PALLAVICINI, Sandro
Antonella Pagliarulo
PALLAVICINI, Sandro (Alessandro Mario Luigi Piero). – Nacque a Ronciglione (Viterbo) il 23 febbraio 1908, da Chiara Draghi, figlia di Alessandro ‘possidente’, [...] il suo raggio d’azione fondando l’Ente Nazionale Industrie Cinematografiche che, tramite il controllo delle sale p. 212) e che dovette tornargli utile nella transizione verso la democrazia; certo è, infatti, che nel difficile tornante si mosse con ...
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CARAMELLA, Santino
Silvano Scalabrella
Nato a Genova il 22 giugno 1902 da Eleucadio e da Francesca Delfò, segui gli studi classici nella città natale. Ancora liceale, nel maggio del 1919, cominciò a [...] cominciò ad accogliere i suoi scritti su L'Educazione nazionale.
In linea con l'orientamento pedagogico idealistico del Lombardo comune impegno politico-sociale all'insegna del programma di democrazia liberale, lo portò in breve tempo allo scontro ...
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CUOMO, Giovanni
Elio D'Auria
Nacque a Salerno il 23 dic. 1874 da Carmine e Angiolina De Fendis, di modesta famiglia di piccola borghesia provinciale. Allievo dei noti latinisti Alfonso e Francesco Linguiti [...] 'organizzazione a tutto il paese con la costituzione dell'Unione nazionale e la lotta si radicalizzò, il C. si ritirò 1978, pp. 313 ss. e passim; E. D'Auria, Liberalismo e democrazia nell'esper. politica di G. Amendola, Salerno-Catanzaro 1978, pp. 96 ...
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DESCALZI, Luca Agostino
Giovanni Assereto
Nato a Chiavari (Genova) il 22 ott. 1765 da Quilico e Caterina Repetto, e trasferitosi bambino a Cornigliano dove il padre possedeva una fabbrica di biacca, [...] del gruppo giansenista.
Nell'estate di quel medesimo anno egli fu uno dei "missionari nazionali" incaricati di predicare la perfetta armonia tra cristianesimo e democrazia, e gli venne assegnata la zona compresa tra Sestri Ponente ed Albisola. L ...
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GREMIGNI, Gilla Vincenzo
Vanessa Roghi
Nacque a Castagneto Marittimo (dal 1907 Castagneto Carducci, presso Livorno) il 22 genn. 1891 da Giovanni e Caterina Badalassi, entrambi di umili origini. La sua [...] altre associazioni soprattutto di ambito operaio, come l'Opera nazionale assistenza religiosa e morale degli operai (ONARMO) di mons i tanti da lui compiuti per indirizzare la Democrazia cristiana (DC) locale. Intervenne radicalmente sull'argomento ...
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GUELPA, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Biella il 22 dic. 1843 da Giuseppe, notaio, e da Giovannina Lombardi. Cresciuto in una famiglia borghese, ricevette la prima istruzione in seminario; quindi, [...] gli anarchici che ne scaturì rivelò come la sua idea di democrazia non si prestasse a compromessi di comodo.
Era infatti, la di un episodio capace di risvegliare la coscienza laica nazionale, richiamato i giovani alla ripresa degli antichi ideali di ...
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FRADELETTO, Antonio
Renato Camurri
Nacque a Venezia il 4 marzo 1858, da Regina Fradeletto e da padre ignoto.
Trascorse l'infanzia nella casa della nonna materna e all'età di 11 anni entrò nel collegio [...] di un ministro, ibid. 1911; Dogmi ed illusioni della democrazia, ibid. 1913; Dall'alleanza alla guerra, ibid. 1915; Presso l'Archivio di Stato di Venezia, nel fondo Convitto nazionale Marco Foscarini, al vol. XX si trovano vari documenti riguardanti ...
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CASTIGLIONI, Luigi
Carlo Capra
Nacque a Milano il 3 ott. 1757,secondogenito del conte Ottavio e di Teresa Verri (figlia di Gabriele e sorella di Pietro e Alessandro). Studiò con i barnabiti nel collegio [...] ha posto un argine alla troppo libera, anzi licenziosa democrazia". "Se la forma democratica - prosegue il C. - e il suo nome era tra i primi a figurare nell'Istituto nazionale (classe di scienze fisiche e matematiche). Nel novembre 1803 fu nominato ...
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DELLA TORRE, Giacinto Vincenzo
Giulietta Pejrone
Nacque a Saluzzo il 15 marzo 1747 da Filippo dei conti di Lucerna e Valle e da Vittoria Melano di Portula. Morto il padre e risposatasi la madre a Vercelli [...] che non solo la democrazia non era in contrasto con il Vangelo, ma che anzi la vera democrazia richiede l'esercizio di d'Austria (1º-2 apr. 1810) e la partecipazione al concilio nazionale di Parigi (giugno 1811). In questa occasione il D., che ebbe ...
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LEVI, Sara
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Pesaro il 7 dic. 1819 da Angelo, commerciante, e da Ricca Rosselli che lo aveva sposato in seconde nozze. Rimasta orfana di madre quando aveva 11 anni, alla prima [...] , p. 353; II, ibid. 1924, pp. 214, 229; Democrazia e socialismo in Italia. Carteggi di Napoleone Colajanni, 1878-1898, a cura Mazzini imbalsamato 1872-1946, Milano 2001, ad ind.; Diz. del Risorgimento nazionale, III, pp. 679-681, s.v. Nathan L., S. ( ...
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algocrazia
s. f. In senso polemico, il crescente utilizzo degli algoritmi informatici e dell’intelligenza artificiale al fine di esercitare il controllo di qualsiasi aspetto della vita quotidiana degli individui. ♦ Documentario interessante,...
pantouflage
s. m. inv. Il fenomeno dello spostamento di dipendenti statali di alto livello che, terminato il servizio per lo Stato, entrano nel settore privato; porte girevoli1 (V.). ♦ Gli avvocati-deputati al soldo delle grandi società quando...