Musti, Domenico
Barbara Pulcini
Storico del mondo antico, nato a Sezze Romano il 23 ottobre 1934. Professore universitario dal 1972, dopo aver insegnato nelle università di Urbino, Firenze e Napoli [...] e l'imperialismo romano, 1978). Per l'età classica si è occupato delle origini e delle forme della democrazia ateniese e del suo ruolo culturalmente trainante, applicando sistematicamente le categorie sociologiche di pubblico e privato, di cui ...
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CICOGNA, Furio
Giuseppe Pignatelli
Nacque ad Asti il 21 giugno 1891 da Livio e da Marina Castellaro. Nel 1897 la famiglia si trasferì a Milano, ove il padre dei C. aveva aperta "una, microscopica azienda [...] 'organizzazione imprenditoriale, che durante la gestione precedente era entrata più volte in rotta di collisione con la Democrazia cristiana, fornendo appoggi finanziari alle forze politiche di destra dentro e fuori al partito di maggioranza relativa ...
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GRAF, Arturo
Giuseppe Izzi
Nacque ad Atene il 19 genn. 1848 da Adolfo, agiato commerciante tedesco di Norimberga, e da Serafina Bini, anconetana, il primo di fede luterana, la seconda cattolica. Né [...] di scoprire e d'intendere". La speranza per il futuro è affidata dal G. ancora alla scienza, forza più grande della stessa democrazia, "più trasformatrice di lei, che a lei stessa dà legge", e al suo strumento, l'analisi.
Nel 1889 pubblicò con Treves ...
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CATTANI, Leone
Giuseppe Sircana
Nacque a Rieti il 5 genn. 1906 da Antonio e da Maria Costantini. Nel 1925 si laureò in scienze sociali e due anni dopo anche in giurisprudenza. Da studente aveva iniziato [...] 1944-1948, Bari 1975, pp. 99, 301; E. Piscitelli, Da Parri a De Gasperi, Milano 1975, ad Indicem; F. Catalano, La "nuova" democrazia italiana dopo il 1945, in Italia 1943-50. La ricostruzione, a cura di S. J. Woolf, Roma-Bari 1975, pp. 96-97, 100 ...
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PARENZO, Cesare
Gian Luca Fruci
– Nacque a Rovigo il 20 novembre 1842 da Moisé e Amalia Romanin.
Appartenente a una famiglia borghese di religione ebraica, dopo aver frequentato il ginnasio annesso [...] Fortis, studente a Pisa in quel periodo, un Circolo democratico di ispirazione repubblicana, redigendo un indirizzo alla ‘democrazia italiana’ che inneggiava alla liberazione di Roma e Venezia. Dopo la laurea sotto la direzione di Francesco Carrara ...
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CORSANEGO, Camillo
Giuseppe Ignesti
Nacque a Genova il 20 marzo 1891, da Niccolò e da Maria Vittoria Martini. L'ambiente familiare, profondamente religioso, segnò fortemente il C., che nello zio paterno, [...] 1942 C i primi mesi del 1943 partecipò agli incontri clandestini che a Roma si tennero al fine di costituire la Democrazia cristiana. Di questo partito fu subito uno degli esponenti più in vista: membro della Consulta nazionale, nel giugno 1946 fu ...
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PENNA BUSCEMI, Ottavia
Enza Pelleriti
PENNA BUSCEMI, Ottavia. – Nacque a Caltagirone (Catania) il 12 aprile 1907 dal barone Francesco e dalla duchessa Ignazia (Ines) Crescimanno.
Terzogenita di cinque [...] raffrontato ai 39.587 voti di Mario Scelba e ai 14.773 di Carmelo Caristia, entrambi candidati illustri della Democrazia cristiana.
Penna Buscemi fu inoltre l’unica donna candidata alle elezioni del primo presidente della Repubblica, nel giugno 1946 ...
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AZARA, Antonio
Francesco Tritto
Nacque a Tempio Pausania (Sassari) il 18 genn. 1883 da Sebastiano e da Antonietta Azena. Laureatosi brillantemente in giurisprudenza il 7 luglio 1906, con una tesi di [...] l'entrata in Roma delle truppe alleate nel giugno 1944.
Il 18 apr. 1948 fu eletto al Senato nelle liste della Democrazia cristiana nel collegio di Tempio-Ozieri, con un'alta percentuale di voti, collegio nel quale sarebbe stato confermato nelle tre ...
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Nato nel 1843 a Santa Maria di Licodia (Catania) da famiglia di proprietari terrieri, a quindici anni era già fra i rivoluzionari sospetti al governo borbonico. Laureatosi in giurisprudenza, si stabilì [...] con le varie correnti, coerente in ciò con la sua vocazione politica di realizzare, intorno ad alcuni fondamentali obiettivi di democrazia radicale, l'unità o per lo meno la coesistenza in un solo partito delle diverse forze che si contendevano l ...
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Ecclesiastico italiano (Rio-Marina, Isola d'Elba, 1929 - Gallarate 2020). Entrato nella Compagnia di Gesù nel 1946, fu ordinato prete nel 1958. Esperto in questioni sociali e politiche, ha diretto (1973-85) [...] Vaticano II a oggi (2010); Gesù sorride. Con papa Francesco oltre la religione della paura (2014); Brevi lezioni di dottrina sociale (2017); Perché il populismo fa male al popolo. Le deviazioni della democrazia e l'antidoto del «popolarismo» (2019). ...
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democrazia
democrazìa s. f. [dal gr. δημοκρατία, comp. di δῆμος «popolo» e -κρατία «-crazia»]. – 1. a. Forma di governo in cui il potere risiede nel popolo, che esercita la sua sovranità attraverso istituti politici diversi; in partic., forma...
non-democrazia
(non democrazia), s. f. La contraddizione, l’antitesi della democrazia, di un sistema politico democratico. ◆ «Che razza di democrazia è una democrazia dove la minoranza conta più della maggioranza e dove, contando più della...