D'ONOFRIO, Edoardo
Francesco M. Biscione
Nacque a Roma il 10 febbr. 1901 da Pietro, di professione maniscalco, e da Giulia Di Manno. La precoce scomparsa del padre (1903) lasciò la famiglia in difficili [...] già dai primi anni collaborarono col D'Onofrio.
Membro della Consulta nazionale e deputato alla Costituente, il D. fu eletto al Senato nell lavoro che ampliasse il flusso delle idee e la democrazia interna. Particolarmente legato, come quasi tutti i ...
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ANGELINI, Francesco
Luciano Segreto
Nacque a Rotella (Ascoli Piceno) il 30 nov. 1887. Il padre, Igino, venditore ambulante, e la madre, Lucia Marini, nonostante la loro modesta condizione, in virtù [...] politico. Da quel momento, e fino al ritorno della democrazia, egli si ritirò dalla scena pubblica e si dedicò 1964 e La Voce repubblicana, 13-14 luglio 1964; Federazione nazionale dei cavalieri del lavoro, Elenco dei cavalieri del lavoro dalla ...
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PINTOR, Luigi
Monica Pacini
PINTOR, Luigi. – Nacque a Roma il 18 settembre 1925, terzo dei quattro figli (Giaime, Silvia, Antonietta) di Giuseppe, funzionario al ministero dei Lavori pubblici, e di [...] ’ (1952-53), dedicando all’Involuzione reazionaria della Democrazia cristiana e alle difficoltà poste all’unità dei cattolici principali promotori della trasformazione della rivista in quotidiano nazionale comunista (28 aprile 1971), di cui assunse ...
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POLFRANCESCHI, Pietro Domenico
Giovanni Cerino Badone
POLFRANCESCHI, Pietro Domenico. – Nacque a Verona il 28 aprile 1766, da Girolamo e Fiorenza Bonnetti di Legnago. I Polfranceschi erano una famiglia [...] s.; Idd., Storia militare del Regno Italico (1802-1814), I-III, Roma 2004, pp. 113 s., 875-899; L. Rossi, Ideale nazionale e democrazia in Italia. Da Foscolo a Garibaldi, Roma 2013, pp. 70 s., 82 s.; I. Pederzani, I Dandolo. Dall’Italia dei lumi al ...
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CATTANI, Leone
Giuseppe Sircana
Nacque a Rieti il 5 genn. 1906 da Antonio e da Maria Costantini. Nel 1925 si laureò in scienze sociali e due anni dopo anche in giurisprudenza. Da studente aveva iniziato [...] liberale nel nuovo governo. Membro della Consulta nazionale, ricoprì l'incarico ministeriale per tutta la a De Gasperi, Milano 1975, ad Indicem; F. Catalano, La "nuova" democrazia italiana dopo il 1945, in Italia 1943-50. La ricostruzione, a cura di ...
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BAUER, Riccardo
Giuseppe Sircana
Nacque a Milano il 6 genn. 1896 da Francesco, boemo di nascita, e da Giuseppina Cairoli. Allo scoppio della prima guerra mondiale affrettò le pratiche per ottenere la [...] la propria adesione ad un'idea di "integrale democrazia liberale" aperta alle attese delle masse lavoratrici ed centrale. A Roma fu membro del Comitato centrale di liberazione nazionale e del più ristretto comitato militare, con Luigi Longo e ...
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DOTTI, Mario
Paolo Tirelli
Nato a Ferrara il 27 dic. 1891 da Edmondo e da Maria Manfredini, in continuità con una tradizione familiare di impegno nell'attività notarile e forense che risaliva al XVIII [...] che l'accordo di governo con il Partito nazionale fascista dovesse essere mantenuto.
Tra la fine 250, 279 s.; P. Tirelli, Laici cattolici e clero nella fondazione della Democrazia cristiana a Ferrara, in Boll. di notizie e ricerche da archivi e bibl ...
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COTUGNO, Raffaele
Luigi Agnello
Nato a Ruvo di Puglia (Bari) il 21 febbr. 1860 da Biagio e da Rosa Quinto, studiò all'università di Napoli, dove si laureò in giurisprudenza il 23 nov. 1881 ma seguì [...] Fascio liberaldemocratico, ma venne rieletto in quelle del 15 maggio 1921, nella lista del Blocco nazionale, e si iscrisse al gruppo della Democrazia sociale, che poi seguì nell'accodamento a Mussolini.
Dal fascismo si attendeva una efficace terapia ...
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GAUDENZI, Giuseppe
Fulvio Conti
Nacque il 17 febbr. 1872 a Terra del Sole, piccola località a pochi chilometri da Forlì, che rientrava allora nel territorio della provincia di Firenze. Di famiglia benestante [...] azione del movimento repubblicano, sia in Romagna sia sul piano nazionale: da un lato quella radicale e progressista, che a L. Cecchini, Storia del patto di fratellanza. Movimento operaio e democrazia repubblicana, 1860-1893, Roma s.d., pp. 408-411; ...
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LEVI, David
Fulvio Conti
Figlio di Salomone Vita e di Milca Pugliese, nacque a Chieri (presso Torino) il 6 nov. 1816, anche se in un suo scritto autobiografico (Ausonia. Vita d'azione, dal 1848 al 1870, [...] abbandonare gli ideali repubblicani per sposare la causa dell'indipendenza nazionale con la monarchia sabauda, si batté per le annessioni i suoi contributi più significativi furono Questione romana: democrazia e papismo (Milano 1863), in cui ribadì ...
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algocrazia
s. f. In senso polemico, il crescente utilizzo degli algoritmi informatici e dell’intelligenza artificiale al fine di esercitare il controllo di qualsiasi aspetto della vita quotidiana degli individui. ♦ Documentario interessante,...
pantouflage
s. m. inv. Il fenomeno dello spostamento di dipendenti statali di alto livello che, terminato il servizio per lo Stato, entrano nel settore privato; porte girevoli1 (V.). ♦ Gli avvocati-deputati al soldo delle grandi società quando...