Vedi Zimbabwe dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Lo Zimbabwe è oggi ritenuto uno dei paesi in cui la gestione autoritaria del potere e dell’amministrazione hanno creato una situazione di [...] e la normalizzazione della gestione delle questioni della sicurezza sembrano essere due elementi chiave per la transizione verso la democrazia.
Le elezioni del 2008
Il governo di unità nazionale nominato il 13 febbraio 2009 è il frutto di una ...
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Centrafricana, Repubblica
Stato dell’Africa con capitale Bangui. Regione etnicamente frammentata, fu nel 19° sec. area di tratta schiavistica, subendo devastanti conseguenze. Colonia francese dal 1884 [...] politica di severa austerità economica insieme alla continua dipendenza dalla Francia causarono gravi disordini. Col ritorno alla democrazia (1993), fu eletto Ange-Félix Patassé. Superato un conflitto civile (1996-97), Patassé fu rieletto nel 1999 ...
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Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] e Melilla).
Franco morì il 20 novembre 1975 e due giorni dopo Juan Carlos divenne re di Spagna. La transizione alla democrazia fu opera soprattutto del governo presieduto da A. Suárez González (1976-1981); nel 1981, il rifiuto del re di collaborare ...
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(fenicio Qart Ḥadasht) Colonia fenicia nell’Africa settentrionale. Fu fondata nell’814 a.C., secondo la tradizione da Elissa (Didone). Per la sua posizione favorevole (tra il lago di Tunisi e il mare), [...] della Sicilia a O del fiume Alico (Platani). Battuti più tardi (341) dal corinzio Timoleonte, che aveva restaurato la democrazia in Siracusa, i Cartaginesi sostennero due lunghe campagne contro Agatocle, tiranno di Siracusa dal 317 al 289, la cui ...
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MESSICO
Anna Maria RATTI
Carlo DE ANGELIS
Pino FORTINI
. La Repubblica messicana (XXII, p. 958). - Con l'assunzione alla presidenza della repubblica, il 30 novembre 1934, del generale Lázaro Cárdenas [...] Cárdenas prima della sua elezione, in accordo con le direttive del partito, preconizzava il promovimento del nazionalismo, della democrazia politica, della riforma agraria, della educazione popolare e la limitazione dei poteri della Chiesa. Durante l ...
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La seconda Guerra mondiale ha determinato vasti e profondi rivolgimenti politici, demografici ed economici in Europa, e la nuova fisionomia del continente è ben lungi dall'essere fissata. Anche limitandosi [...] in "quarantena" gli stati aggressori, dove si delineò chiaramente la concezione rooseveltiana del conflitto generale fra democrazia pacifista e totalitarismo aggressore (Chicago, 5 ottobre 1937); all'impreparazione militare degli Stati Uniti, i quali ...
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Dopo il 1989, con la dissoluzione dell’Unione Sovietica e la fine della Guerra fredda, sembrava ormai generalmente accettata l’idea che le regole del ‘Washington Consensus’, un insieme di raccomandazioni [...] poi di reclamare maggiori diritti politici e aperture democratiche. Nei primi anni Novanta, il binomio libero mercato-democrazia si presentava ormai, con la fine del comunismo, come l’unico paradigma ideologico plausibile. Tuttavia, l’applicazione ...
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Kurdistān
Guido Valabrega
(XX, p. 311; App. II, i, p. 345; App. V, iii, p. 123)
Storia
L'impegno volto a ristabilire gli equilibri del Vicino Oriente dopo la sconfitta dell'Iraq nel conflitto del 1991 [...] della minoranza curda: l'azione in Parlamento e nel paese di partiti legali (in primo luogo l'HADEP, Partito della democrazia del popolo, che ha ottenuto il 4% dei voti alle elezioni dell'aprile 1999), le sollecitazioni propagandistiche e informative ...
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TUVALU
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Francesca Socrate
(v. ellice, XIII, p. 836; App. IV, III, p. 710)
La popolazione di questo piccolissimo stato della Micronesia era − al censimento del 1991 − di 10.090 ab., di cui 1097 temporaneamente [...] sono rappresentate dalle rimesse degli emigrati e dal turismo.
Storia. - Indipendente dal 1° ottobre 1978, è una democrazia parlamentare. ''Membro speciale'' del Commonwealth (escluso, cioè, dagli incontri dei capi di governo dei paesi che vi ...
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Italia, storia di
Massimo L. Salvadori
Tra il centro e la periferia della storia mondiale
La storia d'Italia è caratterizzata da una forte oscillazione: in alcuni periodi l'Italia è stata uno dei grandi [...] del Partito socialista Bettino Craxi che, presentandosi come fautore di un moderno riformismo di sinistra, rinsaldò l'alleanza con la Democrazia cristiana e guidò il governo tra il 1983 e il 1987.
L'Italia dopo la crisi degli anni Novanta
Ai primi ...
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democrazia
democrazìa s. f. [dal gr. δημοκρατία, comp. di δῆμος «popolo» e -κρατία «-crazia»]. – 1. a. Forma di governo in cui il potere risiede nel popolo, che esercita la sua sovranità attraverso istituti politici diversi; in partic., forma...
non-democrazia
(non democrazia), s. f. La contraddizione, l’antitesi della democrazia, di un sistema politico democratico. ◆ «Che razza di democrazia è una democrazia dove la minoranza conta più della maggioranza e dove, contando più della...