FELICI, Periele
Riccardo Burigana
Nacque il 1ºag. 1911 a Segni, in provincia di Roma, primogenito di Luigi, geometra agrimensore, e di Anna Roscioli, casalinga. La sua fanciullezza fu segnata dalla [...] anni Cinquanta.
Negli anni Trenta si colloca l'inizio del rapporto d'amicizia con Giulio Andreotti, uno dei leader della Democrazia cristiana più vicini alla Curia romana, che si sviluppa a partire dai comuni soggiomi estivi a Segni, luogo d'origine ...
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COLOMBO, Luigi
Giuseppe Ignesti
Nacque a Milano il 15 apr. 1886 da Francesco e Maria Leveni. Nel 1904, appena diciottenne, fu chiamato a far parte, in qualità di segretario, della giunta diocesana di [...] L'Organizzazione professionale, Settimana sociale di Assisi (24-30 sett. 1911), Firenze 1912, pp. 127- 151 e La Democrazia cristiana nelle encicliche di Leone XIII, prefaz. di F. Meda, Milano 1924. Interessanti, infine, le pagine di ricordi dedicate ...
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GONZAGA, Luigi
Massimo Marocchi
Nato nel 1745 a Venezia da Leopoldo e da Elena Medini, fu l'ultimo discendente in linea diretta dei Gonzaga di Castiglione delle Stiviere.
Signori d'un minuscolo feudo [...] sue simpatie per una monarchia costituzionale, il G. fu forse il primo che osasse parlare a Roma di libertà e di democrazia. Nel 1777 il G. tenne un lungo discorso alla Royal Society londinese, pubblicato nello stesso anno, senza indicazione di luogo ...
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ANTONICELLI, Franco
Giuseppe Sircana
Nacque a Voghera il 15 nov. 1902 da Donato, ufficiale di carriera dell'esercito, e da Maria Balladore, appartenente ad una famiglia di antica nobiltà. Dopo aver [...] le elezioni del 18 aprile, che avevano visto radicalizzarsi lo scontro politico ed i repubblicani schierarsi a fianco della Democrazia cristiana, l'A. abbandonò il partito.
Iniziò per lui un periodo di relativo distacco dall'attività politica e di ...
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GERINI, Gerino
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Barberino di Mugello il 18 sett. 1871 dal marchese Antonio e da Anna Maria dei principi Borghese. Ebbe un'educazione profondamente religiosa, nello spirito [...] , La classe politica nella crisi di partecipazione dell'Italia giolittiana, 1909-1913, II, Roma 1979, p. 668; L. D'Angelo, La democrazia radicale tra la prima guerra mondiale e il fascismo, Roma 1990, pp. 12, 94, 108, 424; Storia sociale di un paese ...
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FRANCESCHELLI, Remo
Paolo Camponeschi
, Nacque a Pizzale, in provincia di Pavia, il 14 genn. 1910 da Vincenzo e da Sara Bertoni, entrambi operai nella fornace Palli di Lungavilla.
Successivamente il [...] della partecipazione dei lavoratori alla gestione dell'impresa nell'obiettivo della costruzione di una democrazia economica da affiancare alla democrazia politica.
Sul finire degli anni Quaranta si occupò di problematiche industrialistiche. È del ...
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FRANCICA NAVA, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Catania il 23 luglio 1846 da Giovanni, barone di Bondifè, e da Caterina Guttadauro dei principi di Reburdone. Entrambi i genitori appartenevano a [...] molto più efficace dello statuto. Più ancora stava a cuore al F., che certo non era un fautore della democrazia, il miglioramento della preparazione del clero cittadino soprattutto in campo liturgico, settore nel quale la tradizione ereditata dal ...
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DOTTI, Mario
Paolo Tirelli
Nato a Ferrara il 27 dic. 1891 da Edmondo e da Maria Manfredini, in continuità con una tradizione familiare di impegno nell'attività notarile e forense che risaliva al XVIII [...] , Il fascismo a Ferrara 1915-1925, Bari 1974, pp. 27, 231, 250, 279 s.; P. Tirelli, Laici cattolici e clero nella fondazione della Democrazia cristiana a Ferrara, in Boll. di notizie e ricerche da archivi e bibl., III (1982), 4, pp. 47, 51 s., 58, 60 ...
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DE ROSA, Fernando
Giuseppe Sircana
Nacque a Milano il 7 ott. 1908 da Francesco, un artigiano di origine meridionale, emigrato per molti anni in America latina e tornato in Italia nel 1905, e da Umberta [...] periodo fascista, Torino 1964, pp. 572, 593-97, 599, 710 ss., 725 s., 644, 901 s.; F. Catalano, L'Italia dalla dittatura alla democrazia 1919/1948, I, Milano 1972, pp. 166 s.; S. Zavoli, Nascita di una dittatura, Torino 1973, p. 216; M. Giovana, F. D ...
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CASOLI, Pier Biagio
Silvio Fronzoni
Nacque a Modena il 25 febbr. 1852 da Ferdinando e Virginia Parenti, in una famiglia della borghesia modenese strettamente legata, per gli incarichi ricoperti in seno [...] . Il contributo più completo e documentato sul C. è quello di A. Berselli, P. B. C., l'Opera dei Congressi e la Democrazia cristiana, in Civitas, VII (1956), pp. 86-106. Di notevole interesse sono inoltre il necrol. del C. in Il Diritto cattolico, 14 ...
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democrazia
democrazìa s. f. [dal gr. δημοκρατία, comp. di δῆμος «popolo» e -κρατία «-crazia»]. – 1. a. Forma di governo in cui il potere risiede nel popolo, che esercita la sua sovranità attraverso istituti politici diversi; in partic., forma...
non-democrazia
(non democrazia), s. f. La contraddizione, l’antitesi della democrazia, di un sistema politico democratico. ◆ «Che razza di democrazia è una democrazia dove la minoranza conta più della maggioranza e dove, contando più della...