Vedi Costa Rica dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
La Costa Rica vanta una lunga tradizione democratica risalente alla fine del 19° secolo. La democrazia si è infatti radicata nel paese a partire [...] che, oltre a garantire libere elezioni e suffragio universale, sanciva il divieto di formazione di un esercito nazionale. La vocazione neutralista della Costa Rica è stata ufficialmente riaffermata nel 1983, attraverso una dichiarazione di neutralità ...
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Vedi Capo Verde dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Capo Verde, arcipelago dell’Oceano Atlantico a 500 km dalle coste del Senegal, è indipendente dal Portogallo dal 1975 e, fino al 1980, è rimasto [...] delle tensioni politiche interne: a concorrere sono stati i due principali partiti nazionali, il Partido africano da independência de Cabo Verde (Paicv) e il Movimento per la democrazia (Mpd). Il Paicv del primo ministro José Maria Pereira Neves ha ...
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Vedi Guatemala dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Indipendente dal 1821, il Guatemala ha avuto una storia caratterizzata da dittature, interventi stranieri, colpi militari e guerre civili. Nonostante [...] il ritorno della democrazia sia avvenuto tra il 1985 e il 1986 – attraverso un processo costituente e lo svolgimento di in poi. Voce d’entrata molto rilevante sul budget nazionale è infine costituita dalle rimesse provenienti dagli Stati Uniti, ...
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Vedi Togo dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Momento importante della storia del Togo è stato la promulgazione della Costituzione del 1992, con la quale vennero introdotti un sistema politico [...] Étienne, ha lentamente impostato una politica di ritorno alla democrazia, sancita dalle elezioni legislative del 2007, nonostante alcune di annullare progressivamente l’80% del debito pubblico nazionale. Anche le elezioni presidenziali del 2010, che ...
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socialismo Nel senso storicamente più vasto, ogni dottrina, teoria o ideologia che postuli una riorganizzazione della società su basi collettivistiche e secondo principi di uguaglianza sostanziale, contrapponendosi [...] sociale avanzate dal movimento operaio.
Così, dopo quello con la democrazia, l’incontro fra s. e liberalismo, che nel 19° governo Bonomi (1944-45), dei governi di unità nazionale che avviarono la ricostruzione del paese. Negli anni successivi ...
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Movimento di pensiero e di azione politica che riconosce all’individuo un valore autonomo e tende a limitare l’azione statale in base a una costante distinzione di pubblico e di privato.
Le origini
Le [...] a svecchiare la dottrina liberale, connettendola ancora più con la democrazia, Hayek ha teorizzato il l. come la teoria e la cattolicesimo aperto alle esigenze del l. politico e del movimento nazionale), R. Lambruschini (che più di tutti tentò di ...
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Il complesso delle persone che hanno comunanza di origine, di lingua, di storia e che di tale unità hanno coscienza, anche indipendentemente dalla sua realizzazione in unità politica.
N., nazionalità, [...] focalizzati sulle due questioni – peraltro già ampiamente dibattute nel passato – del rapporto tra élite nazionali e masse popolari e del nesso d’integrazione tra n. e democrazia. È stato osservato come il risveglio delle n. dell’Europa dell’Est – e ...
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(PCI) Il più grande partito comunista dell'Europa occidentale, fondato nel 1921 e sciolto nel 1991.
Le origini
Partito politico fondato a Livorno nel gennaio 1921 nel corso del 17° congresso del PSI, per [...] di A. Moro (marzo 1978). La fase di "solidarietà nazionale" ebbe termine nel 1979 con la decisione comunista di uscire sovietico (1981) e la sottolineatura del nesso necessario fra democrazia e socialismo.
Lo scioglimento del partito
Nel 1984 moriva ...
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Uomo politico e giornalista italiano (Kirchbichl, Tirolo, 1915 - Roma 2000). Condirettore di Libertà nazionale (1945), giornale del movimento resistenziale trentino, nel 1946 fondò Il Popolo trentino (testata [...] L'Adige nel 1952 e da lui diretto fino al 1976. Deputato della Democrazia cristiana dal 1958 al 1992, quindi senatore fino al 1994. Tra i parlamentare (1972-78), di presidente del Consiglio nazionale della DC (1978-80). Svolse attività politica ...
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Nella scienza politica contemporanea, termine introdotto da A. Lijphart (1968) per indicare un modello di democrazia rappresentativa, nel quale la stabilità politica è il prodotto di un sistema di accomodamenti [...] la nozione di c. è stata utilizzata per indicare sia l’esperienza dei governi di unità nazionale sia quella del ‘compromesso storico’ e dei governi di ‘solidarietà nazionale’ degli anni 1976-79, sia, in un senso più lato, lo stesso concetto di arco ...
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algocrazia
s. f. In senso polemico, il crescente utilizzo degli algoritmi informatici e dell’intelligenza artificiale al fine di esercitare il controllo di qualsiasi aspetto della vita quotidiana degli individui. ♦ Documentario interessante,...
pantouflage
s. m. inv. Il fenomeno dello spostamento di dipendenti statali di alto livello che, terminato il servizio per lo Stato, entrano nel settore privato; porte girevoli1 (V.). ♦ Gli avvocati-deputati al soldo delle grandi società quando...