BUSACCA, Raffaele
Francesco Brancato
Nacque a Palermo da Giacomo, marchese di Gallidoro, e da Rosalia Costantino il 10 genn. 1810. Compiuti i primi studi nella città natia presso i padri dell'oratorio [...] organico di tutte le capacità sociali, esalta la democrazia come l'unica forma di ordinamento politico capace di 92. La imparziale libertà economica mezzo a restaurare l'economia nazionale e la finanza,discorso, Roma 1892; La pace di Villafranca ...
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GAMBUZZI, Carlo
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 26 ag. 1837 da Pasquale e Maria Carolina Landolfi. Il padre, direttore della fabbrica dei tabacchi napoletana, volle che i gesuiti lo educassero [...] impegno nelle varie organizzazioni garibaldine: esponente del Tiro nazionale e del Comitato insurrezionale "Roma o morte", il , Napoli 1972, pp. 62, 83 s., 115-119; Id., Democrazia e socialismo a Napoli dopo l'Unità (1860-1878), Napoli 1973, passim ...
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BRUNI, Giraldo (Gerardo)
Antonio Parisella
Nacque a Cascia (Perugia), nella frazione di Ocosce, il 30 giugno 1896, primo di dieci figli di Pietro e di Francesca Fagotti, in una famiglia di condizioni [...] 70.000 voti ed una presenza su tutto il territorio nazionale, ma, per effetto della nuova legge elettorale, non , V, Roma 1982, pp. 53-139; Id., Unità proletaria o democrazia cristiana? Guido Miglioli e i cristiano-sociali 1944-1946, in La figura e ...
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GALIMBERTI, Tancredi (Duccio)
Giuseppe Sircana
Nacque a Cuneo il 30 apr. 1906 da Lorenzo Tancredi, avvocato, politico, parlamentare e ministro, e da Alice Schanzer, studiosa di letteratura inglese, poligrafa [...] pregiudiziale repubblicana e nel progetto di una democrazia avanzata sul piano civile ed economico, affermati 1986; F. Franchi, Caro nemico: la costituzione scomoda di D. G., eroe nazionale della Resistenza, Roma 1990; A.A. Mola, T. G. jr. (Duccio), ...
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CAFFI, Andrea
Carlo Vallauri
Figlio di Giovanni e di Emilia Carlini, nacque a Pietroburgo il 1º maggio 1887. Il padre, che si era trasferito da Belluno nella capitale russa, dove lavorava nell'amministrazione [...] C. tende ben presto a identificare nella difesa della democrazia francese, in lotta contro l'imperialismo tedesco, la causa il suo arresto nel caso di tentativo di ingresso nel territorio nazionale.
Dopo la rottura con Rosselli, il C. si trasferisce ...
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MANZINI, Raimondo
Maddalena Carli
Nacque a Lodi il 18 febbr. 1901 da Caio, farmacista di Guastalla, e Guglielmina Rossi. Diplomatosi nella locale scuola media per ragionieri si trasferì a Milano dove, [...] esponenti delle altre forze politiche del Comitato di liberazione nazionale (CLN). Per non compromettere se stesso e 1987, pp. 136 s., 142, 144, 146, 148-152; Storia della Democrazia cristiana, a cura di F. Malgeri, I, 1943-1948. Le origini: la ...
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BRUNICARDI, Adolfo
Bruno Anatra
Nacque a Bagni di Lucca il 4 ott. 1851 da Pellegrino e Marianna Tomeoni. Laureatosi in ingegneria, compì la sua formazione politica nell'ambiente radicale fiorentino [...] , e, nel '79, del Comitato per la lega della democrazia, dal quale, l'anno dopo, si staccavano i mazziniani, della Sinistra, si gettò alla conquista del mercato nazionale con le più arrischiate speculazioni finanziarie. Gli investimenti ferroviari ...
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CODIGNOLA, Tristano
Giuseppe Sircana
Nacque ad Assisi il 23 ott. 1913 da Ernesto e da Anna Maria Melli. Il padre, pedagogista ed organizzatore della casa editrice fiorentina La Nuova Italia, e l'ambiente [...] direzione e quindi, dal 1970 al 1972, vicesegretario nazionale dei PSI. Egli caratterizzò la propria attività parlamentare di una politica di unità a sinistra per l'alternativa alla Democrazia cristiana.
Il C. morì improvvisamente il 12 dic. 1981 a ...
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GENTILI, Dino
Antonio Alosco
Nacque a Milano il 25 giugno 1901 da Gerolamo Sordello e Pia Ravà, in una famiglia ebraica di ceto borghese e di educazione laica.
Questa conduceva un esercizio commerciale [...] tra le forze politiche di sinistra (esclusa dunque la Democrazia cristiana), con l'approssimarsi del patto di Roma ridavano vita a un'organizzazione sindacale unitaria su scala nazionale, la Confederazione generale italiana del lavoro (CGIL) -, ...
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PANZIERI, Raniero
Giovanni Scirocco
– Nacque a Roma il 14 febbraio 1921 da Alfredo e da Ines Musatti.
Dopo aver terminato gli studi medi superiori al liceo Mamiani, nel 1940 si iscrisse al Pontificium [...] società e collaborando ai Libri bianchi.
Al XXXIV congresso nazionale del PSI, tenutosi a Milano nel marzo 1961, non di Aut-Aut, 1975, n. 149-150; S. Mancini, Socialismo e democrazia diretta. Introduzione a R. P., Bari 1977; M.G. Meriggi, Composizione ...
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algocrazia
s. f. In senso polemico, il crescente utilizzo degli algoritmi informatici e dell’intelligenza artificiale al fine di esercitare il controllo di qualsiasi aspetto della vita quotidiana degli individui. ♦ Documentario interessante,...
pantouflage
s. m. inv. Il fenomeno dello spostamento di dipendenti statali di alto livello che, terminato il servizio per lo Stato, entrano nel settore privato; porte girevoli1 (V.). ♦ Gli avvocati-deputati al soldo delle grandi società quando...