JAEGER, Nicola
Francesca Sigismondi
Nacque a Pisa il 15 ag. 1903 da Domenico e Dina Bardola, in una famiglia svizzero-tedesca protestante. Dopo aver optato per la nazionalità italiana, si laureò in [...] italiana, egli riservò ampie funzioni agli organi del Partito nazionale fascista, nella convinzione che l'opera di quest' dal PCI, il costituzionalista V. Crisafulli. Da un lato la Democrazia cristiana (DC) rifiutava di sostenere con i suoi voti un ...
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PAPA, Dario
Fulvio Conti
– Nacque a Rovereto il 24 gennaio 1846 da Pietro e da Anna Padovani.
All’età di nove anni, rimasto orfano di entrambi i genitori insieme alla sorella Nina, venne mandato a Vienna [...] l’impresa d’Africa, da lui definita un «vero delitto nazionale» (prefazione a G. Chiesi - G. Norsa, Otto mesi -150; L. Barile, Il Secolo, 1865-1923. Storia di due generazioni della democrazia lombarda, Milano 1980, pp. 19, 92, 120, 149, 190, 207, 217 ...
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MANNIRONI, Salvatore
Mario Casella
Nacque a Nuoro il 10 dic. 1901, da Domenico e da Maria Antonia Lutzu, in una famiglia di piccoli allevatori; sulla sua prima formazione ebbero un'importanza fondamentale [...] dell'Azione cattolica e del movimento cattolico in Italia Paolo VI in Roma. Roma, Istituto Luigi Sturzo, Archivio storico, Democrazia cristiana, Congressi nazionali, b. 18, f. 12: Libro verbali 2/a, pp. 297-307; Atti e documenti della DC (1943-1967 ...
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PICCARDI, Leopoldo
Giovanni Focardi
PICCARDI, Leopoldo. – Nacque a Ventimiglia il 12 giugno 1899 da Giovanni Battista, magistrato, e da Emilia Pozzoli; il giovane Piccardi crebbe seguendo le sedi in [...] digesto italiano.
Intanto si era iscritto al PNF (Partito nazionale fascista) nel 1932, con retrodatazione al 1919 poiché la sua carriera professionale: in tempi diversi (fascismo, democrazia) e in modi diversi (magistrato amministrativo, avvocato), ...
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DEL VECCHIO, Bonaiuto
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Pesaro il 9 apr. 1818, ma non c'è nessuna certezza su questa data che, a parere di alcuni, andrebbe spostata indietro di cinque anni.
Anche sulla famiglia [...] unità di intenti e volontà di sostegno a una politica nazionale che avesse in Pio IX l'ispiratore e la guida Calvino e Rousseau, gli sembrarono la materializzazione della vera democrazia, l'espressione di una libera scelta dell'individuo almeno ...
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GHERARDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nato ad Arezzo nel 1794, dopo essersi laureato in veterinaria fu arruolato con il grado di sottotenente veterinario nel reggimento Cacciatori a cavallo dell'esercito [...] nell'aprile 1860 a Torino, il sostegno del G. fu incondizionato e coinvolse tutta la democrazia livornese, prima raccolta attorno al Comitato nazionale da lui istituito in città nel 1860, poi nella Società emancipatrice livornese di cui nel 1862 ...
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PISTELLI, Nicola
Vera Capperucci
PISTELLI, Nicola. – Nacque a Castelfiorentino, in provincia di Firenze, il 6 ottobre 1929 da Mario e Olga Lucatti.
Sin dall’infanzia Pistelli sperimentò la forte passione [...] , 1967, p. XVIII).
Se sul piano nazionale l’approdo alla nuova formula di governo avrebbe richiesto e i tre figli, Alessandra, Simeone e Lapo.
Opere. Dieci anni nella Democrazia cristiana, Firenze 1956; Scritti politici, a cura di E. De Mita, Firenze ...
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PERASSI, Tomaso
Fulco Lanchester
PERASSI, Tomaso. – Terzogenito di Giuseppe e Penelope Strada, nacque a Intra (odierna frazione di Verbania) il 25 settembre 1886.
Il padre, cuneense di Barge, fu chirurgo [...] -Latina-Viterbo-Frosinone sia nel collegio unico nazionale. Presidente dell’Alta Corte della Regione siciliana il ventesimo anniversario dell’Assemblea costituente, I, La Costituente e la democrazia italiana, Firenze 1969, pp. 303 ss.; F. Lanchester, ...
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CARREGA, Francesco Maria
Marina Caffiero Trincia
Nacque a Genova, da famiglia patrizia, nel 1770. Mancano notizie relative alla sua giovinezza e formazione culturale. Il suo nome appare per la prima [...] originari loro diritti" e, infine, di provare che "la Democrazia ben si compone colla Religione Cattolica", purché quest'ultima sia , il C. aveva assistito ai lavori del secondo concilio nazionale, tenutosi a Parigi nell'estate del 1801, in qualità ...
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GOIORANI, Ciro
Franco Della Peruta
Nacque a Pescia, presso Pistoia, il 21 genn. 1834 da Domenico e da Giustina Tognini, e fece gli studi superiori nel seminario vescovile di Pistoia; qui condivise il [...] politico il G. rinnovava la dichiarazione di fede nella monarchia sabauda che, fattasi nazionale, popolare e rivoluzionaria, aveva saputo conciliarsi con la democrazia. E per cercare di mantenere una qualche coerenza con il suo passato democratico e ...
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algocrazia
s. f. In senso polemico, il crescente utilizzo degli algoritmi informatici e dell’intelligenza artificiale al fine di esercitare il controllo di qualsiasi aspetto della vita quotidiana degli individui. ♦ Documentario interessante,...
pantouflage
s. m. inv. Il fenomeno dello spostamento di dipendenti statali di alto livello che, terminato il servizio per lo Stato, entrano nel settore privato; porte girevoli1 (V.). ♦ Gli avvocati-deputati al soldo delle grandi società quando...