DE CAPRARIIS, Vittorio
Tarcisio Amato
Nacque a Napoli il 3 sett. 1924 da Filippo e da Anna de Sapia, famiglia di borghesia professionista originaria di Atripalda, nella provincia di Avellino.
Accostatosi [...] peraltro da una vigile e preoccupata attenzione per i rischi e le crisi degli ideali e degli istituti delle democrazie liberali contemporanee. In tal senso appare già sintomatico, dopo un assai notevole saggio su Gaetano Mosca, pubblicato nel maggio ...
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LIOY, Paolo
Fabio Zavalloni
Nacque a Vicenza il 31 luglio 1834, da Leopoldo, proprietario terriero discendente da una nobile famiglia di origine pugliese, e da Teresa Bonfornello Stazzone.
Durante gli [...] , invocava polemicamente l'immissione nel corpo elettorale, come elemento equilibratore, degli illetterati, "la pura e sana democrazia dei campi, nella quale non allignano passioni rivoluzionarie, non esistono odi di casta" (ibid.).
Ottenuta la ...
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FUNAIOLI, Giovanni Battista
Paolo Camponeschi
Nacque a Siena il 22 ag. 1891 da Paolo e da Lida Antonelli. Dopo aver conseguito la laurea in giurisprudenza presso la locale università nel luglio del [...] adottiva e affiliazione (1954).
In quegli anni il F. fu consigliere comunale di Pisa, eletto come indipendente nelle liste della Democrazia cristiana, e divenne anche assessore alle Finanze.
Negli anni di insegnamento presso l'università di Pisa il F ...
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CIPRIANI, Amilcare
Pier Carlo Masini
Nato ad Anzio (Roma) il 18 ott. 1844 da padre riminese, funzionario del dazio, cresciuto in seguito a Rimini, si formò nell'ambiente rivoluzionario romagnolo, fortemente [...] nome della solidarietà con la Serbia e il Belgio aggrediti, ma soprattutto per i legami di amicizia con la democrazia repubblicana in Francia.
In questo quadro si colloca anche la sua successiva adesione al manifesto degli anarchici filointesisti fra ...
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DORIA, Giuseppe Maria
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 12 luglio 1730 dalla bolognese Eleonora Tanari e da Giovan Francesco, duca di Massanova, fondatore della Accademia ligustica di belle arti [...] , come avrebbero dimostrato di lì a tre anni la caduta della vecchia Repubblica e l'avvento, sotto l'etichetta della democrazia, di uno Stato satellite alla Francia; e tuttavia, negli uomini come nelle istituzioni, le coeur n'y était plus.
Doge ...
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COSTAMAGNA, Carlo
Marco Cupellaro
Nacque a Quiliano (Savona) il 24 sett. 1881 da Eligio e da Emma Perdusio. Laureatosi in giurisprudenza, entrò nella magistratura, arrivando fino al grado di consigliere [...] esperienza di Salò.
La riscossa della "tradizione mediterranea della nostra civiltà" contro l'esperimento di una "democrazia imposta dal vincitore" e destinata a sfociare nell'assoggettamento a Mosca, la Repubblica presidenziale come alternativa allo ...
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FORTICHIARI, Bruno
Giuseppe Sircana
Nacque a Luzzara, in provincia di Reggio Emilia, l'8 febbr. 1892 da Antonio, un macellaio di idee socialiste, e da Cleonice Marchesi. Dopo aver frequentato tre classi [...] - S. Carolini, L'Italia al confino. 1926-1943, I, Milano 1983, p. 238; I. Granata, Sindacato e crisi della democrazia. La Camera del lavoro di Milano dallo "splendore" del biennio rosso allo scioglimento, Milano 1986, ad Indicem; G. Galli, Storia del ...
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BONAPARTE, Napoleone Luigi
Fiorella Bartoccini
Nacque a Parigi l'11 ott. 1804 da Luigi e da Ortensia Beauharnais. Con la morte del primogenito Carlo Napoleone (1807), cominciarono presto a riversarsi [...] sul plebiscito, con un'esaltazione di valori e di principi cui non era estranea la sua nuova esperienza della democrazia americana, tendeva nella sostanza a far leva sul diritto di legittimità, sugli interessi di Vienna, sul ricorso alle cancellerie ...
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DELLA ROCCA, Giovanni
Sandra Pileri
Nato a Boscotrecase (Napoli) il 6 giugno 1838 (e non a Gragnano, come spesso affermato) da Antonio e Rosa Salvatore, fu indirizzato dal padre, magistrato, verso gli [...] la prima guerra mondiale e il dopoguerra, in Storia di Napoli, X,Firenze 1971, pp. 109 s., 112 s., 115 s., 118; L. Mascilli Migliorim, La Sinistra storica al potere. Sviluppo della democrazia e direzione dello Stato (1876-1878), Napoli 1979, p. 20 n. ...
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CIONE, Domenico Edmondo
Gennaro Incarnato
Nato a Napoli il 7 giugno 1908 da Stefano, avvocato di origine pugliese inurbatosi di recente e artefice della sua fortuna, ed Emilia Faraone, figlia di commercianti [...] da A. Lauro. Nel 1953 si presentò candidato al Senato, senza essere eletto. Ormai deluso dei Movimento sociale aderì alla Democrazia cristiana, ove però non svolse una milizia attiva, pur collaborando nel 1960 a Europa sociale di S. Riccio.
Nel ...
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democrazia
democrazìa s. f. [dal gr. δημοκρατία, comp. di δῆμος «popolo» e -κρατία «-crazia»]. – 1. a. Forma di governo in cui il potere risiede nel popolo, che esercita la sua sovranità attraverso istituti politici diversi; in partic., forma...
non-democrazia
(non democrazia), s. f. La contraddizione, l’antitesi della democrazia, di un sistema politico democratico. ◆ «Che razza di democrazia è una democrazia dove la minoranza conta più della maggioranza e dove, contando più della...