Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La giustizia penale
Renzo Orlandi
Una pluralità di significati
L’espressione giustizia penale possiede e sintetizza una pluralità di significati. Essa designa in primo luogo l’insieme delle regole (legali, [...] spinte creative di una società che si affacciava alla democrazia.
Interpreti precoci di questa nuova sensibilità furono, in europea’ inizia a ispirare le politiche criminali dei parlamenti nazionali. Nel che si coglie un sintomo di quella parziale ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
L'amministrazione
Aldo Sandulli
La rinascita degli studi amministrativi nel secondo dopoguerra
Rispetto al ventennio fascista, l’età repubblicana segnò una profonda cesura costituzionale, nel senso [...] ‘interstiziale’. Il mutamento di ruolo del legislatore nazionale, da produttore di leggi di dettaglio a produttore secoli, e in particolare nel corso dell’età della democrazia costituzionale, il diritto amministrativo italiano ha compiuto un lungo ...
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Stefano Manacorda
Abstract
L’Unione europea incide in profondità sulla conformazione dei sistemi penali nazionali, definendo oggetti e tecniche di tutela in un numero crescente di settori e imponendo [...] la quale ne ha segnato al contempo la prevalenza rispetto alle Costituzioni nazionali (C. giust., 26.02.2013, C-399/11, Melloni c di una codecisione in materia penale. Tra modelli di democrazia e crisi della riserva di legge, in Criminalia, 2012 ...
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Stefano Giubboni
Abstract
La voce esamina la disciplina in materia di libera circolazione del lavoratori all’interno dell’Unione, quale delineata dall’art. 45 del TFUE e dalle fonti derivate, nella loro [...] da una parte, e quella di difendere i sistemi nazionali di diritto del lavoro da forme sleali di concorrenza basate dir. eur., 1989, 10 (e ora in Mancini, G.F., Democrazia e costituzionalismo nell’Unione europea, Bologna, 2004, 159 ss.); Mengoni, L ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Le scuole penalistiche
Floriana Colao
La scuola italiana, che sarà detta «classica per dileggio»
«Quantunque partiti da scuole diverse, tutti però eravamo figli della scuola penale italiana, e tutti [...] Programma di Carrara, primo grande edificio della penalistica nazionale, guardava al penale come «necessità assoluta della legge , Bologna 1881.
L. Lucchini, La giustizia penale nella democrazia, Bologna 1882.
E. Ferri, La Scuola positiva di diritto ...
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Dario Bevilacqua
Abstract
Le disposizioni di cui ai tre commi dell’art. 41 Cost. sottolineano la dimensione pubblicistica dell’attività commerciale: come in altri ambiti, anche in tale settore vi è [...] vincolato dai patti sottoscritti al di là dei confini nazionali, è tenuto a privilegiare la concorrenza e il e l’Agorà. Interessi in conflitto, regolazione globale e democrazia partecipativa, Napoli, 2012; Cassatella, A., La liberalizzazione del ...
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Paolo Carpentieri
Abstract
Dalla autonoma nozione giuridica di “paesaggio”, emersa e definita per genere e differenza rispetto alle contigue materie dell’urbanistica (governo del territorio) e dell’ambiente, [...] cura di, Urbanistica e paesaggio, Atti dell’VIII Convegno nazionale AIDU, Parma, 18-19 novembre 2005, Napoli, 2006; diritto on line, n. 3/2008; Settis, S., Architettura e democrazia, Torino, 2017; Id., Paesaggio, Costituzione, cemento, Torino, 2010, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il costituzionalismo liberale
Luigi Lacchè
Orizzonti
Il costituzionalismo liberale ottocentesco affonda le sue principali radici dottrinali e istituzionali nella cultura madre del costituzionalismo [...] tra gli Stati. L’ampliamento di scala, da regionale a nazionale, apre prospettive in parte inedite e si comincia a codificare un , in id., Il valore della Costituzione. L’esperienza della democrazia repubblicana, Roma-Bari 2009, pp. 340.
L. Lacchè, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Lavoro impresa corporazione
Umberto Romagnoli
L’ambiguo incontro del lavoro con il diritto corporativo
La denominazione data da Alfredo Rocco alla legge del 3 aprile 1926 – «disciplina giuridica dei [...] organizzazione privata della produzione [è] una funzione di interesse nazionale» (Dichiarazione VII della Carta del lavoro) e poiché
i propri rappresentanti – come se, allora, la democrazia partecipativa che era del tutto sconosciuta nel Paese fosse ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il socialismo giuridico e il solidarismo
Monica Stronati
Socialismo giuridico e solidarismo rappresentano due ambiti tematici complessi e strettamente connessi i quali presentano profili di autonomia [...] per molti aspetti l'entusiasmo risorgimentale per l'unificazione nazionale, si entrò in una nuova fase testimoniata anche , Napoli 2010, pp. 219 e segg.
M. Sabbioneti, Democrazia sociale e diritto privato. La Terza Repubblica di Raymond Saleilles ( ...
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algocrazia
s. f. In senso polemico, il crescente utilizzo degli algoritmi informatici e dell’intelligenza artificiale al fine di esercitare il controllo di qualsiasi aspetto della vita quotidiana degli individui. ♦ Documentario interessante,...
pantouflage
s. m. inv. Il fenomeno dello spostamento di dipendenti statali di alto livello che, terminato il servizio per lo Stato, entrano nel settore privato; porte girevoli1 (V.). ♦ Gli avvocati-deputati al soldo delle grandi società quando...