Giurista (Napoli 1915 - Torgiano 1984), prof. di diritto amministrativo nelle univ. di Trieste (1942-49), di Napoli (1949-57) e di Roma; socio nazionale dei Lincei (1981). Tra le opere: Il procedimento [...] 1967); Manuale di diritto amministrativo (15a ed. 1989), ecc. Giudice dell'Alta corte di giustizia per la regione siciliana (1954-57), giudice (1957-69) e presidente (1968-69) della Corte costituzionale, dal 1983 senatore per la Democrazia cristiana. ...
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Organizzazione che persegue l’obiettivo della gestione del potere politico mediante il processo di competizione elettorale ovvero – quando non entrano regole democratiche di competizione elettorale – attraverso [...] p. in competizione tra loro caratterizza in modo inequivocabile la democrazia costituzionale ed è proprio su questo punto che essa si al fine di concorrere con metodo democratico a determinare la politica nazionale; l’art. 98, co. 3, Cost. prevede ...
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Antropologia
Zona più o meno vasta in cui venivano segregati gruppi autoctoni, abitanti territori colonizzati dai Bianchi. Famose, da questo punto di vista, le r. in cui fu costretta la quasi totalità [...] politica, ma anche le minoranze parlamentari. Inoltre, nella democrazia costituzionale la legge (o gli atti equiparati) è istituzione soggetta all’obbligo di riserva o una Banca centrale nazionale o la BCE. Nel 1998 il Consiglio direttivo della BCE ...
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In generale, il fatto di prendere parte a una forma qualsiasi di attività, sia semplicemente con la propria presenza, con la propria adesione, con un interessamento diretto, sia recando un effettivo contributo [...] endoaziendali è stato considerato come espressione di democrazia industriale, ossia come metodo da utilizzare sia il sistema delle p. statali fu l’istituzione dell’ENI (Ente Nazionale Idrocarburi), con la l. 153/10 febbraio 1953, con lo specifico ...
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Araldica
Parte dello scudo (➔ pezze).
Diritto
C. dello Stato Organo generalmente monocratico (re o presidente, a seconda che si tratti di c. monarchico o repubblicano), che ha la funzione peculiare di [...] , che concorrono a qualificare la forma di governo: dalla rappresentanza dell’unità nazionale (art. 87, co. 1, Cost.; art. 56.1 Cost. ) e la sostanziale incompatibilità con la nozione ideale di democrazia.
Un discorso a parte merita la figura del c. ...
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Da un punto di vista teorico, il problema del diritto di resistenza, ovvero del diritto di opporsi a un potere ritenuto ingiusto, si lega alla tematica del fondamento dell’obbligazione politica. La tematica [...] politico fondamentale – come attesta la lotta di liberazione nazionale del biennio 1943-1945 – non traducibile, però, in sottolineato lo stretto legame con la salvaguardia del principio democratico (Democrazia).
Voci correlate
Costituzionalismo ...
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L’idea di rappresentanza politica nasce nel medioevo, in corrispondenza con la nascita delle istituzioni parlamentari (Parlamento). La nozione di rappresentanza politica era, infatti, sconosciuta sia al [...] mondo romano che al mondo greco (Democrazia): come ben messo in evidenza da B. Constant, sia a Roma che nella caratterizza, invece, per gli opposti principi della rappresentanza nazionale (il deputato rappresenta l’intera nazione e non solamente ...
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Economista e uomo politico (Morbegno 1903 - Roma 1956). Allievo di B. Griziotti, prof. di scienza delle finanze all'Istituto di economia e commercio di Venezia (dal 1939) e all'Università statale di Milano [...] i fondatori della Democrazia cristiana, partecipò alla Resistenza e diede un notevole apporto alla redazione del cosiddetto Codice di Camaldoli (1944), fondamento della dottrina sociale del partito. Membro della Consulta nazionale e della Costituente ...
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Uomo politico italiano (n. Sassari 1939), figlio di Antonio. Prof. di diritto civile a Sassari dal 1975, deputato democristiano dal 1976, fu tra i promotori del referendum per l'introduzione della preferenza [...] costituzione di Alleanza democratica (1992), nell'apr. 1993 uscì dalla Democrazia cristiana e nel marzo 1994 diede vita al Patto Segni, nelle giugno 1999 si presentò insieme ad Alleanza nazionale, risultando nuovamente eletto al Parlamento Europeo. ...
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– Il Quartetto per il dialogo nazionale tunisino è composto da quattro organizzazioni della società civile che si sono riunite nel 2013, quando il processo di democratizzazione avviato nel Paese dalla [...] pour la Défense des Droits de l’Homme); l'Ordine Nazionale degli Avvocati di Tunisia (ONAT, Ordre National des Avocats "per il suo contributo decisivo alla costruzione di una democrazia pluralista in Tunisia dopo la rivoluzione dei Gelsomini del 2011 ...
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algocrazia
s. f. In senso polemico, il crescente utilizzo degli algoritmi informatici e dell’intelligenza artificiale al fine di esercitare il controllo di qualsiasi aspetto della vita quotidiana degli individui. ♦ Documentario interessante,...
pantouflage
s. m. inv. Il fenomeno dello spostamento di dipendenti statali di alto livello che, terminato il servizio per lo Stato, entrano nel settore privato; porte girevoli1 (V.). ♦ Gli avvocati-deputati al soldo delle grandi società quando...