GIOVANNINI, Alberto
Carlo Vallauri
Nacque a Milano il 9 ott. 1912 da Giovanni e da Estella Cicognani. Il G. si mise in luce nell'ambiente giornalistico e politico di Bologna, dirigendo dal 1935 al 1938, [...] , cercando di riprendere e utilizzare motivi della democrazia risorgimentale; fu, quindi, direttore a Milano per un'alleanza strategica con il Movimento nazionalista di democrazia sociale, guidato dal deputato alla Costituente E. Patrissi; ...
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ALBERIGO, Giuseppe (Pino)
Giovanni Miccoli
Nacque a Cuasso al Monte (Varese) il 21 gennaio 1926. Il padre, Giovanni Alberto, di famiglia poverissima, era maestro elementare. Aveva partecipato alla [...] L’incontro con Dossetti e l’ingresso nel Centro di documentazione
La delusione politica, che coinvolse pienamente la democrazia cristiana, si accompagnò dunque a un occhio fortemente critico per gli orientamenti della Chiesa in Italia. Erano idee ...
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CAVAZZA, Fabio Luca
Francesco Bello
Nacque a Bologna il 24 maggio 1927, da Giulio (1891-1945) e da Margherita Rossi (1889-1986).
Giulio era avvocato a Bologna, e tra il 1923 e il 1925 ricoprì anche [...] La pista dell’Oregon di Francis Parkman Jr (1959; trad. di The Oregon trail, 1849). Nella collana Classici della democrazia moderna comparvero raccolte di saggi scritti da teorici della politica britannici, statunitensi e francesi, come Antologia dei ...
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CAMPILLI, Pietro
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Nato a Frascati (Roma) il 30 nov. 1891 da Desiderio e da Enrica Ranelli, in una famiglia di agricoltori benestanti, dopo aver conseguito il diploma di ragioniere, si laureò presso [...] monetaria e creditizia e i rapporti con l'estero, ibid., pp. 273 s., 281; G. Fanello Marcucci, Alle origini della Democrazia cristiana 1920-1944. Dal carteggio Spataro-De Gasperi, Brescia 1982, ad Indicem; L. De Rosa, Storia del Banco di Roma ...
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ROSSI, Ernesto
Luca Polese Remaggi
– Nacque il 25 agosto 1897 a Caserta, quartogenito di Antonio Rossi della Manta e di Elide Verardi.
Il padre, ufficiale dell’esercito di origini piemontesi, fu trasferito [...] della cittadinanza e ridotti a base dei nazionalismi. Assai diversamente andò dopo il 1945, con la rinascita della democrazia a occidente, all’interno di Stati nazionali impegnati in uno sforzo di consolidamento attraverso la graduale integrazione di ...
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SPINELLI, Altiero
Francesco Gui
– Nacque a Roma il 31 agosto 1907 da Carlo e da Maria Ricci, originari di Chieti e sposatisi a Roma nel 1905. Ebbero tre figli maschi e cinque femmine. Maria – sorella [...] Nel febbraio del 1946 Spinelli lasciò il Pd’A per fondare con Ugo La Malfa, Parri e altri il Movimento per la democrazia repubblicana, con cui si candidò senza successo per la Costituente; identico fu l’esito per la candidatura a deputato del Partito ...
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TERRACINI, Umberto
Aldo Agosti
– Secondo di tre figli, nacque a Genova il 27 luglio 1895 in una famiglia di agiata borghesia ebraica, da Jair, ingegnere civile, e da Adele Segre.
Nel 1899, dopo la prematura [...] che precedette e accompagnò l’XI Congresso nel 1966, poco dopo il quale fu nominato responsabile della sezione Problemi della democrazia.
Lo scoppio nel giugno del 1967 della guerra dei Sei giorni lo scosse profondamente e lo indusse a riscoprire e ...
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COLLI, Luigi
Renato Giusti
Nato a Villa Poma (Mantova) il 14 maggio 1838 da Guglielmo e da Cesira Parmeggiani, esercitò il mestiere di calzolaio. In un profilo sul quotidiano socialista La Provincia [...] (1877-1878), diretto dal Siliprandi ed al quale collaborò anche il C., che ribadì da un lato l'opposizione alla democrazia borghese e al sistema cooperativo (posto innanzi da A. Mario) e precisò dall'altro la sua concezione (non comunista) dell ...
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TATÒ, Antonio
Gianluca Fiocco
– Nacque a Roma il 5 novembre 1921, da Francesco, pubblicista proveniente dalla Puglia, e da Ebe Cossio.
Il padre, di idee liberali e vicino alle posizioni di Francesco [...] fra partiti per fronteggiare un’emergenza, bensì l’apertura di una fase rivoluzionaria che, attraverso una profonda trasformazione della Democrazia cristiana (DC), avrebbe prodotto un incontro di quest’ultima con il PCI tale da far nascere una nuova ...
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CASOLI, Alfonso Maria
Piero Treves
Nacque di culta e doviziosa famiglia, ligia all'ancien régime e alla Chiesa, il 21 luglio 1867 in Modena, da Ferdinando e Virginia Parenti.
Il padre, che il C. doveya [...] cattolico negli ultimi decenni del secolo e il cui sostanziale insuccesso politico, ed effettivo superamento ad opera della "democrazia cristiana", il C. deprecò in due fieri ed aspri sonetti, non pur di rievocazione, ma d'impegnata rivendicazione ...
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democrazia
democrazìa s. f. [dal gr. δημοκρατία, comp. di δῆμος «popolo» e -κρατία «-crazia»]. – 1. a. Forma di governo in cui il potere risiede nel popolo, che esercita la sua sovranità attraverso istituti politici diversi; in partic., forma...
non-democrazia
(non democrazia), s. f. La contraddizione, l’antitesi della democrazia, di un sistema politico democratico. ◆ «Che razza di democrazia è una democrazia dove la minoranza conta più della maggioranza e dove, contando più della...