Stato dell’Africa settentrionale, confinante a O con la Tunisia e l’Algeria, a S con il Niger e il Ciad, a SE con la Repubblica del Sudan, a E con l’Egitto; a N si affaccia sul Mediterraneo con una linea [...] Bengasi il premier Jalil ha proclamato ufficialmente la liberazione del paese nordafricano, promettendo un futuro di pace e di democrazia, e rimettendo il mandato nelle mani di A. Tarhuni, anch'egli premier ad interim, sostituito dopo pochi giorni da ...
Leggi Tutto
Comune della Puglia (117,3 km² con 315.408 ab. al censimento 2011, divenuti 315.284 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Baresi), capoluogo di regione e città metropolitana. La città, situata a 5 [...] 'uomo qualunque e liberali di destra il 46%, con le sinistre (comunisti, socialisti, azionisti, repubblicani) al 41% e la DC (Democrazia Cristiana) solo al 9,2%. Nel 1950 la DC, dopo la creazione della Cassa del Mezzogiorno, riuscì a conquistare un ...
Leggi Tutto
(fr. Genève; ted. Genf) Città svizzera (179.971 ab. nel 2008), la maggiore della Svizzera francofona, capitale dell’omonimo cantone. Sorge a 378 m s.l.m., all’estremità sud-occidentale del lago omonimo [...] insieme a Farel, di imporre a G. una «bibliocrazia», nel 1541 G. Calvino dette inizio all’esperimento della nuova democrazia religiosa ginevrina. Dopo il trattato di Cateau-Cambrésis (1559) i Savoia ripresero i tentativi di espansione su G., ma in ...
Leggi Tutto
BRUMIDI, Costantino
Barry Delaney
Nacque a Roma il 26 luglio 1805 da madre italiana, Anna Bianchini, e da padre greco, Stauro. Ancora bambino fu iscritto a una scuola d'arte e all'età di tredici anni [...] fu chiamato "Michelangelo del Campidoglio statunitense", vi furono Americani che ritennero la sua opera inadatta agli ideali di una democrazia, perché essa si basava sulla mitologia pagana e traeva la sua ispirazione dal grand style dell'arte europea ...
Leggi Tutto
Palermo Comune della Sicilia (158,9 km2 con 657.561 ab. al censimento del 2011, divenuti 647.422 secondo gli ultimi rilevamenti ISTAT del 2020), città metropolitana e capoluogo di regione, situato sulla [...] qualunque con il 24,5% dei voti e il Partito nazionale monarchico con il 19,8%, seguiti al terzo posto dalla Democrazia cristiana (DC) con il 14,5%, e in cui era stato nominato sindaco il qualunquista Gennaro Patricolo. Già nelle successive elezioni ...
Leggi Tutto
Comune della Toscana (102,3 km2 con 358.079 al censimento 2011, divenuti 366.927 secondo rilevamenti ISTAT del 2020), città metropolitana e capoluogo della regione, situato a un’altezza media di 50 m [...] del novembre, il PCI (Partito Comunista Italiano) risultò primo partito cittadino con il 33,7% dei voti, seguito dalla DC (Democrazia Cristiana) con il 23,8% e dal PSI (Partito Socialista Italiano) con il 21,8%: sindaco della città divenne il ...
Leggi Tutto
Stato insulare dell’Asia sud-orientale. La denominazione geografica (comp. di indo- e del gr. νῆσος «isola»), cui talvolta viene preferita quella di Insulindia, si riferisce all’insieme di circa 14.000 [...] di gesti di forza. Per uscire dalla situazione di cronica crisi, nel 1957 Sukarno avviò un regime di ‘democrazia guidata’, assumendo gradualmente poteri dittatoriali e, dopo aver istituito la Repubblica presidenziale nel 1959, nel 1963 si proclamò ...
Leggi Tutto
PORTOGALLO (XXVIII, p. 32; App. I, p. 247; II, 11, p. 597; III, 11, p. 470)
Carmelo Formica
Aldo Albonico
Giuseppe Carlo Rossi
Eugenia Schneider Equini
José Augusto França
Il P., dopo aver perduto [...] dei voti; ai socialdemocratici (PPD) di Sá-Carneiro il 26,3%; ai comunisti di A. Cunhal il 12,5% (la democrazia cristiana era stata esclusa dalla competizione insieme con alcuni raggruppamenti di estrema sinistra). Si vide subito che il potere della ...
Leggi Tutto
EUPHRANOR (Εὐϕαράνωρ, Euphranor)
G. Bendinelli
Floriani Squarciapino
Artista greco del IV sec. a. C., ad un tempo pittore, scultore (nelle varie tecniche) e teorico dell'arte, avendo lasciato anche [...] Mantinea (Paus., viii, 9, 8); 2) altra coi dodici Dèi (pure nella Stoà Basìleios); 3) l'apoteosi di Teseo tra le personificazioni della Democrazia e del Popolo (Paus., i, 3, 3); 4) una pittura su tavola, a Efeso, con Ulisse che si finge pazzo per non ...
Leggi Tutto
KALAMIS (Κάλαμις, Calamis)
P. Orlandini
1°. - Scultore greco del V sec. a. C., la cui opera costituisce il ponte di passaggio fra il primo periodo dello stile severo e l'età di Fidia. La tradizione letteraria [...] 'Occidente greco. Possiamo anzi dire che egli rappresentò per quest'aristocrazia ciò che Fidia fu in seguito per la democrazia di Pericle. Per quanto riguarda il suo stile, dall'analisi della tradizione letteraria ricaviamo che: a) doveva avere una ...
Leggi Tutto
democrazia
democrazìa s. f. [dal gr. δημοκρατία, comp. di δῆμος «popolo» e -κρατία «-crazia»]. – 1. a. Forma di governo in cui il potere risiede nel popolo, che esercita la sua sovranità attraverso istituti politici diversi; in partic., forma...
non-democrazia
(non democrazia), s. f. La contraddizione, l’antitesi della democrazia, di un sistema politico democratico. ◆ «Che razza di democrazia è una democrazia dove la minoranza conta più della maggioranza e dove, contando più della...