BRUNIALTI, Attilio
Giuliana D'Amelio
Nato a Vicenza il 2 apr. 1849 da Giovanni Battista e Catterina Magnabosco, e compiuti qui gli studi secondari, si laureò in giurisprudenza a Padova nel 1870. Nella [...] , turca.
Opere: tra le opere del B. ricordiamo, oltre a quelle già citate nel testo, Libertà e democrazia. Studi sulla rappresentanza delle minorità, Milano 1880; Le moderne evoluzioni del governo costituzionale, Milano 1881; Guida allo studio ...
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PANZARASA, Rinaldo
Mario Perugini
– Nacque a Novara il 10 gennaio 1877, primogenito di Ercole e Luisa Fea; ebbe un fratello minore, Cesare, nato nel 1890.
Terminati gli studi giuridici, all’Università [...] . Nel 1946 pubblicò a Varese un saggio intitolato Liberalismo e collettivismo, esposizione erudita dei principi della democrazia liberale e del capitalismo messi in pericolo dal diffondersi dell’ideologia comunista. Non risulta essersi mai sposato ...
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BERENINI, Agostino
Stefano Rodotà
Nato a Parma il 22 Ott. 1858, si laureò in giurisprudenza in quella università e nel 1883 conseguì la libera docenza in diritto penale. Seguace della scuola classica [...] di legge 6 dicembre 1901. Disposizioni sul divorzio, in Camera dei Deputati, Atti Parlamentari, Roma 1901, n. 369
Fonti e Bibl.: Democrazia e socialismo in Italia. Carteggi di Napoleone Colajanni, a c. di S. M. Ganci, Milano 1958, pp. 237, 238, 239 ...
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DELL'AVALLE, Carlo
Francesco M. Biscione
Nacque a Milano il 24 apr. 1861 da Nicola e Adelaide Giani. Operaio tipografo, discretamente colto, oratore pronto ed efficace, di spiccate qualità politiche, [...] Pedroli, Il socialismo nella Svizzera ital. (1880-1892), Milano 1963, ad Indicem; L. Valiani, La lotta sociale e l'avventodella democrazia, in Storia d'Italia, a cura di N. Valeri, IV, Torino 1965, ad Indicem; A. Angiolini, Socialismo e socialisti in ...
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FARRO, Matteo
Giuseppe Masi
Nato a Bellosguardo (Salerno) il 13 marzo 1779 da Giuseppe e da Isabella Marmo, fece i suoi studi nel seminario di Diano (l'odierna Teggiano), dove ebbe come compagno di [...] della forma di governo, di aver organizzato bande incaricate di saccheggiare denaro ed effetti pubblici e di aver predicato la democrazia, la repubblica e il comunismo. Il 1º apr. 1851 fu condannato, per la sua inesauribile attività di predicatore ...
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GIULIANO, Salvatore
Giuseppe Sircana
Nacque a Montelepre, presso Palermo, il 22 sett. 1922 da Salvatore e da Maria Lombardo.
Proprio nel 1922 la sua famiglia era rientrata dall'emigrazione negli Stati [...] di S. G., in Storia d'Italia (Einaudi), Annali12, La criminalità, Torino 1997, pp. 567-589; U. Santino, La democrazia bloccata. La strage di Portella della Ginestra e l'emarginazione delle sinistre, Soveria Mannelli 1997; G. Montalbano, G. e la ...
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CASSOLA, Carlo
Renato Giusti
Nato a Sant'Alessio di Pavia il 9 luglio 1814 da Carlo e da Domenica Cozzi, in una famiglia benestante, studiò a Pavia laureandosi in legge, e iniziando nell'ambiente universitario [...] col grado onorifico di presidente d'Appello, stabilendosi infine a Pavia, dove ebbe a partecipare "a tutte le lotte che la democrazia conibatté in questi ultimi anni a Pavia ed a Corteolona pel diritto e la libertà. Occupava un altissimo grado nella ...
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MALENCHINI, Vincenzo
Fulvio Conti
Nato a Livorno l'8 ag. 1813 da Pietro e Veneranda Chiellini, studiò nel collegio ducale di Lucca e presso l'Università di Pisa, dove si laureò in giurisprudenza. Nel [...] G. Luseroni, La stampa clandestina in Toscana (1846-47). I "Bullettini", Firenze 1988, pp. 17, 64; Giuseppe Montanelli. Unità e democrazia nel Risorgimento, a cura di P. Bagnoli, Firenze 1990, pp. 149, 169, 310; R.P. Coppini, Il Granducato di Toscana ...
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CADORNA, Raffaele
Giuseppe Sircana
Nacque a Pallanza (Novara) il 12 sett. 1889 da Luigi e da Giovanna Balbi, crede di una famiglia di illustri tradizioni militari (il padre fu capo di Stato Maggiore [...] 30 giugno 1949 ebbe però la nomina a generale di corpo d'armata). Fu eletto senatore come indipendente nelle liste della Democrazia cristiana per il collegio della Vai d'Ossola nell'aprile 1948 e confermato nel 1953 e 1958. Abbandonò la vita politica ...
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LONGO, Antonio
Piero Del Negro
Nacque a Venezia il 6 maggio 1758, da Giuseppe, cittadino originario appartenente a una delle casate "dichiarate abili e capaci a concorrere alla ducale cancellaria", [...] alla prima guerramondiale, a cura di G. Arnaldi - M. Pastore Stocchi, Vicenza 1986, pp. 284-289; P. Tessitori, "Basta che finissa sti cani". Democrazia e polizia nella Venezia del 1797, Venezia 1997, pp. 191, 320, 373; Enc. Italiana, XXI, p. 470. ...
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democrazia
democrazìa s. f. [dal gr. δημοκρατία, comp. di δῆμος «popolo» e -κρατία «-crazia»]. – 1. a. Forma di governo in cui il potere risiede nel popolo, che esercita la sua sovranità attraverso istituti politici diversi; in partic., forma...
non-democrazia
(non democrazia), s. f. La contraddizione, l’antitesi della democrazia, di un sistema politico democratico. ◆ «Che razza di democrazia è una democrazia dove la minoranza conta più della maggioranza e dove, contando più della...