BERENINI, Agostino
Stefano Rodotà
Nato a Parma il 22 Ott. 1858, si laureò in giurisprudenza in quella università e nel 1883 conseguì la libera docenza in diritto penale. Seguace della scuola classica [...] di legge 6 dicembre 1901. Disposizioni sul divorzio, in Camera dei Deputati, Atti Parlamentari, Roma 1901, n. 369
Fonti e Bibl.: Democrazia e socialismo in Italia. Carteggi di Napoleone Colajanni, a c. di S. M. Ganci, Milano 1958, pp. 237, 238, 239 ...
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Nacque a Roma il 20 luglio 1900 da Filippo, di famiglia borghese di solida e rigorosa tradizione cattolica, e da Adele Santambrogio. Dal padre Filippo, docente di letteratura latina medievale nell'università [...] nel partito popolare, lo portarono naturalmente sulla ribalta politica. Nel 1946 fu candidato a Perugia nelle liste della Democrazia cristiana e fu eletto all'Assemblea costituente. Non fece parte della Commissione dei settantacinque, ma partecipò al ...
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CALÒ, Giovanni
Luigi Ambrosoli
Nacque a Francavilla Fontana (Brindisi) il 24 dicembre 1882 da Torquato e da Teodora Argentina. Accostatosi, nel corso degli studi compiuti all'università di Firenze, [...] di lettere e filosofia dell'ateneo fiorentino, incarico che tenne fino al 1947. Dopo la liberazione si accostò alla Democrazia Cristiana, partito di cui condivise l'indirizzo generale e la politica scolastica e nelle cui liste fu candidato alle ...
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COLORNI, Eugenio
Eugenio Garin
Nacque a Milano il 22 apr. 1909, secondogenito di Alberto, industriale, di famiglia ebraica mantovana, e di Clara Pontecorvo di origine pisana. Per indole incline all'introspezione, [...] Morandi, che si rifiutava di sopravalutare la resistenza delle classi medie di fronte alla campagna etiopica (R. Morandi, La democrazia del socialismo, Torino 1961, pp. 129 s.). Nella primavera del 1937, in connessione con le notizie della guerra di ...
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LEVI, Alessandro
Alberto Cavaglion
Nacque a Venezia il 19 nov. 1881 da Giacomo, direttore delle Assicurazioni generali e da Irene Levi-Civita, sorella di Giacomo, già segretario di G. Garibaldi a Bezzecca, [...] , in Critica sociale, LXVI [1974], 1, p. 42). In proposito sono illuminanti, nell'anteguerra, l'articolo La crisi della democrazia (in Annali dell'Università di Ferrara, 1912, pp. 3-27) e, nel dopoguerra, l'apologia di Turati nelle "medaglie ...
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COSTAMAGNA, Carlo
Marco Cupellaro
Nacque a Quiliano (Savona) il 24 sett. 1881 da Eligio e da Emma Perdusio. Laureatosi in giurisprudenza, entrò nella magistratura, arrivando fino al grado di consigliere [...] esperienza di Salò.
La riscossa della "tradizione mediterranea della nostra civiltà" contro l'esperimento di una "democrazia imposta dal vincitore" e destinata a sfociare nell'assoggettamento a Mosca, la Repubblica presidenziale come alternativa allo ...
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GALANTE GARRONE, Alessandro
Paolo Borgna
Gli anni della formazione, la famiglia, l'interventismo democratico
Nacque a Vercelli il 1° ottobre 1909, secondogenito di Luigi Galante e di Margherita Garrone.
Insieme [...] , il dovere della memoria, Milano 1989; Libertà liberatrice, Torino 1992; Il mite giacobino, conversazione su libertà e democrazia raccolta da Paolo Borgna, Roma 1994; Un affare di coscienza. Per una libertà religiosa in Italia, Milano 1995 ...
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CASTIGLIONCHIO, Lapo da
Marco Palma
Nacque nei primi decenni del sec. XIV, con ogni probabilità a Firenze, da Lapo di Albertuccio e da Bilia Ferrantini.
La sua famiglia, anche se non magnatizia, apparteneva [...] della Nazionale di Parigi, Firenze 1801, pp. XVII, XLI, LIV, 6, 39, 59, 64, 121, 123, 127; N. Rodolico, La democrazia fiorentina nel suo tramonto (1378-1382), Bologna 1805, pp. 175, 336 s., 346 s.; R. Sabbadini, Le scoperte dei codici latini e greci ...
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JEMOLO, Arturo Carlo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma, nella zona di via Tomacelli, il 7 genn. 1891, unico figlio di Luigi e di Anna Adele Sacerdoti.
Il padre, siciliano di Ragusa, fu ragioniere [...] aderire al Partito popolare di Sturzo e, nel 1944, non accolse i molti inviti a essere fra i primi iscritti alla Democrazia cristiana, per la quale dichiarò di non avere mai votato. In rapporto con i giovani della sinistra cristiana - al cui organo ...
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CALAMANDREI, Piero
Stefano Rodotà
Nacque a Firenze il 21 apr. 1889 da Rodolfo e Laudomia Pimpinelli. La sua educazione si svolse quieta e severa, in un ambiente in cui le idealità mazziniane del padre, [...] del C. e le ottuse resistenze di alcuni commentatori; e la raccolta di conferenze pubbl. con il titolo Processo e democrazia (Firenze 1954). La fede nella Costituzione, di cui pure aveva così lucidamente visto i limiti quando lavorava per essa nell ...
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democrazia
democrazìa s. f. [dal gr. δημοκρατία, comp. di δῆμος «popolo» e -κρατία «-crazia»]. – 1. a. Forma di governo in cui il potere risiede nel popolo, che esercita la sua sovranità attraverso istituti politici diversi; in partic., forma...
non-democrazia
(non democrazia), s. f. La contraddizione, l’antitesi della democrazia, di un sistema politico democratico. ◆ «Che razza di democrazia è una democrazia dove la minoranza conta più della maggioranza e dove, contando più della...