LA MALFA, Ugo
Roberto Pertici
Nacque a Palermo, il 16 maggio 1903, da Vincenzo e da Filomena Imbornone.
Il padre era appuntato di Pubblica Sicurezza; la madre, proveniente da famiglia agiata, anche [...] sul non-governo, a cura di A. Ronchey, Roma-Bari 1977, p. 6). Il L. si iscrisse alla sezione veneziana della Democrazia sociale di Trentin: fu il suo primo passo politico. Nel 1924, due borse di studio lo portarono a Roma, dove frequentò il corso ...
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Uomo politico italiano (n. Codogno, Lodi, 1979). Diplomato in ragioneria, impiegato, è stato consigliere comunale a Casalpusterlengo e a San Rocco al Porto, e segretario politico provinciale della Lega [...] fila della Lega, dal 2018 al 2019 è stato Sottosegretario di Stato al Ministero per i rapporti con il Parlamento e la democrazia diretta. Nel 2021 è stato nominato assessore allo Sviluppo Economico della Regione Lombardia, riconfermato nel 2023. ...
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L'e. sembrava prosperare all'inizio del 21° sec., ma gli entusiasmi suscitati dall'introduzione dell'euro, nonché dall'ampliamento della Unione Europea (UE) a Est e a Sud, hanno ceduto ben presto il passo [...] la neonata Unione avrebbe portato "maggiore prosperità economica", "maggiori ambizioni esterne", "maggiore efficacia" delle istituzioni, "maggiore democrazia, sotto tutte le forme e a tutti i livelli". Si prevedeva anche, nelle Conclusioni adottate a ...
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Uomo politico greco (n. Atene 1936). Dopo aver compiuto studi in legge ed economia a Marburg e a Londra, tra il 1971 e il 1977 svolse la sua carriera accademica in Gran Bretagna, Germania e Grecia. Attivo [...] contro il regime militare, nel 1970 aderì al Movimento di liberazione panellenica (PAK). Nel 1974, con il ritorno alla democrazia, S. fu tra i fondatori del Movimento socialista panellenico (PASOK). Più volte ministro a partire dal 1981, sostenne la ...
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Mītsotakīs, Kyriakos. – Uomo politico greco (n. Atene 1968). Figlio dell’ex premier del Paese Konstantìnos Mitsotàkis, laureato in Scienze sociali presso la Harvard University (1990) e compiuto il ciclo [...] finanziario è entrato in politica agli inizi degli anni Duemila nelle fila del partito di centrodestra Nuova Democrazia, essendo eletto in Parlamento nel 2004, riconfermato ininterrottamente fino al 2015. Ministro delle riforme amministrative e dell ...
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Donna politica pakistana (Karācī 1953 - Rawalpindi 2007). Completati gli studi all'estero (Harvard University, Oxford), dal 1977, anno della deposizione del padre Zulfikar ̔Alī Bhutto (v.), si schierò [...] occasioni agli arresti domiciliari e al carcere per il suo ruolo di primo piano nel Movimento per il ritorno della democrazia in Pakistan. Dal 1984 in esilio in Gran Bretagna, si impegnò nella riorganizzazione del Partito del popolo pakistano (PPP) e ...
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Costituzionalista e politologo tedesco (Lipsia 1901 - Lexington, Massachusetts, 1984). Ha insegnato nelle univ. di Harvard (dal 1936, essendone lecteur sin dal 1926) e di Heidelberg (dal 1956). È stato [...] hanno spaziato su tutti i temi fondamentali della materia e hanno riguardato, in particolare, il federalismo, la democrazia e il governo costituzionale.
Tra le sue opere principali, si segnalano: Constitutional government and politics (1937; trad ...
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Uomo politico italiano (n. Sassari 1939), figlio di Antonio. Prof. di diritto civile a Sassari dal 1975, deputato democristiano dal 1976, fu tra i promotori del referendum per l'introduzione della preferenza [...] in senso maggioritario (1993). Dopo aver contribuito alla costituzione di Alleanza democratica (1992), nell'apr. 1993 uscì dalla Democrazia cristiana e nel marzo 1994 diede vita al Patto Segni, nelle cui liste fu eletto deputato (1994-96). All ...
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Uomo politico argentino (Chascomús, Buenos Aires, 1927 - Buenos Aires 2009). Militante dell'Unione civica radicale (UCR), partito che aveva condotto una dura opposizione contro l'oligarchia al potere, [...] gli arresti arbitrari, gli assassini e le persecuzioni perpetrati dai gruppi paramilitari legati al governo. Con il ritorno della democrazia nell'ottobre 1983, A. fu eletto presidente della Repubblica. Negli anni del suo mandato egli si impegnò nel ...
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(AO) Movimento politico, nato a Milano nel 1968 dall’incontro fra gruppi di operai aderenti ai Comitati unitari di base e un settore del movimento studentesco. Rispetto ad altre formazioni della nuova [...] sinistra, fu caratterizzata da un maggior radicamento all’interno della classe operaia. Nel 1975 si unì con il PdUP per il comunismo, dal quale si staccò nel 1977; una parte di AO confluì allora nel partito della Democrazia proletaria (1978). ...
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democrazia
democrazìa s. f. [dal gr. δημοκρατία, comp. di δῆμος «popolo» e -κρατία «-crazia»]. – 1. a. Forma di governo in cui il potere risiede nel popolo, che esercita la sua sovranità attraverso istituti politici diversi; in partic., forma...
non-democrazia
(non democrazia), s. f. La contraddizione, l’antitesi della democrazia, di un sistema politico democratico. ◆ «Che razza di democrazia è una democrazia dove la minoranza conta più della maggioranza e dove, contando più della...