LEOPOLDO II di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Fulvio Conti
Nacque a Firenze il 3 ott. 1797 dal granduca Ferdinando III e dalla principessa Maria Luisa di Borbone figlia del re Ferdinando IV delle [...] opuscoli, che dettero voce alle varie anime della democrazia e del liberalismo toscani e indussero il granduca a Giustizia, Montanelli, che aveva lanciato l'idea di una Costituente nazionale come via democratica per arrivare all'unità d'Italia, entrò ...
Leggi Tutto
DE RISO, Eugenio
Giuseppe Masi
Nacque a Catanzaro il 3 maggio 1815 dal marchese Antonio e da Caterina Capocchiani, appartenenti, entrambi, a famiglie che nella rivoluzione del '99 avevano aderito al [...] 1963, pp. 247 s.; G. Cingari, Romanticismo e democrazia nel Mezzogiorno. Domenico Mauro (1812-1873), Napoli 1965, pp. 191-236; G. Candeloro, Storia dell'Italia moderna, III, La rivoluzione nazionale 1846-1849, Milano 1966, pp. 70-76, 233-43, 347-62; S ...
Leggi Tutto
GRANDI, Achille
Giuseppe Sircana
Nacque a Como il 24 ag. 1883 da Romualdo, operaio tessile, e da Olimpia Cavadini. Nel 1894, allorché il padre rimase disoccupato, il G., primo di quattro fratelli, dovette [...] incarnava essendo, oltre che dirigente sindacale, membro della direzione nazionale e deputato del PPI. Il 16 dic. 1919 era movimento sindacale cristiano, Roma 1977; G., sindacalismo cattolico e democrazia sindacale, a cura di W. Tobagi, Bologna 1978; ...
Leggi Tutto
GIURIATI, Giovanni Battista
Giuseppe Sircana
Nacque a Venezia il 4 ag. 1876 da Domenico e da Giovanna Bigaglia, in una famiglia borghese di intensi sentimenti patriottici.
Il padre, avvocato e deputato [...] ai Fasci di combattimento mantenendo, però, l'iscrizione a Democrazia sociale.
Ruppe con questa formazione politica nel 1920, allorché decise di dar vita ad Alleanza nazionale, un raggruppamento di elementi liberali, monarchici, fascisti, democratici ...
Leggi Tutto
GREPPI, Antonio
Carlo Vallauri
Nacque da Ulisse e da Maddalena Rebuschini ad Angera, nel Varesotto, il 26 giugno 1884.
Il G. si formò nell'ambito di una tradizione familiare sensibile ai valori civici [...] i collegamenti con S. Pertini e il Comitato di liberazione nazionale Alta Italia (CLNAI). Nell'agosto 1944 il figlio Mario, questa occasione il più alto numero di voti, superando la Democrazia cristiana e il Partito comunista italiano, e il G. venne ...
Leggi Tutto
LOMONACO, Francesco
Raffaele Pittella
Nacque il 22 nov. 1772 a Monte Albano (oggi Montalbano Jonico), città a giurisdizione feudale della provincia di Basilicata, da Nicola e da Margherita Fiorentino.
Il [...] il L. apparteneva, la quale a lungo tentò, tuttavia senza riuscirvi, di coniugare le ragioni della democrazia politica con quelle dell'identità nazionale.
Per l'interessamento di V. Lancetti, caposezione delle scuole militari, e di Monti, a cui il ...
Leggi Tutto
La censura
Victor Zaslavsky
La censura è una forma di controllo sociale che limita la libertà di espressione e di accesso all’informazione, basata sul principio secondo cui determinate informazioni [...] regime monarchico assolutistico, da un lato, e al diffondersi della democrazia, dall’altro. Ciò fu, come aveva rilevato A. forma di censura, diretta in particolare a tutelare la sicurezza nazionale e i segreti di Stato. In tali periodi la necessità ...
Leggi Tutto
MARCHESI, Concetto
Luciano Canfora
Nacque a Catania il 1° febbr. 1878 da Gaetano e da Concettina Strano. Nella sua città frequentò il liceo classico e, a sedici anni, diede vita a un giornaletto, Lucifero, [...] l'altro, dalla rigida equazione tra fascismo e democrazia borghese manifestata nei suoi interventi nella rivista teorica, poi del Consiglio superiore della Pubblica Istruzione, nonché della Consulta nazionale. L'8 genn. 1946 entrò a far parte del ...
Leggi Tutto
L'AURORA, Enrico Michele
Lauro Rossi
La sua biografia è lacunosa e per molti versi oscura fino alla metà del 1796; le notizie, dovute quasi solo al L. stesso, non sono sempre convincenti ed è arduo [...] . Unitario, repubblicano, vicino ai principî della democrazia sociale, il L. si richiamò decisamente al dal 1700 al1815, Milano 1941, pp. 70 s., 85-89; R. Soriga, L'idea nazionale dal secolo XVIII all'unificazione, Modena 1941, pp. 7, 17, 19, 67, 166; ...
Leggi Tutto
LONGO, Luigi
Giuseppe Sircana
Nacque a Fubine Monferrato, presso Alessandria, il 15 marzo 1900 da Giuseppe e da Lucia Gotta, in una famiglia di viticoltori che la crisi agricola e l'aumento dei prezzi [...] un "Promemoria urgente sulla necessità di organizzare la difesa nazionale contro l'occupazione e la minaccia di colpi di mano Storia dell'Italia repubblicana, I, La costruzione della democrazia. Dalla caduta del fascismo agli anni Cinquanta, Torino ...
Leggi Tutto
algocrazia
s. f. In senso polemico, il crescente utilizzo degli algoritmi informatici e dell’intelligenza artificiale al fine di esercitare il controllo di qualsiasi aspetto della vita quotidiana degli individui. ♦ Documentario interessante,...
pantouflage
s. m. inv. Il fenomeno dello spostamento di dipendenti statali di alto livello che, terminato il servizio per lo Stato, entrano nel settore privato; porte girevoli1 (V.). ♦ Gli avvocati-deputati al soldo delle grandi società quando...