Reso noto in Europa dal film di Akira Kurosawa, Rashōmon (1950) tratto in parte dall’omonimo racconto, Akutagawa Ryūnosuke (1892-1927) è uno degli autori più emblematici del periodo Taishō (1912-1926), [...] il ruolo della contraddizione (mujun) come strumenti che parodizzano (parodī-ka) e fanno da specchio alle lacerazioni della democrazia Taishō, o che commenti più recenti, come quello di Yamakawa Kaori, abbiano addirittura letto nelle deposizioni dei ...
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La rinnovata stagione di investimenti pubblici inaugurata dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) rappresenta il segno tangibile del mutamento di paradigma attraversato dalla costituzione economica del nostro Paese ...
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Il pensiero della colonizzazione/liberazione ebraica della Palestina può sublimarsi nel motto: «Una terra senza popolo per un popolo senza terra». Per coloro che la presero alla lettera, è anche una tremenda [...] , collocando rispettivamente Israele al 27° posto della classifica (l’Italia è collocata al 29°) con la qualifica di «democrazia imperfetta». Inoltre, nonostante la sua giovane età, la Nazione d’Israele, già nel 1965, ha eletto come Primo Ministro ...
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L’importanza dell’economia come componente fondamentale del più ampio ambito della società democratica è un tema che ha sempre avuto grande risonanza nel dibattito pubblico e nella società civile. Negli [...] di qualunque legittimità democratica, infatti, il potere del capitale internazionale gioca oggi un ruolo di primo piano nel determinare le scelte politiche delle collettività, colpendo alle fondamenta la democrazia basata sulla sovranità popolare. ...
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La questione mediorientale del conflitto tra Israele e Palestina costituisce uno dei fenomeni storico-giuridici più complessi, in cui, come succede quando si discute di geopolitica, etica e machiavellismo [...] il nascente Stato fosse governato dalla legge halakhica ma, al contrario, stabilì che si sarebbe conformato ai principi di democrazia e pluralismo religioso. Il citato status quo, basato sul sistema del millet ottomano (le comunità religiose si auto ...
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Più di un secolo fa, nel 1905, William Stead scriveva nella rivista The Review of Reviews:
«Vi è almeno una possibilità che l’inglese, il francese, il tedesco, lo spagnolo o il russo possano essere adottati [...] che la lingua, prima ancora di essere un codice di comunicazione, è un veicolo di istanze culturali. In Democrazia linguistica (1990), Sebastiano Vecchio ricorda una dichiarazione di Pierre Encrevé: «In quanto linguista difenderò una lingua anche se ...
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Era il 1999 quando Alessandro Dal Lago scriveva un attento saggio a proposito di quella che, sul finire del secolo, era stata definita dalla stampa italiana come una «emergenza clandestini». Il saggio [...] trasformato quegli ideali di umanità, solidarietà e pari opportunità, che animavano la costruzione di un’Europa “promotrice della democrazia” in quegli anni, in una caccia allo straniero. Scriveva Dal Lago nell’introduzione: «l’umanità viene divisa ...
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La società americana è sicuramente nota per la sua attenzione ai propri simboli, ritenuti sacri al pari di quelli religiosi. Emilio Gentile, all’interno del saggio Le religioni della politica, pubblicato [...] caduti entra a far parte dei riti del cittadino statunitense. Gli americani stabiliscono le basi per una nuova società in una terra nuova, che nel culto della democrazia vede una nuova forma di fede, tralasciandone però un’applicazione nella pratica. ...
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Negli anni della crisi finanziaria, le agenzie di rating hanno avuto un ruolo centrale nella definizione della politica economica degli Stati sovraindebitati. Il loro giudizio periodico sulla solvibilità dei titoli del debito pubblico, infatti, risulta determinante per la fiducia accordata dagli investitori allo Stato in relazione all’allocazione dei loro risparmi ...
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La crisi della democrazia rappresentativa e della rappresentanza politica riveste una particolare rilevanza nei modelli democratico-parlamentari, andando ad incidere sull’essenza stessa del principio costituzionale-rappresentativo [...] ed a quella diretta realizzata mediante i tradizionali strumenti referendari. Da tali istanze critiche, tuttavia, non sarebbe la democrazia di per sé ad essere messa in discussione, bensì la portata della rappresentanza mediante la quale il popolo ...
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democrazia
democrazìa s. f. [dal gr. δημοκρατία, comp. di δῆμος «popolo» e -κρατία «-crazia»]. – 1. a. Forma di governo in cui il potere risiede nel popolo, che esercita la sua sovranità attraverso istituti politici diversi; in partic., forma...
non-democrazia
(non democrazia), s. f. La contraddizione, l’antitesi della democrazia, di un sistema politico democratico. ◆ «Che razza di democrazia è una democrazia dove la minoranza conta più della maggioranza e dove, contando più della...
Forma di governo che si basa sulla sovranità popolare e garantisce a ogni cittadino la partecipazione in piena uguaglianza all’esercizio del potere pubblico.
Diritto
Cenni sulla d. antica
La d. in Grecia. -L’origine della d. si fa risalire...
democrazia
Luigi Firpo
. Il termine è usato da D. una sola volta, nella forma latina democratìa, in un elenco tripartito di forme di governo degeneri: tunc enim solum politiae diriguntur obliquae - democratiae scilicet, oligarchiae atque...