La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. La ricerca biologica e medica tra pubblico e privato
Paul Weindling
La ricerca biologica e medica tra pubblico e privato
Il patronato [...] in particolare la Polonia, l'Ungheria e la Cecoslovacchia, sperando che queste avrebbero potuto funzionare come modelli di democrazia sanitaria da imitare.
Le fondazioni guidarono e finanziarono la League of Nations Health Organisation, in un momento ...
Leggi Tutto
LOMBROSO, Cesare (Ezechia Marco, detto Cesare)
Giuseppe Armocida
Terzo dei sei figli di Aronne e di Zefora Levi, nacque a Verona il 6 nov. 1835, in una famiglia israelita di stretta osservanza religiosa, [...] studio dell'uomo alienato e delinquente.
Impegnato anche nel campo politico e sociale, il L. sostenne le aspirazioni di democrazia e di miglioramento delle condizioni di vita delle classi disagiate: a seguito dei suoi studi sulla pellagra si adoperò ...
Leggi Tutto
Il ruolo dei poteri pubblici
Wayland Kennet
(Master of Arts in History, University of Cambridge, Cambridge, Gran Bretagna)
Joseph Thornton
(Bachelor of Arts in History, University of Oxford, Oxford, [...] la Commissione e le società private. l ministri sono incaricati dai loro parlamenti nazionali, nel senso che in ogni democrazia le azioni del governo devono soddisfare il parlamento.
Le decisioni del Consiglio dei ministri, essendo prese dai governi ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: scienze mediche. La patologia
Cay-Rüdiger Prüll
La patologia
Le origini dell'anatomia patologica come disciplina
Nella prima metà del XIX sec. non esisteva alcun preciso concetto di malattia [...] . Tale approccio, insieme alle rivendicazioni di un movimento di riforma sociale interno alla disciplina che predicava la democrazia come strumento di lotta contro la miseria e le malattie, aprì un dibattito sulla salute della popolazione. Gli ...
Leggi Tutto
Sanitarie, istituzioni
Maurizio Ferrera
La sanità come sfera istituzionale
All'interno di ogni collettività umana (dalle tribù primitive ai moderni Welfare States) è sempre rilevabile un insieme di [...] Cambridge 1988.
Ewald, F., L'État providence, Paris 1986.
Ferrera, M., Modelli di solidarietà. Politica e riforme sociali nelle democrazie, Bologna 1993.
Ferrera, M., Zincone, G. (a cura di), La salute che noi pensiamo. Domanda sanitaria e politiche ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. Pensiero medico e pratica della medicina nei trattati ippocratici
Armelle Debru
Pensiero medico e pratica della medicina nei trattati ippocratici
Nelle circostanze politiche e [...] in circostanze sociali e culturali molto particolari, quelle della Grecia del V sec. a.C. E come il modello della democrazia si è affinato nel tempo al di là delle particolarità della storia, così il modello dell’ideale ippocratico in medicina si ...
Leggi Tutto
Psichiatria
BBruno Callieri
di Bruno Callieri
Psichiatria
sommario: 1. Natura ed esistenza in psichiatria. 2. Psichiatria clinica. 3. La psichiatria secondo le età della vita: a) psichiatria infantile [...] , Paris 1977 (tr. it.: L'anoressia mentale del bambino e dell'adolescente, Roma 1979).
Brutti, C., Scotti, F., Psichiatria e democrazia, Bari 1976.
Bumke, O. (a cura di), Handbuch der Geisteskrankheiten, 12 voll., Berlin 1928-1933.
Bürger-Prinz, H ...
Leggi Tutto
democrazia
democrazìa s. f. [dal gr. δημοκρατία, comp. di δῆμος «popolo» e -κρατία «-crazia»]. – 1. a. Forma di governo in cui il potere risiede nel popolo, che esercita la sua sovranità attraverso istituti politici diversi; in partic., forma...
non-democrazia
(non democrazia), s. f. La contraddizione, l’antitesi della democrazia, di un sistema politico democratico. ◆ «Che razza di democrazia è una democrazia dove la minoranza conta più della maggioranza e dove, contando più della...