nel quadro di una compiuta democrazia industriale. Ma se il taylorismo non contiene in sé i principî della democrazia industriale, è anche vero che quest'ultima non avrebbe potuto avere le ...
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democrazia
democrazìa s. f. [dal gr. δημοκρατία, comp. di δῆμος «popolo» e -κρατία «-crazia»]. – 1. a. Forma di governo in cui il potere risiede nel popolo, che esercita la sua sovranità attraverso istituti politici diversi; in partic., forma...
non-democrazia
(non democrazia), s. f. La contraddizione, l’antitesi della democrazia, di un sistema politico democratico. ◆ «Che razza di democrazia è una democrazia dove la minoranza conta più della maggioranza e dove, contando più della...