Plebiscitarismo
Gianfranco Pasquino
di Gianfranco Pasquino
Plebiscitarismo
Elementi per una definizione
Per pervenire a una definizione adeguata, precisa e, nei limiti del possibile, univoca di 'plebiscitarismo', [...] passato considerato un tratto essenziale di un sistema parlamentare liberale" (v. Beetham, 1985; tr. it., sfida dell'eccezione, Roma-Bari 1986).
Tuccari, F., I dilemmi della democrazia moderna. Max Weber e Robert Michels, Roma-Bari 1993.
Tuccari, F. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gaetano Mosca
Claudio Martinelli
Fondatore della moderna dottrina della scienza politica italiana e classico esponente del pensiero elitista, Gaetano Mosca elabora un’originale e fortunata teoria della [...] costituita dal citato discorso che egli tenne in Senato il 19 dicembre 1925, in morte dello Stato liberale italiano e della sua democrazia parlamentare, per opporsi al disegno di legge voluto da Mussolini sul rafforzamento dei poteri del capo del ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Paolo Farneti
Luigi Bonanate
Paolo Farneti può essere considerato uno tra i primi rappresentanti italiani di una scienza politica di derivazione statunitense in un Paese in cui stentava a ottenere riconoscimento [...] diretta e rappresentativa, «Teoria politica», 1988, 4, 3, pp. 73-89.
La classe politica italiana dal liberalismo alla democrazia, Genova 1989.
Lineamenti di scienza politica, Milano 1990.
Fiducia nella ragione. La formazione intellettuale di Paolo ...
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CHIAROMONTE, Nicola
Piero Craveri
Nacque il 12 luglio 1905 a Rapolla (Potenza) da Rocco e da Anna Catarinella. Di famiglia cattolica osservante - il padre medico ed antifascista -, il C. iniziò gli [...] problemi vanno probabilmente risolti con spirito largamente socialista e non liberale, ma libertario" (p. 20). Di qui anche e vedeva riflessa, nella fragilità della democrazia spagnola, quella delle democrazie europee.
La guerra civile spagnola fu ...
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CERISE, Lorenzo Alessandro Filiberto
Franco Della Peruta
Nato ad Aosta il 2 febbr. 1807 dal barone Antonio, studiò a Torino, dove nel 1828 si laureò in medicina. Poco tempo dopo, nel 1831, si recava [...] , frequentando assiduamente i circoli dell'opposizione liberale. La prima testimonianza della sua partecipazione al all'unità di pensiero e di azione rivolto a quelle frazioni della democrazia - e in primo luogo a quella mazziniana - che poggiavano i ...
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La democrazia cristiana in Europa
Francesco Traniello
Alla locuzione «democrazia cristiana», attestata sin dall’epoca della Rivoluzione francese, sono stati attribuiti nel corso di oltre due secoli [...] , in teoria, sul principio dell’aconfessionalità, e orientato alla realizzazione di un sistema di democrazia politica alternativo a quelli di matrice liberale o socialista, in quanto connotato, tra l’altro, da un sistema di ampie autonomie locali ...
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Il liberalismo
Giuseppe Bedeschi
Nonostante l’uso estremamente ampio che ne è stato fatto e ne viene fatto nell’ambito politologico, il concetto di liberalismo è assai controverso. Non si deve dimenticare [...] . Nessuna autorità può attentare a questi diritti senza lacerare il suo titolo».
I liberali hanno poi dovuto misurarsi con i movimenti democratici e con l’avvento della democrazia negli Stati Uniti e assai più tardi in alcuni Paesi europei. Essi si ...
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PICCIONI, Attilio
Federico Mazzei
PICCIONI, Attilio. – Nacque il 14 giugno 1892 a Poggio Bustone, in provincia di Rieti, da Giuseppe e da Gaetana Fabiani, maestri elementari. Nono di dieci fratelli, [...] anni maggiore), sacerdote a Pistoia e promotore della prima Democrazia cristiana in Toscana, poi vescovo di Livorno dal 1921 ’ si infranse sotto la pressione della crisi dello Stato liberale. Già in occasione delle elezioni comunali di Torino del ...
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partiti socialisti
Organizzazioni politiche del movimento operaio, comparse a partire dall’ultimo quarto del 19° sec. e tuttora operanti in molti Paesi del mondo.
Dalla nascita dei partiti socialisti [...] » in Gran Bretagna, pur essendo l’opera di un liberale di sinistra, proponeva di estendere la protezione sociale da parte tornò poi al governo nel 1999 dopo il ripristino della democrazia parlamentare. P.s. sono giunti poi al potere in Brasile ...
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MAGRINI, Luciano
Corrado Scibilia
Nacque a Trieste il 2 genn. 1885 da Enrico, noto musicista, e Livia Marini.
Giovanissimo, fondò nella sua città natale, con alcuni studenti triestini che frequentavano [...] al giornale che ne prese il posto, L'Iniziativa, a La Rivoluzione liberale di P. Gobetti, a La Rassegna dell'Est e a Il Messaggero protestare contro l'alleanza fra il suo partito e la Democrazia cristiana (DC) nelle elezioni amministrative, il M. uscì ...
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liberaldemocrazia
s. f. Governo democratico di orientamento liberale. ◆ Parlare di «crisi» dell’Occidente non significa pronosticare la sua fine, ma auspicare che la comunità delle liberaldemocrazie sia in grado di riappropriarsi della propria...
algocrazia
s. f. In senso polemico, il crescente utilizzo degli algoritmi informatici e dell’intelligenza artificiale al fine di esercitare il controllo di qualsiasi aspetto della vita quotidiana degli individui. ♦ Documentario interessante,...