Stato insulare dell’America Centrale; comprende l’isola omonima (105.007 km2), la Isla de la Juventud (2411 km2) e circa 1600 isole e isolotti, tra cui l’arcipelago di Camagüey e quello dei Canarreos. [...] Costituzione del 1940, seguita dall’elezione di Batista alla presidenza della Repubblica (1940-44), consentì una relativa democrazia, mentre cresceva l’influenza del partito comunista (dal 1943 Partido Socialista Popular, PSP) e delle organizzazioni ...
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Stato insulare nell’Atlantico settentrionale, tra 63°24′ lat. N e il Circolo Polare, e fra 13°30′ e 24°25′ long. O. Dista oltre 800 km dalle coste settentrionali della Scozia e un migliaio di km da quelle [...] alle aspettative il risultato ottenuto dal Partito dei pirati, forza antisistema fondata nel 2012 da B. Jónsdóttir e fautrice della democrazia diretta, della trasparenza del governo e del diritto alla privacy, che si è aggiudicata il 14,8% dei voti ...
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Stato dell’Africa orientale, esteso a cavallo dell’equatore. Confina a N con il Sud Sudan e l’Etiopia, a E con la Somalia, a SO con la Tanzania, a O con l’Uganda; per un tratto di 420 km, a SE, si affaccia [...] , non valse tuttavia a migliorare la situazione interna. Benché dal 1992 avesse assunto formalmente i caratteri di una democrazia, il paese era ancora governato attraverso un sistema in cui il vecchio personalismo e il clientelismo erano predominanti ...
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Stato dell’Africa nord-orientale, il cui territorio confina a N con l’Egitto, a E con l’Eritrea e l’Etiopia, a S con il Sud Sudan, a O con la Repubblica Centrafricana e il Ciad, a NO con la Libia; per [...] . 1985 an-Numairī fu spodestato da un gruppo di militari che, abolita la Costituzione del 1973, promosse un rapido ritorno alla democrazia: le elezioni per l’Assemblea costituente (1986) furono vinte dall’Umma, il cui leader, Ṣ. al-Mahdī, costituì un ...
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(X, p. 784; App. I, p. 442; II, I, p. 645; III, I, p. 405; IV, I, p. 485)
Popolazione. - Oltre un terzo della popolazione complessiva (30,7 milioni di abitanti nel 1988) vive nelle 4 maggiori città, fenomeno [...] si aggira sul 60÷80%, a dimostrazione della scarsa legittimità del sistema. Le considerazioni esposte spiegano come mai, malgrado la democrazia di facciata e l'assunzione di posizioni terzomondiste in politica estera, il paese viva da 30 anni in uno ...
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LIEGI
F. Cecchini
(franc. Liège; fiammingo Luik; Leodicus, Legia nei docc. medievali)
Città del Belgio, capoluogo della provincia omonima, posta sulle rive della Mosa alla confluenza del fiume Ourthe.La [...] durata: principe e cittadini si affrontarono duramente e alla fine del sec. 14° si assistette all'instaurarsi a L. di una "democrazia patrizia" (Kupper, 1991, p. 63).Nel corso di questi due secoli l'esplosione demografica rese del tutto inadeguate le ...
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Fumetto
Marco Bussagli
Fumetto è il termine con cui si indica la nuvoletta contenente frasi o battute di dialogo, attribuite (per lo più facendole uscire come fumo dalla loro bocca) ai personaggi raffigurati [...] Allora la raffigurazione fisico-morale dei supereroi diventa la traduzione più evidente e semplificata di quegli ideali di democrazia, libertà e giustizia che avevano contrapposto la nazione americana ai regimi totalitari.
Quella dei supereroi non fu ...
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PONTI, Giovanni
Fulvio Irace
PONTI, Giovanni (Gio). – Nacque a Milano il 18 novembre 1891 da Enrico e da Giovanna Rigone, in una famiglia molto rappresentativa della borghesia imprenditoriale lombarda.
A [...] al centro la necessità di doversi confrontare con la modernità dei nuovi materiali e con le aspirazioni della nuova democrazia.
Cominciò infatti proprio negli anni Cinquanta un filone della sua ricerca destinato ad avere notevoli sviluppi e risonanze ...
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DI FAUSTO, Florestano
Giuseppe Miano
Nacque a Rocca Canterano (Roma) il 16 luglio 1890 da Demetrio e Bernardina Picconi. La sua formazione si svolse interamente a Roma: compì gli studi di architettura [...] Sturzo e all'Azione cattolica, abbracciò la carriera politica, diventando deputato all'Assemblea costituente nelle file della Democrazia cristiana: la sua militanza come parlamentare democristiano durò dal 1948 al 1953, allorché, nell'ultimo periodo ...
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LIBERA, Adalberto
Raffaella Catini
Nacque a Villa Lagarina (Trento) il 16 ag. 1903 da Giuseppe e da Olimpia Sforza Pallavicino.
Durante la prima guerra mondiale il L. si trasferì con la famiglia a Parma, [...] e ciò gli consentì di riprendere l'attività professionale autonoma. Nel 1956 fu invitato a partecipare al concorso per la sede della Democrazia cristiana a Roma EUR, vinto in secondo grado da S. Muratori; tra il 1956 e il 1958, ancora con Calini e ...
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democrazia
democrazìa s. f. [dal gr. δημοκρατία, comp. di δῆμος «popolo» e -κρατία «-crazia»]. – 1. a. Forma di governo in cui il potere risiede nel popolo, che esercita la sua sovranità attraverso istituti politici diversi; in partic., forma...
non-democrazia
(non democrazia), s. f. La contraddizione, l’antitesi della democrazia, di un sistema politico democratico. ◆ «Che razza di democrazia è una democrazia dove la minoranza conta più della maggioranza e dove, contando più della...