Relazioni internazionali
Marco Carnovale
Sommario: 1. Le relazioni internazionali come disciplina di studio. 2. Le relazioni internazionali alla fine del Novecento. a) La fine dell'eurocentrismo. b) [...] teoria realista, gli Stati esercitano il proprio potere. L'interesse nazionale è qualcosa di oggettivo o di soggettivo? La democrazia, che la storia ha finora provato essere il sistema più efficiente ed efficace di governo, porta a sostenere che sia ...
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Ceneri, Giuseppe
Giurista e uomo politico (Bologna 1827 - ivi 1898). Laureatosi in giurisprudenza nel 1848 a Bologna, allo scoppio della prima guerra di indipendenza si arruolò volontario nell’esercito [...] del radicalismo italiano, fu tra i sostenitori della creazione di un fronte unico tra le correnti più avanzate della democrazia borghese e le prime associazioni socialiste e operaie. Tornato all’insegnamento nel 1871, continuò comunque negli anni ...
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Claudia Morviducci
Abstract
La cittadinanza europea, istituita dal Trattato di Maastricht del 1992, è automaticamente attribuita a chiunque abbia la nazionalità di uno Stato membro. Benché gli Stati [...] per acquisito, e si punta ad evidenziare in quale modo l’Unione si legittimi, attraverso i presupposti della democrazia rappresentativa e partecipativa: oggetto reale delle disposizioni in esame è quindi la natura democratica dell’Unione, di cui ...
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Interpretazione giuridica
Robert Alexy
Concetto
L'interpretazione giuridica è un caso particolare di un'attività che ricorre in diverse discipline scientifiche e in numerosi contesti della vita quotidiana: [...] di quello oggettivo. A favore della teoria soggettiva vi è l'idea dell'autorità del legislatore sorretta dai principî della democrazia e della separazione dei poteri. Contro di essa si può obiettare che spesso è difficile se non impossibile accedere ...
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PAGANO, Francesco Mario
Dario Ippolito
PAGANO, Francesco Mario. – Nacque a Brienza (in Lucania) l’8 dicembre 1748, primogenito di Tommaso e di Maria Anna Pastore.
Poco più che fanciullo si trasferì [...] La coscienza della libertà, Napoli 2000, pp. 13-64; G. Imbruglia, Rivoluzione e civilizzazione. P., Montesquieu e il feudalesimo, in Poteri. Democrazia. Virtù, a cura di D. Felice, Milano 2000, pp. 99-122; F. Lomonaco, Introduzione a F.M. Pagano, De ...
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PAGGI, Mario
Luca Polese Remaggi
PAGGI, Mario. – Nacque a Murlo, in provincia di Siena, il 10 febbraio 1902, figlio di Edoardo, medico condotto di origini ebraiche, e da Ines Sadun.
Compì gli studi [...] che, a suo modo di vedere, rappresentavano il viatico per il ritorno all’autoritaritarismo. Era convinto che la democrazia fosse non soltanto un problema di partecipazione, ma soprattutto un problema di governo. Le sue idee ricorrenti furono l ...
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DOMINEDO, Francesco Maria
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Nacque a Roma il 25 luglio 1903 da Giovanni, di famiglia di origine siciliana. Svolse i suoi studi nella città natale e si laureò in giurisprudenza, avendo avuto per maestri [...] valor militare. Militante nell'associazione dei laureati di Azione cattolica, partecipò fin dalle origini alla costituzione della Democrazia cristiana, fu membro del Comitato regionale del partito e nel primo congresso nazionale (aprile 1946) venne ...
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Locuzione con cui si definisce il periodo storico, compreso tra il gennaio e l'agosto 1968, in cui prese avvio in Cecoslovacchia il processo di democratizzazione e di riforme ideato da A. Dubček, subentrato, [...] ”, volto a conciliare i princìpi socialisti con il rispetto dei diritti umani, delle libertà individuali e della democrazia, e a creare nuovi meccanismi economici atti a stimolare l’iniziativa individuale e la produttività, riducendo il controllo ...
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Magistrato italiano (n. Pinerolo 1939). Entrato in magistratura nel 1967, ha esercitato per lungo tempo le funzioni di giudice istruttore presso il Tribunale di Torino, svolgendo complesse istruttorie [...] avvenuta negli ultimi quindici o vent'anni da parte della politica, ribadendo che la legalità costituzionale è inseparabile dalla democrazia, Nient'altro che la verità. La mia vita per la giustizia, fra misteri, calunnie e impunità (2015) in cui ...
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Giudiziari, sistemi
Carlo Guarnieri
di Carlo Guarnieri
Giudiziari, sistemi
sommario: 1. La funzione giudiziaria: rendere giustizia. 2. Il giudice. 3. Le strutture. 4. Il processo. 5. Sistema giudiziario [...] la risposta fornita ai litiganti, in maniera tecnica e impersonale, non dalla corte ma dal sistema normativo.
Le democrazie contemporanee hanno visto i propri sistemi giudiziari adeguarsi in misura sempre maggiore a questi principî e in particolare a ...
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democrazia
democrazìa s. f. [dal gr. δημοκρατία, comp. di δῆμος «popolo» e -κρατία «-crazia»]. – 1. a. Forma di governo in cui il potere risiede nel popolo, che esercita la sua sovranità attraverso istituti politici diversi; in partic., forma...
non-democrazia
(non democrazia), s. f. La contraddizione, l’antitesi della democrazia, di un sistema politico democratico. ◆ «Che razza di democrazia è una democrazia dove la minoranza conta più della maggioranza e dove, contando più della...