ROMANIA
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Martina Teodoli
Alexander Niculescu
Luca Bianchi
Maurizio Caperna
Nicola Balata
Angela Prudenzi-Manuela Cernat
(XXX, p. 1; App. I, p. 981; II, II, p. 740; III, II, p. 631; IV, III, p. [...] şi Democrat, PNTCD), Partito nazionale liberale (Partidul National Liberal, PNL), e Partito socialdemocratico ( , composto da esponenti dell'FDSN (dal luglio 1993 Partito della democrazia sociale di Romania) e da indipendenti, fu formato da N. ...
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PORTOGALLO (XXVIII, p. 32; App. I, p. 247; II, 11, p. 597; III, 11, p. 470)
Carmelo Formica
Aldo Albonico
Giuseppe Carlo Rossi
Eugenia Schneider Equini
José Augusto França
Il P., dopo aver perduto [...] 1967 entrò in vigore un nuovo codice civile, più liberale del precedente; nello stesso anno fu lanciato il terzo piano comunisti di A. Cunhal il 12,5% (la democrazia cristiana era stata esclusa dalla competizione insieme con alcuni raggruppamenti ...
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(IX, p. 378; App. I, p. 469; II, I, p. 697; III, I, p. 435; IV, I, p. 531)
Pesanti ipoteche connesse ai delicati equilibri strategici tra Unione Sovietica, Cina e Stati Uniti in Estremo Oriente condizionano [...] referendum popolare, ha ripristinato le regole della democrazia, legalizzando la libera partecipazione di tutte le forze Nuovo Partito repubblicano democratico, dando vita al Partito liberale. Il crollo dei regimi comunisti ha contribuito a ...
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Unione Europea
Adolfo Battaglia
La crisi
Nei primi anni del 21° sec. si è manifestata nell'Unione Europea (UE) una forte crisi politica, alla cui base debbono essere posti anzitutto i quattro storici [...] costruzione sovranazionale quanto per assicurarsi uno strumento di democrazia, di modernizzazione e di sviluppo. Possono inoltre stata dominata da concezioni e istituzioni di carattere democratico-liberale; e in essa la sinistra, rappresentata dai ...
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Lavoro
Jean Fourastié
Gino Giugni
di Jean Fourastié e Gino Giugni
LAVORO
Lavoro di Jean Fourastié
sommario: 1. Introduzione generale. a) Il ‛fatto' del lavoro è millenario, il termine ‛lavoro' è recente. [...] antisocialiste.
Già in questo periodo si delineano un modello liberale d'intervento, di cui è antesignana l'Inghilterra, e 'esame delle modificazioni intervenute, presso i regimi di democrazia rappresentativa, nel rapporto tra i poteri dello Stato ...
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EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] il 1946 la Sinistra (compresa una parte della Democrazia cristiana facente capo a Gronchi) richiese con insistenza quella della Camera.
In effetti anche l'E., come molti liberali prefascisti, era favorevole a un premio di maggioranza che assicurasse ...
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Economia
Sergio Ricossa
di Sergio Ricossa
Economia
sommario: 1. Tra scienza e politica: contenuti e metodi. 2. Dalla contabilità aziendale alla contabilità nazionale. 3. Lo sviluppo economico. 4. Le [...] i casi vi era però un problema di ‛democrazia economica', complicato dall'influsso che la pubblicità e consiglieri dei politici, e curiosamente due tesi opposte sortirono dall'unica ispirazione liberale di L. Robbins e di L. Einaudi. Per il primo, ...
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Impresa
Robin Marris
di Robin Marris
Impresa
sommario: 1. Introduzione. 2. Imprese e imprenditori prima del sec. XX. 3. Il periodo di transizione e il XVIII secolo. 4. L'organizzazione dell'azienda [...] pubblico e il dogma centrale del capitalismo liberale, secondo cui l'interferenza dello Stato può socialism and democracy, London 1942 (tr. it.: Capitalismo, socialismo e democrazia, Milano 1955).
Shubik, M., Strategy and market structure, New York ...
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FISCO E SISTEMI FISCALI
Filippo Cavazzuti e Adriano Di Pietro
Economia
di Filippo Cavazzuti
Introduzione
Nel corso dei secoli (o, forse, dei millenni) al termine 'fisco' corrispondono concetti e situazioni [...] accenti e con diverso grado di intensità, tutte le democrazie europee, come testimoniano le sempre più accentuate riforme fiscali o sanitario ed economico, che il modello di Stato liberale - ormai decisamente abbandonato - aveva rifiutato, il ...
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CRISI
Pierluigi Ciocca e Gian Enrico Rusconi
Crisi economica e finanziaria
di Pierluigi Ciocca
Il concetto
Le crisi sono qui intese come fasi in cui, nelle economie di mercato, una contrazione profonda [...] rappresentanza politica.
La gravità di una crisi della o nella democrazia si misura dall'intensità con cui sono coinvolte tutte le che abbiamo dedicato maggiore attenzione: dalle crisi dei regimi liberali in Europa negli anni venti e trenta ai temi ...
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liberaldemocrazia
s. f. Governo democratico di orientamento liberale. ◆ Parlare di «crisi» dell’Occidente non significa pronosticare la sua fine, ma auspicare che la comunità delle liberaldemocrazie sia in grado di riappropriarsi della propria...
algocrazia
s. f. In senso polemico, il crescente utilizzo degli algoritmi informatici e dell’intelligenza artificiale al fine di esercitare il controllo di qualsiasi aspetto della vita quotidiana degli individui. ♦ Documentario interessante,...