GIOVANNINI, Alberto
Carlo Vallauri
Nacque a Milano il 9 ott. 1912 da Giovanni e da Estella Cicognani. Il G. si mise in luce nell'ambiente giornalistico e politico di Bologna, dirigendo dal 1935 al 1938, [...] , cercando di riprendere e utilizzare motivi della democrazia risorgimentale; fu, quindi, direttore a Milano per un'alleanza strategica con il Movimento nazionalista di democrazia sociale, guidato dal deputato alla Costituente E. Patrissi; ...
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Statista inglese (Putney, Londra, 1883 - Londra 1967); sindaco di Stepney nel 1919 e deputato laburista di quel collegio dal 1922; sottosegretario alla Guerra nel primo gabinetto MacDonald (1924); quindi, [...] , entrando così a far parte della Camera dei Lords), spetta il merito di aver formulato la teoria della democrazia sociale, fondata sulla pianificazione economica nel rispetto delle libertà politiche, e di avere, una volta passato all'opposizione ...
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Uomo politico italiano (Magreta 1920 - Modena 2004), rappresentante del cattolicesimo democratico e sociale, deputato e ministro del lavoro nel governo Fanfani (aprile-luglio 1987); fu tra i fondatori [...] di Azione Cattolica). Ufficiale degli alpini, G. venne chiamato alle armi nell’agosto 1942. Rappresentante (1943) della Democrazia Cristiana nel Comitato militare, organo del CLN, nell’aprile 1944 sfuggì alla polizia fascista guidando subito dopo in ...
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Magistrato e uomo politico italiano (n. Roma 1959). Laureato in Giurisprudenza presso l'Università La Sapienza di Roma, vincitore di una borsa di studio assegnata dal CNR presso l'Università dell'Illinois [...] , dal 2018 al 2019 è stato Sottosegretario di Stato per gli Affari europei del governo Conte. Ha scritto tra l’altro: Euro e/o democrazia costituzionale (2013) e La Costituzione nella palude- Indagine su Trattati al di sotto di ogni sospetto (2015). ...
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Lualdi, Ercole
Industriale e uomo politico (Milano 1826 - ivi 1890). Grande industriale cotoniero del bresciano, consigliere della Camera di commercio e membro del Consiglio provinciale di Milano, fu [...] e per la sua apertura alle istanze di regolamentazione delle condizioni di lavoro negli stabilimenti industriali. Esponente della democrazia progressista, sedette nelle file della Sinistra e fu particolarmente vicino a Zanardelli, al quale era anche ...
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CAMPILLI, Pietro
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Nato a Frascati (Roma) il 30 nov. 1891 da Desiderio e da Enrica Ranelli, in una famiglia di agricoltori benestanti, dopo aver conseguito il diploma di ragioniere, si laureò presso [...] monetaria e creditizia e i rapporti con l'estero, ibid., pp. 273 s., 281; G. Fanello Marcucci, Alle origini della Democrazia cristiana 1920-1944. Dal carteggio Spataro-De Gasperi, Brescia 1982, ad Indicem; L. De Rosa, Storia del Banco di Roma ...
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COLLI, Luigi
Renato Giusti
Nato a Villa Poma (Mantova) il 14 maggio 1838 da Guglielmo e da Cesira Parmeggiani, esercitò il mestiere di calzolaio. In un profilo sul quotidiano socialista La Provincia [...] (1877-1878), diretto dal Siliprandi ed al quale collaborò anche il C., che ribadì da un lato l'opposizione alla democrazia borghese e al sistema cooperativo (posto innanzi da A. Mario) e precisò dall'altro la sua concezione (non comunista) dell ...
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CASOLI, Alfonso Maria
Piero Treves
Nacque di culta e doviziosa famiglia, ligia all'ancien régime e alla Chiesa, il 21 luglio 1867 in Modena, da Ferdinando e Virginia Parenti.
Il padre, che il C. doveya [...] cattolico negli ultimi decenni del secolo e il cui sostanziale insuccesso politico, ed effettivo superamento ad opera della "democrazia cristiana", il C. deprecò in due fieri ed aspri sonetti, non pur di rievocazione, ma d'impegnata rivendicazione ...
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CARREGA, Francesco Maria
Marina Caffiero Trincia
Nacque a Genova, da famiglia patrizia, nel 1770. Mancano notizie relative alla sua giovinezza e formazione culturale. Il suo nome appare per la prima [...] Stato e Chiesa, di fissare "gl'immobili confini degli originari loro diritti" e, infine, di provare che "la Democrazia ben si compone colla Religione Cattolica", purché quest'ultima sia rettamente intesa ed insegnata, purgata, cioè, da ogni elemento ...
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CAPPI, Giuseppe
Francesco Malgeri
Nacque a Castelverde (Cremona) il 14 agosto del 1883 da Ercolano, un medico condotto, e da Anna Giudice. Frequentò il liceo di Cremona, iscrivendosi in seguito al collegio [...] .
Fonti e Bibl.: I deput. e i senatori del II Parlam. repubbl., Roma 1954, pp. 72 s.; Atti e documenti della Democrazia Cristiana, Roma 1968, passim; Gli atti del congr. del Partito popol. ital., a cura di F. Malgeri, Brescia 1969, passim; Improvvisa ...
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democrazia
democrazìa s. f. [dal gr. δημοκρατία, comp. di δῆμος «popolo» e -κρατία «-crazia»]. – 1. a. Forma di governo in cui il potere risiede nel popolo, che esercita la sua sovranità attraverso istituti politici diversi; in partic., forma...
non-democrazia
(non democrazia), s. f. La contraddizione, l’antitesi della democrazia, di un sistema politico democratico. ◆ «Che razza di democrazia è una democrazia dove la minoranza conta più della maggioranza e dove, contando più della...