Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] dalla tirannia, instauratore dell’eguaglianza e della democrazia e quindi «riformatore» del genere umano58. La VIII a Benedetto XIV, Cremona 2008.
17 Sul carattere nazionale del governo pontificio insiste A. Prosperi, Tribunali della coscienza. ...
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Paolo VI
Giovanni Maria Vian
Il secondo figlio di Giorgio Montini e di Giuditta Alghisi nacque a Concesio, un piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897 e il 30 successivo [...] 1963 e senatore dal 1963 al 1968, sempre eletto per la Democrazia Cristiana, e il terzogenito Francesco (1900-1971), medico. Tra fu lo stesso cardinale vicario ad accusare l'assistente nazionale della FUCI presso i suoi superiori della Segreteria di ...
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L’Italia al femminile
Simonetta Soldani
Le molte incisioni e stampe popolari dedicate ai cortei festanti che tra il marzo e il novembre del 1860 mossero verso i luoghi deputati a sancire, con la forza [...] e le 10.880.098 donne presenti sul territorio nazionale al 31 dicembre del 1861, infatti, non solo Repubblica. Le italiane e l’avventura della cittadinanza, in Una democrazia incompiuta. Donne e politica in Italia dall’Ottocento ai nostri giorni ...
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AUTOGESTIONE E COGESTIONE
Ota Šik e Marcello Pedrazzoli
Autogestione
di Ota Šik
Introduzione
In economia per autogestione si intende in generale l'amministrazione delle aziende esercitata dai lavoratori, [...] , anche Tito. Dopo pochi mesi l'Assemblea Nazionale iugoslava accettò la legge proposta da Tito sull'autogestione la soluzione democratica dei conflitti politici, bensì anche una reale democrazia economica. Il ceto al potere in Iugoslavia è radicato ...
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La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] il Piemonte non c’è concordia italiana» (cit. in Levi 1915, p. xlvi). Ma la democrazia italiana continuò a lungo a disconoscere la funzione nazionale della diplomazia, assimilandola tout court a un residuato di ancien régime. A essa venivano imputate ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Giustizia, teorie della
Michel Rosenfeld
Introduzione: considerazioni generali sul diritto e sulla giustizia
Il diritto e la giustizia, inestricabilmente connessi in un rapporto spesso difficile e controverso, [...] nel quadro dello scontro storico, politico e ideologico tra le democrazie liberali e i vari regimi autoritari o totalitari, tra l'inserimento dei diritti umani nel diritto positivo nazionale e internazionale tende a sfumare i confini tra positivismo ...
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Diritti diffusi
Giovanni Iudica
di Giovanni Iudica
Diritti diffusi
sommario: 1. La nozione di interesse diffuso. 2. Gli interessi diffusi dinanzi al giudice amministrativo. 3. Gli interessi diffusi [...] organizzativa e associativa, oltre che ampiamente diffusa sul territorio nazionale (cfr. TAR Lazio, sez. II, 29 pp. 259-289.
Caravita, B., Corte dei conti e interessi diffusi, in "Democrazia e diritto", 1982, n. 3, pp. 41-47.
Caravita, B., Interessi ...
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Emancipazione femminile
Giovanna Zincone
Introduzione
Fino a poco più di un secolo fa, in Italia e in molti altri regimi liberali, ai cittadini di sesso femminile non era consentito votare, le donne [...] New England, che funziona come centro di aggregazione nazionale, impone infatti l'abbandono della parità politica tra D., Models of democracy, Cambridge 1987 (tr. it.: Modelli di democrazia, Bologna 1989).
Hernes, H. M., Women in the corporate system ...
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I plebisciti e le elezioni
Gian Luca Fruci
La congiuntura politica decisiva per il processo di unificazione, che si apre nell’aprile 1859 con la guerra franco-piemontese all’Austria e si conclude nel [...] La Salvia, La rivoluzione e i partiti. Il movimento democratico nella crisi dell’unità nazionale, Archivio Guido Izzi, Roma 1999.
E. Mana, La «democrazia» italiana. Forme e linguaggi della propaganda politica tra Ottocento e Novecento, in Propaganda ...
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Breve storia della liberta religiosa in Italia. Aspetti giuridici e problemi pratici
Michele Madonna
Premessa
La libertà religiosa, secondo una celebre definizione di Francesco Ruffini, è la «facoltà [...] che corrisponde pienamente «al modello complessivo di democrazia delineato dalla Costituzione»101, al di là principio regolatore delle intese che suppone un interlocutore unitario e nazionale.
In questa nuova complessa fase, si colloca il tentativo, ...
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algocrazia
s. f. In senso polemico, il crescente utilizzo degli algoritmi informatici e dell’intelligenza artificiale al fine di esercitare il controllo di qualsiasi aspetto della vita quotidiana degli individui. ♦ Documentario interessante,...
pantouflage
s. m. inv. Il fenomeno dello spostamento di dipendenti statali di alto livello che, terminato il servizio per lo Stato, entrano nel settore privato; porte girevoli1 (V.). ♦ Gli avvocati-deputati al soldo delle grandi società quando...