PELLA, Giuseppe
Walter E. Crivellin
PELLA, Giuseppe. – Nacque a Valdengo, nei pressi di Biella, il 18 aprile 1902, secondogenito di Luigi e di Viglielmina Bona, gestori con un contratto di mezzadria [...] culturale che si esprimeva soprattutto attraverso La rivoluzione liberale di Piero Gobetti, L’ordine nuovo di accanto allo studio di A. Giovagnoli, Il partito italiano. La Democrazia cristiana dal 1942 al 1994, Roma-Bari 1996. Si vedano inoltre ...
Leggi Tutto
LEOPARDI, Pier Silvestro
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Amatrice, allora appartenente al Regno di Napoli, il 31 dic. 1797 da Bernardo, possidente, e da Loreta Lely. Era giovanissimo allorché, mentre [...] 266). Tuttavia, pur nella saldezza di tali convincimenti, con la democrazia mazziniana il L. riprese nel 1843 e mantenne aperta fino al conventicola austro-sanfedistica", dava rilievo alla politica liberale del Piemonte in antitesi a quella del Regno ...
Leggi Tutto
LEMMI, Adriano
Fulvio Conti
Figlio di Fortunato e di Teresa Merlini, nacque a Livorno il 30 apr. 1822. Seguendo le tracce del padre, facoltoso commerciante, si dedicò anch'egli fin da giovanissimo ai [...] , III, Firenze 1954, ad ind.; S. Gallo, La Lega della democrazia (1879-1883) e le lettere inedite di A. Mario ad A. della politica. Politicizzazione e trasformismo fra Toscana e Romagna nell'Età liberale, Manduria-Bari-Roma 1994, pp. 50, 61, 65, 85 ...
Leggi Tutto
CEVOLOTTO, Mario
Mario Caravale
Nacque a Treviso, il 1º apr. 1887, da Aurelio a da Emilia Pascolato. Dopo aver compiuto gli studi secondari nella città natale, si laureò in giurisprudenza nell'università [...] , socialisti e azionisti da una parte, democristiani, demolaburisti e liberali dall'altra. Il giorno successivo Bonomi si dimise dalla presidenza del Comitato.
Nello stesso periodo Democrazia del lavoro, anche con il contributo del C., cominciò a ...
Leggi Tutto
CALÒ, Giovanni
Luigi Ambrosoli
Nacque a Francavilla Fontana (Brindisi) il 24 dicembre 1882 da Torquato e da Teodora Argentina. Accostatosi, nel corso degli studi compiuti all'università di Firenze, [...] favore del primo ministero Mussolini insieme con la maggior parte dei liberali e dei popolari; fu tra coloro i quali accettarono l' fino al 1947. Dopo la liberazione si accostò alla Democrazia Cristiana, partito di cui condivise l'indirizzo generale e ...
Leggi Tutto
GULLO, Fausto
Marco De Nicolò
Nacque a Catanzaro il 16 giugno 1887 da Luigi e Clotilde Ranieri. Stabilitosi a Cosenza, seguì gli studi classici; si iscrisse quindi, nel 1905, alla facoltà di giurisprudenza [...] nel mandamento di Spezzano Grande, contrapposto a L. Tancredi, liberale, già membro della giunta provinciale. Il G., giovane l'opposizione del G. a qualsiasi accordo con la Democrazia cristiana, era oramai mal tollerata nel partito del "compromesso ...
Leggi Tutto
La democrazia nella Grecia antica
Luciano Canfora
La democrazia nella Grecia antica, a giudicare dalle fonti di cui disponiamo, fu un fenomeno dai contorni non molto definiti e, inoltre, oggetto sin [...] attraverso l’estensione del suffragio, la storiografia liberale «progressista» (G. Grote) simpatizza vivamente per il destino personale sia dell’antico sia del moderno campione della democrazia.
b) Per gli anni della Repubblica di Weimar, ricorderemo ...
Leggi Tutto
CARCANO, Paolo
Luigi Ambrosoli
Nato a Como il 24 genn. 1843 da Giovanni, architetto capo del comune, e da Angela Maggi, aveva completato gli studi secondari nel clima degli anni che preparavano la fine [...] e operai. Iniziò la vita politica nelle file della democrazia avanzata, ma il suo primo tentativo elettorale, nell'ottobre parti d'Italia, con una larga rappresentanza della Sinistra liberale e con il programma di rimarginare le ferite aperte nel ...
Leggi Tutto
FINOCCHIARO APRILE, Andrea
Giuseppe Sircana
Nacque a Lercara (Palermo) il 26 giugno 1878 da Camillo e da Giovanna Sartorio. Laureatosi in giurisprudenza e conseguita la libera docenza, insegnò storia [...] ad Indicem; F. Catalano, L'Italia dalla dittatura alla democrazia 1919-1948, II, Milano 1970, ad Indicem; S. M. Saija, Potere e società in Sicilia nella crisi dello Stato liberale. Per una analisi del blocco agrario, Catania 1977, ad Indicem; M ...
Leggi Tutto
CIASCA, Raffaele
Alberto Monticone
Nacque a Rionero in Vulture (Potenza) il 24 maggio 1888 da Antonio e da Maria Donata Vucci, in una famiglia borghese. Compiuti gli studi liceali nel seminario di Melfi, [...] Bari 1977, pp. 245, 531 s., 536 s., 539, 541; C. Rispoli Ciasca, La giovinezza di R. C. tra G. Fortunato e G. Salvemini, Roma 1977; E. D'Auria, Liberalismo e democrazia nell'esperienza politica di G. Amendola, Salerno-Catanzaro 1978, pp. 37, 244-300. ...
Leggi Tutto
liberaldemocrazia
s. f. Governo democratico di orientamento liberale. ◆ Parlare di «crisi» dell’Occidente non significa pronosticare la sua fine, ma auspicare che la comunità delle liberaldemocrazie sia in grado di riappropriarsi della propria...
algocrazia
s. f. In senso polemico, il crescente utilizzo degli algoritmi informatici e dell’intelligenza artificiale al fine di esercitare il controllo di qualsiasi aspetto della vita quotidiana degli individui. ♦ Documentario interessante,...