Di famiglia bergamasca, nacque a Fourneaux (Savoia), da Felice e Carolina Gavazzi, il 25 ott. 1879. Da giovane partecipò alla vita dei cattolici organizzati nell' "Opera dei congressi", svolgendo la sua [...] ., Torino 1951. p. 60; F. Magri, L'Azione Cattolica in Italia, I, Milano 1953, pp. 131, 149, 150, 166; Id., La Democrazia Cristiana in Italia, I, Milano 1954, pp. 44, 46. 158, 339; G. Spadolini, L'opposizione cattolica da Porta Pia al '98, Firenze ...
Leggi Tutto
CORRADINI, Enrico
Franco Gaeta
Nato il 20 luglio 1865 a Samminiatello di Montelupo (Firenze) da Narciso e da Anna Setti in seno a una famiglia di piccoli proprietari terrieri si laureò nel 1888 in lettere [...] della vita, Napoli 1908; Il volere d'Italia, Napoli 1911; Le vie dell'Oceano, Milano 1913; Il nazionalismo e la democrazia, Roma 1913; Il nazionalismo italiano, Milano 1914; Per la guerra d'Italia, Roma 1915; La marcia dei produttori, ibid. 1916 ...
Leggi Tutto
BOSIO, Ferdinando
Valerio Castronovo
Nato ad Alba il 24 apr. 1827, in una famiglia assai modesta, si laureò in lettere a Torino. Discepolo prediletto del Paravia, pubblicò ventenne un volumetto di versi [...] condizioni di salute lo costrinsero a ritornare ad Alba.
Nel 1849 pubblicava a Torino il poemetto polimetro La democrazia, cui seguirono - insieme con alcune ballate (ricordiamo soprattutto Le fantasie orientali, Torino 1853), con il romanzo Amalia ...
Leggi Tutto
GALLARATI SCOTTI, Tommaso Fulco
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 nov. 1878 dal duca Gian Carlo e da Luisa Melzi d'Eril. Compì gli studi medi presso l'istituto Boselli e il libero liceo A. Manzoni. [...] in Scuola e Resistenza, Parma 1978, pp. 133-172; Id., Giovanni Amendola e T. G.S., in G. Amendola: una battaglia per la democrazia, Bologna 1978, pp. 183-214; A. Canavero, Il contributo di T. G.S. alla politica estera ital. del secondo dopoguerra, in ...
Leggi Tutto
CHIESI, Gustavo
Bruno Di Porto
Nato il 26 febbr. 1855 a Modena da Guglielmo, capostazione, e da Isabella Marchi, lavorò dapprima come telegrafista nelle Ferrovie mediterranee, per dedicarsi ben presto [...] M. Punzo, Le elezioni amministrative milanesi del 1899, in Rass. storica del Risorg., LXIV (1977), pp. 161-202; A. Aiazzi, Democrazia come civiltà. Il carteggio Ghisleri Conti 1905-1912, Milano 1977, p. 232; B. Di Porto, G. C. scrittore repubblicano ...
Leggi Tutto
MALIPIERO, Troilo
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 21 nov. 1770, primogenito di Angelo di Troilo ed Emilia Fracassetti, discendente da una famiglia di mercanti d'origine bergamasca aggregata al [...] temi e motivi della querelle antirousseauiana cercando di dimostrare come la miglior formula politica non risiedesse tanto nella democrazia, quanto nella monarchia, l'unica in grado di garantire serenità e continuità istituzionale anche al popolo. La ...
Leggi Tutto
CESAROTTI, Melchiorre
Giorgio Patrizi
Nacque a Padova il 15 maggio 1730, da una famiglia nobile di origine, ma oramai borghese (il padre era un funzionario statale) e non molto agiata. Fin da giovane [...] spirito di virtù, nel qual caso essa è il migliore dei governi. Nel Patriottismo invece volle fare un ritratto della democrazia quale è di fatto, facendone vedere i pericoli, indicando i modi di combattere gli eccessi del fanatismo con umanità e ...
Leggi Tutto
GRAF, Arturo
Giuseppe Izzi
Nacque ad Atene il 19 genn. 1848 da Adolfo, agiato commerciante tedesco di Norimberga, e da Serafina Bini, anconetana, il primo di fede luterana, la seconda cattolica. Né [...] di scoprire e d'intendere". La speranza per il futuro è affidata dal G. ancora alla scienza, forza più grande della stessa democrazia, "più trasformatrice di lei, che a lei stessa dà legge", e al suo strumento, l'analisi.
Nel 1889 pubblicò con Treves ...
Leggi Tutto
LAZZERI, Gerolamo
Roberto Pertici
Nacque l'11 maggio 1894 a Bola di Tresana, in Lunigiana, da Antonio e da Elvira Pizzi, in una famiglia di possidenti segnata precocemente dal suicidio del padre e da [...] mussolinismo e i primi fascisti gli sembrano "i traditori della guerra rivoluzionaria, della pace equa e giusta, del trionfo della democrazia sana e viva nel mondo" (Esame di coscienza, pp. 197 s.); è distante anche dal bolscevismo, di cui sottolinea ...
Leggi Tutto
GALLENGA, Antonio Carlo Napoleone
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Parma il 4 nov. 1810 da Celso, ex ufficiale napoleonico di origine piemontese, e da Marianna Lombardini. Orfano presto di madre, dal padre, [...] lavoro su Italy in 1848 (London 1851) un impietoso atto d'accusa contro gli indirizzi seguiti sino ad allora dalla democrazia. Per un altro verso, rientrato a Londra, mentre trovava un posto di docente al London University College (vi insegnò per ...
Leggi Tutto
democrazia
democrazìa s. f. [dal gr. δημοκρατία, comp. di δῆμος «popolo» e -κρατία «-crazia»]. – 1. a. Forma di governo in cui il potere risiede nel popolo, che esercita la sua sovranità attraverso istituti politici diversi; in partic., forma...
non-democrazia
(non democrazia), s. f. La contraddizione, l’antitesi della democrazia, di un sistema politico democratico. ◆ «Che razza di democrazia è una democrazia dove la minoranza conta più della maggioranza e dove, contando più della...