Gašparovič, Ivan. – Uomo politico slovacco (n. Poltár 1941). Laureato in giurisprudenza all’univ. di Bratislava, ha insegnato a lungo presso la stessa università. Già procuratore generale della Repubblica [...] ricoperto la carica di presidente del parlamento, di cui è stato membro fino al 2002. Fondatore del Movimento per la democrazia (2002), nel 2004 è stato eletto presidente della Repubblica, riconfermato per un secondo mandato nel 2009. Nel 2014 gli è ...
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Giurista italiano (n. Foligno 1940); prof. ordinario di diritto costituzionale presso la facoltà di giurisprudenza della Luiss. Giudice costituzionale nel 1986, nel 1995 è stato presidente della Corte [...] di amministrazione RAI (2002). Tra le sue opere: Diritti della persona e valori costituzionali (1997); Una Costituzione da rifare (1998); Globalizzazione contro democrazia (2002); Lo stato e il cittadino. Quali diritti? Quali valori? (2002). ...
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Giuseppe Vacca
Uomo politico italiano (Genova 1893 - Jalta 1964). Animatore con A. Gramsci del giornale l'Ordine nuovo, aderì al Partito comunista d'Italia (1921); dopo l'arresto di Gramsci divenne segretario [...] durante il fascismo con l'obiettivo di favorire la riconciliazione nazionale e allargare il consenso alla costruzione della democrazia. Ma il suo impegno principale fu quello di trasformare il PCI in un partito di massa ideologicamente pluralistico ...
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Tsvangirai, Morgan. – Uomo politico zimbabwese (Gutu 1952 - Johannesburg 2018). Abbandonata la scuola, T. iniziò assai presto a lavorare in miniera. In seguito ha ricoperto diversi incarichi sindacali [...] aver sfidato Mugabe alle elezioni, T. è stato più volte arrestato. Impegnatosi per una transizione pacifica del paese verso la democrazia, T. si è candidato alle elezioni del 2009, vincendole. È diventato così primo ministro, carica che in precedenza ...
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Rivoluzionaria e pedagogista russa (Pietroburgo 1869 - Mosca 1939). Sin dalla prima giovinezza aderì al partito socialdemocratico russo; esiliata in Siberia, vi sposò Lenin nel 1897. Dopo che questi fu [...] la rivoluzione diresse l'organizzazione per l'istruzione degli adulti (è del 1916 un suo scritto sull'educazione popolare e la democrazia) fino al 1939. Dal 1927 fu membro del Comitato centrale del partito e membro del presidium del Soviet Supremo. ...
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Patriota (Faenza 1817 - Firenze 1870); fin dall'adolescenza, prese parte a tutte le cospirazioni romagnole e nel 1848 combatté nel Veneto con i volontarî pontifici. Deputato all'assemblea costituente romana, [...] garibaldini ad Isernia (1860), a Vezza d'Oglio (1866) e a Monte Rotondo (1867). Negli ultimi anni prese parte alle agitazioni della democrazia radicale a Bologna e a Firenze. Alla sua memoria G. Carducci dedicò una poesia in Giambi ed Epodi. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giuseppe Rensi
Fabrizio Meroi
Nel quadro della filosofia italiana della prima metà del Novecento, quella di Giuseppe Rensi è una figura assai particolare. Nonostante sia stato oggetto, in passato, di [...] .
La filosofia dell’autorità, Catania 19932.
Una Repubblica italiana. Il Cantone Ticino, a cura di G. Vigorelli, Locarno 19942.
La democrazia diretta, a cura di N. Emery, 19956.
Autorità e libertà, a cura e con un’introduzione di A. Montano, Napoli ...
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FALCONE, Giovan Battista
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Acri (oggi in provincia di Cosenza), il 23 ott. 1834 da Angelo e da Maria Antonia Salvadio. Con l'idea di aprirgli la strada alla carriera ecclesiastica [...] di San Demetrio Corone, la cui tradizione di "centro di irradiazione del moto giacobino" (G. Cingari, Romanticismo e democrazia nel Mezzogiorno..., Napoli 1965, p. 22), originatasi nel 1799, era stata ravvivata in anni recenti da una generazione ...
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Uomo politico italiano (Monte S. Pietrangeli 1870 - Roma 1944). Sacerdote dal 1893, propugnatore di un maggior impegno politico dei cattolici, agì come voce critica nei confronti del conservatorismo delle [...] L'influenza politica di M. andò decisamente diminuendo anche se alcuni suoi motivi operarono più tardi all'interno della democrazia cristiana. M. si dedicò poi al giornalismo politico. Un anno prima della morte rientrò nella Chiesa cattolica. Tra gli ...
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Favole, Adriano. – Antropologo culturale italiano (n. Cuneo 1969). Laureato in Filosofia presso l'Università di Torino nel 1994, dal 2004 ricercatore in Discipline Demoetnoantropologiche e docente di Storia [...] con le società nazionali e approfondendo i temi della formazione e percezione nel mondo nativo di concetti quali cittadinanza e democrazia. Autore di studi di antropologia museale e sull’antropologia del corpo e della morte, in anni più recenti si è ...
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democrazia
democrazìa s. f. [dal gr. δημοκρατία, comp. di δῆμος «popolo» e -κρατία «-crazia»]. – 1. a. Forma di governo in cui il potere risiede nel popolo, che esercita la sua sovranità attraverso istituti politici diversi; in partic., forma...
non-democrazia
(non democrazia), s. f. La contraddizione, l’antitesi della democrazia, di un sistema politico democratico. ◆ «Che razza di democrazia è una democrazia dove la minoranza conta più della maggioranza e dove, contando più della...