BRANCA, Vittore
Franco Cardini
Nacque a Savona il 9 luglio 1913 da Antonio, ingegnere, direttore del centro di studi dell’ILVA di Priamar, e da Lucia Branca, figlia dello scultore Giulio, sua lontana [...] responsabilità nella direzione del Comitato nazionale di liberazione per la Toscana (CNLT) come rappresentante della Democrazia cristiana, il nuovo partito cattolico clandestinamente fondato nel 1942 da vecchi esponenti del Partito popolare sturziano ...
Leggi Tutto
LEVI, Natalia
Domenico Scarpa
Nacque a Palermo il 14 luglio 1916 da Giuseppe e da Lidia Tanzi.
Il padre, ebreo triestino, è professore di anatomia comparata nell'ateneo palermitano. Lidia Tanzi, milanese, [...] la pubblicazione di Menzogna e sortilegio. È impegnata con il Fronte popolare socialcomunista nella campagna elettorale, vinta dalla Democrazia cristiana: collabora a un "giornale parlato" diffuso nelle strade di Torino. Tra l'estate e l'autunno ha ...
Leggi Tutto
GUARESCHI, Giovannino
Domenico Proietti
Nacque a Fontanelle, frazione di Roccabianca, in provincia di Parma, il 1° maggio 1908 da Primo Augusto, negoziante di biciclette e macchine agricole, e Lina [...] epiteti, slogan e vignette di grande impatto, divenuti presto proverbiali, che contribuirono non poco all'affermazione della Democrazia cristiana.
Dopo il 1948 il G. ritirò gradatamente il suo sostegno alle forze centriste rifluendo su posizioni di ...
Leggi Tutto
LAJOLO, Davide
Margherita Karen Hassan
Nacque a Vinchio, presso Asti, il 29 luglio 1912, da Giuseppe e Caterina Garberoglio, detta Lina.
La madre apparteneva a una delle poche famiglie benestanti del [...] alla Resistenza. E lo fece sottolineando il suo impegno politico e culturale a favore della libertà e della democrazia, definendolo un intellettuale organico, seppur slegato da molte delle dinamiche interne al partito stesso; volle poi mettere in ...
Leggi Tutto
CORNIANI, Giambattista
Paolo Preto
Nato a Orzinuovi (Brescia) il 28 febbr. 1742 da Giovanni Francesco e Ortensia Peri, studiò lettere nel collegio di S. Bartolomeo di Brescia, dove ebbe come maestri [...] del suo impegno di magistrato zelante e preparato è il Discorso di un giudice sopra i rapporti della giurisprudenza colla democrazia (Brescia 1802) in cui sostenne che maggiore è la libertà ove più si obbedisce alle leggi e ai dettami della ...
Leggi Tutto
DONÀ (Donati, Donato), Nicolò
Paola De Peppo
Nacque a Venezia il 1° nov. 1705 dal patrizio Francesco di Nicolò, che apparteneva ad un ramo secondario dei Donà riva de Biasio, e da Fontana Maria Zen. [...] Consiglio era rappresentata "un'intiera Cittade": l'Assemblea generale del patriziato era accusata di essere "una piccola Democrazia", inoltre una "perniziosissima e fatale differenza di facoltà" separava le quattro "classi", tra le quali il D ...
Leggi Tutto
LIOY, Paolo
Fabio Zavalloni
Nacque a Vicenza il 31 luglio 1834, da Leopoldo, proprietario terriero discendente da una nobile famiglia di origine pugliese, e da Teresa Bonfornello Stazzone.
Durante gli [...] , invocava polemicamente l'immissione nel corpo elettorale, come elemento equilibratore, degli illetterati, "la pura e sana democrazia dei campi, nella quale non allignano passioni rivoluzionarie, non esistono odi di casta" (ibid.).
Ottenuta la ...
Leggi Tutto
BAROLINI, Antonio
Renato Bertacchini
Nacque a Vicenza il 29 maggio 1910, da una famiglia di navigatori: il padre Giuseppe, ufficiale di marina, morì nel 1919 per i postumi di una malattia contratta [...] che verrà. Momenti di un'esperienza religiosa (Firenze 1972), molti dei quali scritti per La Discussione, settimanale della Democrazia cristiana, sotto l'urgere dei problemi che investivano la vita cattolica di quegli ultimi anni: il controllo delle ...
Leggi Tutto
CARUTTI DI CANTOGNO, Domenico
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Cumiana (Torino) il 26 nov. 1821 da Giovanni e da Cristina Barolo, in una famiglia di nobiltà decaduta, e rimasto orfano di padre nei primi mesi [...] , il C. procede nell'analisi dei momenti in cui essa ha da manifestarsi, tenendo saldo, contro ogni utilitarismo e democrazia di genere materialistico, il fine spirituale dell'uomo. Si affermano quindi l'eguaglianza di tutti i cittadini in nome della ...
Leggi Tutto
DE ROBERTO, Federico
Graziella Pulce
Nacque a Napoli il 16 genn. 1861. Il padre, Ferdinando, ufficiale di stato maggiore della piazza di Napoli, allora quarantenne, era discendente di illustre famiglia, [...] un arrivista ambizioso e senza scrupoli che per puro calcolo politico si fa sostenitore dei più attuali ideali di democrazia e di socialismo. L'autore descrive analiticamente tutti i pur numerosi personaggi senza perdere mai l'occasione per ribadire ...
Leggi Tutto
democrazia
democrazìa s. f. [dal gr. δημοκρατία, comp. di δῆμος «popolo» e -κρατία «-crazia»]. – 1. a. Forma di governo in cui il potere risiede nel popolo, che esercita la sua sovranità attraverso istituti politici diversi; in partic., forma...
non-democrazia
(non democrazia), s. f. La contraddizione, l’antitesi della democrazia, di un sistema politico democratico. ◆ «Che razza di democrazia è una democrazia dove la minoranza conta più della maggioranza e dove, contando più della...