MAGNANI, Valdo
Giuseppe Sircana
Nacque a Reggio nell'Emilia il 17 nov. 1912 da Giovanni, gestore di un'officina per auto e seguace del deputato socialista C. Prampolini, e da Severina Iotti. Nel 1930, [...] . Le sue posizioni risultarono minoritarie, facendolo sentire sempre più a disagio nel partito avviato alla collaborazione con la Democrazia cristiana (DC).
Nel 1961 il M. chiese nuovamente di essere riammesso nel PCI ma, nonostante fosse cambiata la ...
Leggi Tutto
ALBERGATI, Fabio
Elena Fasano Guarini
Nacque a Bologna nel 1538 da Filippo e da Giulia Bargellini. Le notizie sulla sua vita sono scarse e non prive di incertezze. Chiamato ad Urbino da Guidubaldo della [...] , l'A. oppone l'ulteriore distinzione, in base "ai vizi ed alle virtù", di monarchia e tirannia, aristocrazia ed oligarchia, democrazia e demagogia. Contro il Bodin, fautore di una forma di monarchia temperata, l'A., che pur sostiene, in polemica con ...
Leggi Tutto
PICCARDI, Leopoldo
Giovanni Focardi
PICCARDI, Leopoldo. – Nacque a Ventimiglia il 12 giugno 1899 da Giovanni Battista, magistrato, e da Emilia Pozzoli; il giovane Piccardi crebbe seguendo le sedi in [...] pp. 277-298).
Piccardi fu un giurista engagé durante tutta la sua carriera professionale: in tempi diversi (fascismo, democrazia) e in modi diversi (magistrato amministrativo, avvocato), assumendo le vesti di un collaborazionista, o di un resistente ...
Leggi Tutto
BRUNIALTI, Attilio
Giuliana D'Amelio
Nato a Vicenza il 2 apr. 1849 da Giovanni Battista e Catterina Magnabosco, e compiuti qui gli studi secondari, si laureò in giurisprudenza a Padova nel 1870. Nella [...] , turca.
Opere: tra le opere del B. ricordiamo, oltre a quelle già citate nel testo, Libertà e democrazia. Studi sulla rappresentanza delle minorità, Milano 1880; Le moderne evoluzioni del governo costituzionale, Milano 1881; Guida allo studio ...
Leggi Tutto
DUDAN, Alessandro
Albertina Vittoria
Nato a Verlicca (Spalato) il 29 genn. 1883 da Antonio e Caterina Gazzari, in una famiglia di origine patrizia, iniziò giovanissimo ad impegnarsi nell'azione politica [...] trentini e che era nato nel febbraio 1918 in contrapposizione all'organizzazione degli irredentisti democratici (Democrazia sociale irredenta). Fu inoltre collaboratore di vari organismi patriottici e irredentisti, dalla Società nazionale Dante ...
Leggi Tutto
DORIA, Giuseppe Maria
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 12 luglio 1730 dalla bolognese Eleonora Tanari e da Giovan Francesco, duca di Massanova, fondatore della Accademia ligustica di belle arti [...] , come avrebbero dimostrato di lì a tre anni la caduta della vecchia Repubblica e l'avvento, sotto l'etichetta della democrazia, di uno Stato satellite alla Francia; e tuttavia, negli uomini come nelle istituzioni, le coeur n'y était plus.
Doge ...
Leggi Tutto
DORSO, Guido
Francesco M. Biscione
Nacque ad Avellino il 30 maggio 1892 da Francesco, direttore delle poste della città, e da Elisa Gallo, maestra elementare.
Alla sua terra natale ("ove - come avrebbe [...] contingente, interventismo - è il meridionalismo che fa da filo conduttore delle posizioni del Dorso. All'interesse delle democrazie europee a sconfiggere gli Imperi centrali si aggiungeva, secondo il D., l'impellenza di una rigenerazione nazionale ...
Leggi Tutto
LONGO, Luigi
Giuseppe Sircana
Nacque a Fubine Monferrato, presso Alessandria, il 15 marzo 1900 da Giuseppe e da Lucia Gotta, in una famiglia di viticoltori che la crisi agricola e l'aumento dei prezzi [...] XIX, Il centro-sinistra, Milano 1992, pp. 325-346, 446; Storia dell'Italia repubblicana, I, La costruzione della democrazia. Dalla caduta del fascismo agli anni Cinquanta, Torino 1994, ad ind.; R. Martinelli, Storia del Partito comunista italiano, VI ...
Leggi Tutto
PALLAVICINO TRIVULZIO, Giorgio Guido
Ester De Fort
PALLAVICINO TRIVULZIO, Giorgio Guido. – Nacque a Milano il 24 aprile 1796 dal marchese Giorgio Pio e dalla contessa Anna Besozzi.
A sette anni perse [...] politica come religione civile, Roma-Bari 2000, pp. 209 s., 229-231; A. Ventura, L’opera politica di Daniele Manin per la democrazia e l’unità nazionale, in 1848-1849 Costituenti e costituzioni. Daniele Manin e la repubblica di Venezia, a cura di P.L ...
Leggi Tutto
TOGLIATTI, Palmiro
Franco Andreucci
– Nacque a Genova il 26 marzo 1893, nel giorno della Domenica delle Palme (da cui il nome che gli venne dato).
I suoi genitori, entrambi originari del Piemonte, [...] da ricostruire, ma era anche diviso dalla Guerra fredda, che contrapponeva il mondo del comunismo sovietico a quello delle democrazie occidentali, in una rete di sospetti e di violenze. Togliatti stesso fu vittima di un attentato il 14 luglio ...
Leggi Tutto
democrazia
democrazìa s. f. [dal gr. δημοκρατία, comp. di δῆμος «popolo» e -κρατία «-crazia»]. – 1. a. Forma di governo in cui il potere risiede nel popolo, che esercita la sua sovranità attraverso istituti politici diversi; in partic., forma...
non-democrazia
(non democrazia), s. f. La contraddizione, l’antitesi della democrazia, di un sistema politico democratico. ◆ «Che razza di democrazia è una democrazia dove la minoranza conta più della maggioranza e dove, contando più della...