BARELLI, Armida
Mario Casella
Nacque a Milano il 1º dic. 1882 da Napoleone e da Savina Candiani. Compiuti i primi studi nel capoluogo lombardo, dal 1895 al 1899 frequentò l'Istituto di Santa Croce di [...] non prese mai la tessera del Partito nazionale fascista) e a collaborazione; una nella società ital., p. 47). Pur con qualche iniziale incertezza, appoggiò la Democrazia cristiana, e si batté per l'unità politica dei cattolici (nel marzo del ...
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Nacque a Loreto (prov. di Ancona) il 27 dic. 1837, figlio di Francesco e di Tarsilla Bocci. Studiò filosofia a Recanati, dove risiedeva con la famiglia; nel 1854 si iscrisse alla facoltà di medicina di [...] fratello Lorenzo, seguendo le istruzioni diramate dalla Società nazionale italiana, partirono per arruolarsi come volontari nell' attività politica collaborando al quotidiano La Lega della democrazia ed entrando a far parte del Circolo repubblicano e ...
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Nacque a Giussano (Milano) il 15 maggio 1878 da Decio e Margherita Sartirana. Durante il curriculum degli studi secondari e universitari si diede una solida formazione sul versante della filologia romanza, [...] le certezze giovanili, di vivere in un clima di democrazia matura, di evitare l'esperienza della dittatura in Italia foscoliani.
Nel 1953 pubblicò a Firenze il X volume dell'edizione nazionale delle opere dei Foscolo, diretta da M. Fubini (Saggi e ...
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GRANDI, Terenzio
Augusto Comba
Nacque il 13 ott. 1884 a Valenza, presso Alessandria, da Tranquillo e da Antonietta Ceriana.
Conseguito il diploma della scuola tecnica, entrò come apprendista nella tipografia [...] Pacifista convinto, accettò come fatto ineluttabile, per l'affermazione della democrazia e della pace in tutta Europa, l'entrata in guerra (luglio-agosto 1981).
Nel 1992 il Museo nazionale del Risorgimento di Torino, che conserva il ricchissimo ...
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GAZZELLONI (Gazzellone originariamente), Severino
Elisabetta Di Pietrantonio
Nacque a Roccasecca, in provincia di Frosinone, il 5 genn. 1919 da Giuseppe Gazzellone e Amalia Pascarella (il G. modificò [...] Sibelius di Helsinki e, infine, quelli presso l'Accademia nazionale di S. Cecilia. L'impegno didattico maggiore fu tuttavia "la musica è una sfera in cui vige la più assoluta democrazia per cui un suono non è meno interessante perché appartiene ad ...
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AZARA, Antonio
Francesco Tritto
Nacque a Tempio Pausania (Sassari) il 18 genn. 1883 da Sebastiano e da Antonietta Azena. Laureatosi brillantemente in giurisprudenza il 7 luglio 1906, con una tesi di [...] aprile 1939), presidente del collegio centrale dell'Opera nazionale combattenti (giugno 1940). Per l'impegno nella ricerca 18 apr. 1948 fu eletto al Senato nelle liste della Democrazia cristiana nel collegio di Tempio-Ozieri, con un'alta percentuale ...
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Nato nel 1843 a Santa Maria di Licodia (Catania) da famiglia di proprietari terrieri, a quindici anni era già fra i rivoluzionari sospetti al governo borbonico. Laureatosi in giurisprudenza, si stabilì [...] politica di realizzare, intorno ad alcuni fondamentali obiettivi di democrazia radicale, l'unità o per lo meno la coesistenza dopo il processo del 1875 il suo nome sparì dalla scena nazionale, anche se egli continuò a prestare la sua opera nell' ...
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ALBERTARIO, Davide
Fausto Fonzi
Nato a Filighera (Pavia) il i 6 febbr. 1846, proveniente da una famiglia della media borghesia, compì gli studi ginnasiali nel collegio vescovile di Pavia, passando poi [...] proposta conciliatorista, alle tendenze politiche dei "conservatori nazionali" (soprattutto nel 1879) ed a quelle le tendenze dei suoi giovani collaboratori, nettamente orientati verso la democrazia. In tal senso si espresse anche in un colloquio con ...
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DE CARO, Raffaele
Giuseppe Sircana
Nacque a Benevento il 29 marzo 1883 da Paolo e da Fulvia Cocca (non Ciocca o De Cecco). Laureatosi in giurisprudenza, divenne avvocato e ricoprì cariche amministrative [...] 93, 101, 112 n., 123, 147; F. Catalano, L'Italia dalla dittatura alla democrazia, 1919/1948, II, Milano 1972, p. 208; S. Colarizi, I democratici all'opposizione. G. Amendola e l'Unione nazionale (1922-1926), Bologna 1973, pp. 41, 58; N. Gallerano, La ...
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CORBELLINI, Guido
Giuseppe Sircana
Ernesto Stagni
Nacque ad Ancona il 28 giugno 1890 da Vittore ed Edvige Griffini in una famiglia di origine lombarda. Fu alunno del collegio "Ghislieri" di Pavia e [...] C. sostenne l'estrema urgenza, al fine di ricostruire l'economia nazionale e la stessa vita civile del Paese, di riattivare in breve comunale a Firenze nel dopoguerra nelle liste della Democrazia cristiana, nel 1947, non ricoprendo ancora cariche ...
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algocrazia
s. f. In senso polemico, il crescente utilizzo degli algoritmi informatici e dell’intelligenza artificiale al fine di esercitare il controllo di qualsiasi aspetto della vita quotidiana degli individui. ♦ Documentario interessante,...
pantouflage
s. m. inv. Il fenomeno dello spostamento di dipendenti statali di alto livello che, terminato il servizio per lo Stato, entrano nel settore privato; porte girevoli1 (V.). ♦ Gli avvocati-deputati al soldo delle grandi società quando...