GUALA, Luigi
Fabio Zavalloni
Nato a Vercelli il 18 dic. 1834 da Carlo, medico, e da Giustina Bozino, compì gli studi inferiori nella città natale, presso le scuole di S. Cristoforo, ove ebbe per maestro [...] scambista, poco rispettosa delle esigenze dell'agricoltura e dell'industria nazionali. Di notevole spessore fu, nel marzo 1881, il suddette istanze confluirono nello scritto Scuola e democrazia. A proposito di ordinamenti scolastici elementari. ...
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GULLOTTI, Antonino
Giuseppe Sircana
Nacque il 14 genn. 1922 a Ucrìa, in provincia di Messina, da Benedetto, farmacista e da Angelica Piccolo.
Dal padre, antifascista di simpatie repubblicane, il giovane [...] . Nel 1954 l'avvento di A. Fanfani alla segreteria nazionale della DC favorì l'emergere, nel partito siciliano, di Fedele, Messina 1980, pp. 20, 23; M. Di Lalla, Storia della Democrazia cristiana, Torino 1981-82, II, 1953-1962; III, 1962-1968, ad ...
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FILOSA, Luigi
Fulvio Mazza
Nato a Cosenza il 17 apr. 1897 da Pietro e da Giuseppina Misasi, in una famiglia della media borghesia urbana, si formò nell'ambiente liberal-progressista del locale liceo [...] il MSI raggiunse in Calabria il 5,6% dei voti contro un dato nazionale del 2%, e il F. fu uno dei 6 deputati eletti in Italia 3, VIII (1988), pp. 135-160; A. Costabile, Democrazia, qualunquismo, clientelismo, Cosenza, 1943-1948, Cosenza 1989, pp. 116 ...
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BRAMBILLA, Giuseppe
Dante Severin
Nato a Giussano (Milano) il 24 ott. 1825 dal fisico Luigi e da Giuditta Mazzucchelli, si formò a Como dove la famiglia nel frattempo si era trasferita. Guida politica [...] poco prima del marzo '48. Italia, libertà e democrazia furono i cardini della formazione civica del B. il B. si cimentò in pericolose missioni di propaganda per una riscossa nazionale con le armi. Superando contrasti e difficoltà d'ogni genere (da un ...
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GABRINI, Antonio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Milano nel 1814; per parte di madre era nipote o, "secondo una tradizione non sappiamo quanto fondata" (Cattaneo, II, p. 64 nota), figlio naturale di Giacomo [...] Svizzera, per stabilirvisi definitivamente.
Restò ancora per qualche anno nelle file della democrazia mazziniana adoperandosi molto per la riuscita del prestito nazionale, senza tuttavia celare la crescente sfiducia in un metodo che giudicava sempre ...
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CRAGLIETTO, Attilio
Sergio Cella
Nacque a Novacco (Pisino d'Istria, l'odierna jugoslava Pazin) il 10 maggio del 1884, da Stefano, che, di modesta famiglia chersina, era insegnante nella scuola elementare [...] più stretti contatti con i Comitati di liberazione nazionale giuliani, assunse esso stesso funzioni di Comitato di liberazione nazionale sulla base di quattro partiti (il C. vi rappresentò la Democrazia cristiana) e affiancato da una Consulta.
Il ...
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GHINOSI, Andrea
Giuseppe Sircana
Nacque a Ostiglia, in provincia di Mantova, il 4 dic. 1835, da Bernardino, veterinario e assistente alla cattedra di anatomia a Milano, e da Eugenia Crivellenti. Compì [...] 22, 26, 28, 31; R. Colapietra, Felice Cavallotti e la democrazia radicale in Italia, Brescia 1966, ad indicem; R. Salvadori, Dalla Ippoliti 1995, ad indicem; T. Sarti, Il Parlamento subalpino e nazionale, Terni 1890, p. 510; I periodici di Milano, I, ...
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MANGINI, Antonio
Francesca Brancaleoni
Primogenito di Angiolo e di Anna Tonci, nacque il 30 nov. 1819 a Livorno, dove attese privatamente agli studi classici. Nel 1841, dopo la laurea in giurisprudenza [...] consigliere provinciale. Nel 1879 aderì alla Lega della democrazia fondata a Roma da Garibaldi, divenendo consigliere di italiano dal 1861 al 1870. Atti del V Congresso dell'Istituto nazionale per la storia del giornalismo… 1966, Torino 1966, pp. 152 ...
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FARINA, Mattia
Vittorio De Marco
Fratello di Fortunato Maria, nacque il 19 marzo 1879 a Baronissi (Salerno) da Francesco ed Enrichetta Amato, in una ricca famiglia della borghesia agraria, affermatasi [...] dopo il 1946, rimase vicino agli ambienti della Democrazia cristiana. Morì, ormai lontano dalla politica attiva, l II, in Clio, IX (1973), pp. 87-93; M. Bernabei, Fascismo e nazionalismo in Campania (1919-1925), Roma 1975, pp. 132-135, 163, 181; E. ...
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DE NINNO, Giuseppe
Salvatore Siciliano
Nacque a Giovinazzo (Bari) il 21 luglio 1852 da Michele e Pasqua Pasculli. Le famiglie, materna e paterna, erano entrambe di tradizione liberale, e di spiriti [...] dove, attorno a Giovanni Bovio, si raccoglievano i cocci della democrazia preunitaria. Il D. frequentò le lezioni di Bovio, al quale L'Archivio De Ninno si trova oggi presso la Biblioteca nazionale Sagarriga Visconti-Volpi di Bari, alla quale il D. ...
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algocrazia
s. f. In senso polemico, il crescente utilizzo degli algoritmi informatici e dell’intelligenza artificiale al fine di esercitare il controllo di qualsiasi aspetto della vita quotidiana degli individui. ♦ Documentario interessante,...
pantouflage
s. m. inv. Il fenomeno dello spostamento di dipendenti statali di alto livello che, terminato il servizio per lo Stato, entrano nel settore privato; porte girevoli1 (V.). ♦ Gli avvocati-deputati al soldo delle grandi società quando...