Mauro, Ezio. - Giornalista italiano (n. Dronero 1948). Ha iniziato la carriera giornalistica alla Gazzetta del popolo di Torino (1972-80), dove si è occupato in particolare delle vicende legate al terrorismo. [...] di M. sulla morte degli operai a Torino nel 2007 ed è uscito il libro in cui viene riportato il suo dialogo sulla democrazia con Z. Bauman Babel. Tra le sue opere più recenti: L'anno del ferro e del fuoco. Cronache di una rivoluzione (2017); L ...
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Ecclesiastico italiano (n. Sassuolo 1931). Ha studiato filosofia e teologia a Roma, ed è stato ordinato prete nel 1954; vescovo ausiliare (1983-86) di Reggio nell'Emilia e Guastalla, è stato segretario [...] concordatario del 1929 a quello del 1984, la trasformazione sociale e culturale del paese, la scomparsa della Democrazia cristiana e la dispersione dei cattolici in diversi schieramenti, la crescente secolarizzazione, le questioni bioetiche poste dal ...
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Giornalista russo (n. Kuybyshev 1961). Laureato in Filologia, ha iniziato la carriera giornalistica come corrispondente per il giornale Volzhsky Komsomolets, è stato poi redattore della Komsomolskaya Pravda. [...] in circostanze sospette. Nel 2021 il giornalista è stato insignito del premio Nobel per la pace, con M. Ressa, “per i loro sforzi per salvaguardare la libertà di espressione, che è una condizione preliminare per la democrazia e una pace duratura”. ...
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DE VITI DE MARCO, Antonio
Antonio Cardini
Nacque a Lecce il 30 sett. 1858.
Il padre, Raffaele De Viti, era stato adottato da un De Marco, per cui aveva assunto il titolo di marchese e il cognome De [...] attività pubblica nel quadro del suo tempo, sulla vita del D. cfr. principalmente il fondamentale A. Cardini, A. D. La democrazia incompiuta (1858-1943), Roma-Bari 1985; nonché Id., Guida bibliografica agli scritti di A. D., Roma 1986, con le singole ...
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BOSIO, Ferdinando
Valerio Castronovo
Nato ad Alba il 24 apr. 1827, in una famiglia assai modesta, si laureò in lettere a Torino. Discepolo prediletto del Paravia, pubblicò ventenne un volumetto di versi [...] condizioni di salute lo costrinsero a ritornare ad Alba.
Nel 1849 pubblicava a Torino il poemetto polimetro La democrazia, cui seguirono - insieme con alcune ballate (ricordiamo soprattutto Le fantasie orientali, Torino 1853), con il romanzo Amalia ...
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Filosofo ed economista (Londra 1806 - Avignone 1873). Figlio primogenito di James, che ne curò personalmente l'educazione, fu introdotto dal padre, in giovane età, nell'ambiente dei filosofi radicali. [...] (Thoughts on parliamentary reform, 1859; Considerations on representative government, 1863), difendendo inoltre il parlamentarismo e la democrazia come la migliore forma di governo, l'unica capace di tutelare l'interesse dell'individuo e di ...
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Walzer, Michael. – Filosofo statunitense (n. New York 1935). Laureatosi alla Brandeis University (1956), continuò gli studi presso la Cambridge University (1956-57), conseguendo il dottorato alla Harvard [...] , interrogandosi sui concetti di guerra giusta, libertà e uguaglianza rispetto alla giustizia e dei problemi connessi all'idea di democrazia. Tra le sue opere si segnalano: The revolution of the saints: a study in the origins of radical politics ...
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Tshisekedi, Étienne. – Dissidente politico congolese (Luluabourg 1932 - Bruxelles 2017). Laureatosi in Diritto presso l'Université Lovanium di Kinshasa nel 1961, rettore dell'École nationale de droit et [...] del Congo (settembre - novembre 1991; agosto 1992 - marzo 1993; aprile 1997), la sua lotta per l’avvio del Paese a una reale democrazia è proseguita con l’opposizione al successore di Mobutu, L.-D. Kabila, salito al potere nel 1997, e poi al figlio J ...
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Sociologo ed economista (Paterson 1840 - Englewood 1910), ministro della Chiesa episcopale e prof. (1872-1909) di scienza politica e sociale nella Yale Univ. (New Haven). Può dirsi l'iniziatore dell'indirizzo [...] umani. Di qui la sua radicale ostilità per ogni ingenuo o entusiastico riformismo, per i valori di egualitarismo e di democrazia, spesso venati di umanitarismo, tipici dell'ideologia dominante negli USA nel sec. 19º; di qui infine il suo deciso ...
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Storico e politologo italiano (Milano 1928 - ivi 2020); prof. di Storia delle dottrine politiche presso l'univ. di Milano, ha dedicato gran parte dei suoi lavori all'analisi del sistema politico italiano, [...] secolo di DC (1993); La politica e i maghi. Da Richelieu a Clinton (1995); L'impero americano e la crisi della democrazia (2002); Piombo rosso. La storia completa della lotta armata in Italia dal 1970 a oggi (2004); Non credo. Lettura critica del ...
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democrazia
democrazìa s. f. [dal gr. δημοκρατία, comp. di δῆμος «popolo» e -κρατία «-crazia»]. – 1. a. Forma di governo in cui il potere risiede nel popolo, che esercita la sua sovranità attraverso istituti politici diversi; in partic., forma...
non-democrazia
(non democrazia), s. f. La contraddizione, l’antitesi della democrazia, di un sistema politico democratico. ◆ «Che razza di democrazia è una democrazia dove la minoranza conta più della maggioranza e dove, contando più della...