di Stefano Stefanini
Siamo ben lungi dall’ultima parola su Edward Snowden: sulle sue sorti, sulle ricadute delle sue rivelazioni sull’intelligence ma, soprattutto, sulla sua denuncia di violazione del [...] Snowden la chiamano a rispondere degli arbitri d’intelligence commessi in nome della ‘guerra al terrore’.
Il merito della democrazia americana, però, non sta nel non commettere errori, ma nell’avere la forza di correggerli. Questa sfida attende oggi ...
Leggi Tutto
Organizzazione che persegue l’obiettivo della gestione del potere politico mediante il processo di competizione elettorale ovvero – quando non entrano regole democratiche di competizione elettorale – attraverso [...] 137 e 147 Cost. Svizzera 1999).
La presenza di più p. in competizione tra loro caratterizza in modo inequivocabile la democrazia costituzionale ed è proprio su questo punto che essa si differenzia dalle altre forme di Stato contemporanee (Forme di ...
Leggi Tutto
(XII, p. 458; App. II, I, p. 761; III, I, p. 470; IV, I, p. 578)
Negli ultimi decenni, il principio del d. ha sempre più incontrato un diffuso favore tra gli uomini politici e gli specialisti di scienze [...] di stato che segni un effettivo avanzamento nei confronti del passato, cioè uno stato sociale veramente decentrato, nel quale la democrazia non sia un fatto formale ma significhi la presenza e la partecipazione di tutti i consociati. La realtà, come ...
Leggi Tutto
Geopolitica
Carlo Jean
Sommario: 1. Introduzione. 2. Definizioni di geopolitica e classificazione delle teorie geopolitiche. a) Considerazioni generali. b) Geopolitica e determinismo ambientale. c) [...] il ruolo di ‛gendarme del mondo', regolatore e garante degli equilibri, della stabilità e della pace mondiali, in nome della democrazia, dei diritti umani e del libero mercato.
Il punto culminante del successo di tali teorie è stata la guerra del ...
Leggi Tutto
Piero Conforti
Fabrizio De Filippis
Per discutere di sicurezza alimentare mondiale e dei suoi riflessi in termini geopolitici è utile richiamare il contesto macroeconomico in cui essa si inquadra, e [...] di reddito e di consumo, informazione, partecipazione alla vita sociale e politica, con una domanda crescente di democrazia. Una conseguenza importante di questo cambiamento è l’accelerazione del già presente fenomeno di omogeneizzazione dei consumi ...
Leggi Tutto
CERISE, Lorenzo Alessandro Filiberto
Franco Della Peruta
Nato ad Aosta il 2 febbr. 1807 dal barone Antonio, studiò a Torino, dove nel 1828 si laureò in medicina. Poco tempo dopo, nel 1831, si recava [...] , il C. concludeva l'intervento con un appello all'unità di pensiero e di azione rivolto a quelle frazioni della democrazia - e in primo luogo a quella mazziniana - che poggiavano i loro presupposti su principî analoghi a quelli della scuola del ...
Leggi Tutto
Miguel Gotor
Da una tangentopoli all’altra
Se si confronta la crisi che nel biennio 1992-93 pose fine alla cosiddetta ‘Repubblica dei partiti’ con quella che sta attraversando l’Italia in questo periodo [...] -93. Anzitutto, la dimensione svolta dal contesto mondiale con la fine della Guerra fredda che aveva giustificato la democrazia bloccata italiana e favorito, nel corso degli anni Settanta, la graduale deriva tra consociativismo e sovversione armata ...
Leggi Tutto
Vedi Norvegia dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
La Norvegia è uno dei maggiori paesi al mondo per esportazioni di gas e petrolio, caratteristica che ne fonda la rilevanza geopolitica in termini [...] ai primi posti delle classifiche mondiali relative allo sviluppo umano e agli standard di vita, così come agli indici di democrazia. La popolazione è etnicamente omogenea, con una minoranza stimata in circa 100.000 persone di etnia Sami, che vivono ...
Leggi Tutto
Sebbene la Costituzione degli Stati Uniti (1788) taccia sull’argomento (peraltro il primo presidente, G. Washington, non apparteneva a nessun partito), i partiti sono comparsi negli Stati Uniti già alla [...] – con una tendenza a interpretare un ruolo internazionale fortemente attivo nel promuovere la lotta al terrorismo e la democrazia globale, ma con modalità che a volte sono sembrate aumentare la solitudine del paese più potente del mondo, sensazione ...
Leggi Tutto
Vedi Senegal dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Il Senegal ha costituito una delle aree più importanti di quella che, fino alla metà del secolo scorso, era l’Africa Occidentale Francese, dal [...] di genere si sovrappone anche quella tra le aree urbane e quelle rurali, molto meno sviluppate.
Il Senegal è una democrazia multipartitica che presenta storicamente un buon livello di tutela dei diritti politici e civili, anche se di fatto i due ...
Leggi Tutto
democrazia
democrazìa s. f. [dal gr. δημοκρατία, comp. di δῆμος «popolo» e -κρατία «-crazia»]. – 1. a. Forma di governo in cui il potere risiede nel popolo, che esercita la sua sovranità attraverso istituti politici diversi; in partic., forma...
non-democrazia
(non democrazia), s. f. La contraddizione, l’antitesi della democrazia, di un sistema politico democratico. ◆ «Che razza di democrazia è una democrazia dove la minoranza conta più della maggioranza e dove, contando più della...