Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Bene comune e fraternità
Stefano Zamagni
Il risveglio europeo e l’eticadel bene comune
Tra 11° e 14° sec., la società e l’economia europee sperimentano una profonda trasformazione strutturale che vede [...] induce a ‘individualizzare’ di più i prodotti; a conferire a essi un’identità. Come accade in politica, dove la democrazia comporta bensì costi elevati, ma evita il peggioramento della qualità del vivere civile. D’altro canto, come insiste con forza ...
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Nazionalizzazioni
Pier Angelo Toninelli
Introduzione
Nella letteratura politica ed economica degli ultimi anni il fenomeno delle nazionalizzazioni viene sottoposto a una profonda - talvolta devastante [...] da lavoratori e managers, le nazionalizzazioni possono essere intese come lo strumento per la realizzazione di una 'genuina' democrazia industriale (v. Holland, 1972; v. Attali, 1978).
In secondo luogo vi sono motivazioni di carattere sociale: queste ...
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Diritto dell'economia
Ernst-Joachim Mestmäcker
Il diritto dell'economia come diritto degli ordinamenti economici
Il diritto dell'economia ha per oggetto gli ordinamenti economici: questi sono caratterizzati [...] necessaria per l'indipendenza, la libertà personale e l'effettivo esercizio dei diritti politici di partecipazione alla democrazia. Essa richiede una rigorosa separazione tra il potere sovrano dello Stato e il controllo dei mezzi di produzione ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Stato nazionale
Vera Negri Zamagni
Stato e nazione non sono concetti coestensivi, il primo facendo riferimento a uno spazio di legislazione e di politica comuni senza nulla implicare riguardo alle caratteristiche [...] di istruzione pubblica, che tanto spazio aveva dato all’istruzione tecnica a tutti i livelli.
Stato nazionale e democrazia economica
L’economia moderna aveva tradotto la concezione medioevale di bene comune in quella di felicità pubblica, alla ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Claudio Napoleoni
Riccardo Bellofiore
Claudio Napoleoni è una delle voci più significative dell’economia politica italiana, nell’ambito della quale ha svolto una funzione essenziale, critica e ricostruttiva [...] dal profitto appare arbitraria. Dal punto di vista della teoria politica la conclusione, preveggente, è che tra capitale e democrazia si dà opposizione e non armonia.
Di notevole interesse l’ultimo intervento di politica economica, sul tema ‘Quali ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Gian Domenico Romagnosi
Robertino Ghiringhelli
Una corretta lettura sia delle pagine economiche sia di quelle ‘civili’, cioè dedicate alla filosofia, al diritto e alla politica, fa emergere l’originalità [...] , Roma 1988, pp. 381-415.
Le cattedre di economia politica in Italia. La diffusione di una disciplina ‘sospetta’ (1750-1900), Milano 1988.
R. Ghiringhelli, Modernità e democrazia nell’‘altro’ Risorgimento. Studi romagnosiani, Milano 2002. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Pietro Custodi
Gianluca Albergoni
Giacobino, giornalista, funzionario, editore di testi. Pietro Custodi è un personaggio al quale la storia del pensiero economico italiano ha assegnato un posto di primo [...] , Alcuni scritti inediti di Pietro Custodi, «Critica storica», aprile-giugno 1987a, pp. 297-327, ora in Id., Albori di democrazia nell’Italia in Rivoluzione (1792-1802), Milano 2006, pp. 179-206.
V. Criscuolo, Il giacobino Pietro Custodi (con un ...
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GIRETTI, Edoardo
Domenico Da Empoli
Nacque a Torre Pellice il 10 ag. 1864, da Agostino e da Giuseppina Coggiola. La madre era stata allieva di F. De Sanctis negli anni in cui questi aveva insegnato [...] , La predica inutile dei liberisti. La Lega antiprotezionistica e la questione doganale in Italia (1904-1914), Milano 1991, ad indicem; L. D'Angelo, Pace, liberismo e democrazia: E. G. e il pacifismo democratico nell'Italia liberale, Milano 1995. ...
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ROMANIA
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Martina Teodoli
Alexander Niculescu
Luca Bianchi
Maurizio Caperna
Nicola Balata
Angela Prudenzi-Manuela Cernat
(XXX, p. 1; App. I, p. 981; II, II, p. 740; III, II, p. 631; IV, III, p. [...] 61% dei voti. Nel novembre un governo di minoranza, composto da esponenti dell'FDSN (dal luglio 1993 Partito della democrazia sociale di Romania) e da indipendenti, fu formato da N. Vacaroiu, un economista indipendente già ministro delle Finanze del ...
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Istituzioni economiche internazionali
Carla Esposito
Il tema delle istituzioni economiche internazionali è analizzato in numerose voci delle precedenti Appendici. Nella voce bretton woods (App. II, [...] la transizione verso l'economia di mercato nei paesi dell'Europa centro-orientale, nel rispetto dei principi di democrazia multipartitica e dei diritti dell'uomo, e promuovere in questi paesi l'iniziativa privata e imprenditoriale. In considerazione ...
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democrazia
democrazìa s. f. [dal gr. δημοκρατία, comp. di δῆμος «popolo» e -κρατία «-crazia»]. – 1. a. Forma di governo in cui il potere risiede nel popolo, che esercita la sua sovranità attraverso istituti politici diversi; in partic., forma...
non-democrazia
(non democrazia), s. f. La contraddizione, l’antitesi della democrazia, di un sistema politico democratico. ◆ «Che razza di democrazia è una democrazia dove la minoranza conta più della maggioranza e dove, contando più della...