DE VITI DE MARCO, Antonio
Antonio Cardini
Nacque a Lecce il 30 sett. 1858.
Il padre, Raffaele De Viti, era stato adottato da un De Marco, per cui aveva assunto il titolo di marchese e il cognome De [...] attività pubblica nel quadro del suo tempo, sulla vita del D. cfr. principalmente il fondamentale A. Cardini, A. D. La democrazia incompiuta (1858-1943), Roma-Bari 1985; nonché Id., Guida bibliografica agli scritti di A. D., Roma 1986, con le singole ...
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PARONETTO, Sergio
Gianpiero Fumi
PARONETTO, Sergio. – Nacque il 14 gennaio 1911 a Morbegno (Sondrio) da Antonio, professore di matematica di origini trevigiane, e Rosa Dassogno, figlia di un agiato [...] 421-459; B. Bertoli, S. P. e la vigilia della nuova presenza dei cattolici in Italia nel passaggio dal fascismo alla democrazia, in Humanitas, n.s., XLVII (1992), 3, pp. 366-376; R. Bonuglia, Tre valtellinesi al servizio dello Stato: Saraceno, Vanoni ...
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ALESSIO, Giulio
Enzo Piscitelli
Nacque a Padova da Iginio il 13 maggio 1853. Laureatosi in giurisprudenza nel 1874, insegnò per due anni negli istituti tecnici, poi, dal 1877 al 1878, fu incaricato [...] nel congresso demosociale di Roma e in contatto con Giolitti e Orlando, cercò invano di salvare l'unità del gruppo della Democrazia. Come ministro di Grazia e Giustizia, denunziò la serie di violenze compiute dai fascisti e, insieme con G. Amendola e ...
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LO SAVIO, Niccolò
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Putignano, presso Bari, il 14 febbr. 1834, da Domenico e da Arcangiola Fontera. Nel curriculum allegato nel 1876 alla domanda di partecipazione al concorso [...] faceva invece alcun accenno al ruolo di primo piano che negli anni Sessanta il L. aveva avuto all'interno della democrazia fiorentina. Infatti, entrato in contatto con i gruppi di democratici mazziniani e garibaldini che facevano capo a G. Dolfi, il ...
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MALAGODI, Giovanni (Giovanni Francesco)
Giovanni Orsina
Nacque a Londra, il 12 ott. 1904, da Olindo e da Gabriella Ester Levi. La madre era di origine torinese ed ebraica; il padre risiedeva a Londra [...] già citato si ricordano: Cavour vivo, 1861-1961, Firenze 1961; Massa non massa. Riflessioni sul liberalismo e la democrazia, ibid. 1962; Liberalismo in cammino (1962-1965), ibid. 1965; Il salvataggio della Banca commerciale italiana nel ricordo di ...
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CICOGNA, Furio
Giuseppe Pignatelli
Nacque ad Asti il 21 giugno 1891 da Livio e da Marina Castellaro. Nel 1897 la famiglia si trasferì a Milano, ove il padre dei C. aveva aperta "una, microscopica azienda [...] 'organizzazione imprenditoriale, che durante la gestione precedente era entrata più volte in rotta di collisione con la Democrazia cristiana, fornendo appoggi finanziari alle forze politiche di destra dentro e fuori al partito di maggioranza relativa ...
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LAURO, Achille
Giuseppe Sircana
Nacque a Piano di Sorrento il 19 giugno 1887 da Gioacchino, piccolo armatore navale, e da Laura Cafiero. Non aveva ancora tredici anni allorché il padre, contrariato [...] duce, Carteggio ordinario, b. 400, f. 149.133; G. Lauro, Io difendo mio padre, Napoli 1945; F. Compagna, L. e la Democrazia cristiana, Roma 1960; G. Pallotta, Diz. della politica italiana, Isola del Liri 1964, pp. 315 s.; P. Allum, Potere e società a ...
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CARLI, Guido
Paolo Savona
Nacque a Brescia il 28 marzo 1914 da Filippo e da Egina Chiaretti.
Il padre, sociologo ed economista, esponente di primo piano del movimento nazionalista, fu per oltre vent’anni [...] fase della sua vita pubblica, con un impegno diretto nella vita politica, quando venne eletto senatore nelle file della Democrazia cristiana nel collegio di Milano I (IX legislatura). Rieletto il 15 luglio 1987 nel collegio di Brescia (X legislatura ...
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FANTUZZI, Marco
Alfeo Giacomelli
Nacque a Roma il 15 ag. 1740 dal nobile ravennate Costantino e dalla contessa Diana Ippoliti di Gazoldo di Mantova e fu battezzato in S. Pietro il 18 agosto, primogenito [...] del suo operato. Rimasero invece inedite le varie memorie di cose accadute a lui e alla famiglia "in occasione della Democrazia" e le Memorie dei fatti dei miei tempi, con cui, valendosi della propria ampia esperienza personale, ripercorreva gli ...
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CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] elettricità. Nel 1958 il C. tentò di rientrare al Parlamento, accettando di presentarsi come indipendente nelle liste della Democrazia cristiana nel III collegio senatoriale di Napoli; ma la sua sconfitta era quasi scontata, poiché il candidato con ...
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democrazia
democrazìa s. f. [dal gr. δημοκρατία, comp. di δῆμος «popolo» e -κρατία «-crazia»]. – 1. a. Forma di governo in cui il potere risiede nel popolo, che esercita la sua sovranità attraverso istituti politici diversi; in partic., forma...
non-democrazia
(non democrazia), s. f. La contraddizione, l’antitesi della democrazia, di un sistema politico democratico. ◆ «Che razza di democrazia è una democrazia dove la minoranza conta più della maggioranza e dove, contando più della...