LA FARINA, Giuseppe
Antonino Checco
Nacque a Messina il 20 luglio 1815 da Carmelo e da Anna Muratori. Sulla sua formazione esercitarono un peso fondamentale la temperie politico-culturale cittadina, [...] del suo foglio, L'Alba (14 giugno 1847), di orientamento liberale e con collaboratori come E. Mayer, G. Mazzoni, F. 1972, ad ind.; F. Della Peruta, Mazzinianesimo e democrazia nel Mezzogiorno (1831-1847), in Cahiers internationaux d'histoire ...
Leggi Tutto
MONTANELLI, Giuseppe
Paolo Bagnoli
– Nacque a Fucecchio, in provincia di Firenze, il 21 genn. 1813 da Alessandro, organista e compositore di musica per banda, e da Luisa Pratesi. A nove anni venne [...] La conclusione del M. è che lo Stato della Chiesa, in quanto monocratico, non può essere né liberale né democratico: «Papato e democrazia non potevano stare insieme, la incompatibilità di cotesti due principii resulta dalla loro essenza medesima. La ...
Leggi Tutto
ROMAGNOSI, Giovanni Domenico (Gian Domenico)
Gian Paolo Romagnani
– Nacque l’11 dicembre 1761 a Salsomaggiore, primo di dieci figli, da Marianna Trompelli e dal notaio Bernardino, consigliere del Ducato [...] sia con la governativa Biblioteca italiana, sia con il liberale Conciliatore, periodico cui consegnò, nell’arco di poco C. Cattaneo, Piacenza 2001; R. Ghiringhelli, Modernità e democrazia nell’altro Risorgimento. Studi romagnosiani, Milano 2002; E. ...
Leggi Tutto
PISACANE, Carlo
Carmine Pinto
PISACANE, Carlo. – Nacque a Napoli il 22 agosto 1818 da Gennaro, duca di San Giovanni, e da Nicolina Basile de Luna, secondogenito di tre figli.
Apparteneva a un’antica [...] Regno delle Due Sicilie adottò la costituzione, il governo liberale di Carlo Troya decise di partecipare alla guerra contro l ed insurrezioni, Torino 1962, ad ind.; F. Della Peruta, Democrazia e socialismo nel Risorgimento, Milano 1965, ad ind.; C.M. ...
Leggi Tutto
GASPAROTTO, Luigi
Lucio D'Angelo
Nacque a Sacile (allora in provincia di Udine) il 31 maggio 1873 da Leopoldo, piccolo proprietario terriero (1844-1907), e da Clementina Ciotti. Il padre, che aveva [...] senatoriali dei quattro partiti che formavano la maggioranza di governo (Democrazia cristiana, Partito socialista democratico italiano, Partito repubblicano italiano e Partito liberale italiano) lo invitarono ad accettare la presidenza del Senato. In ...
Leggi Tutto
MEDA, Filippo
Alfredo Canavero
– Nacque a Milano il 1° genn. 1869, primogenito di nove fratelli, da Luigi, negoziante di stoffe, e da Luigia Rainoldi.
Il M. frequentò le scuole elementari comunali e [...] , Milano 1951, ad ind.; G. De Rosa, F. M. e l’età liberale, Firenze 1959; M. Della Porta, F. M. e i cattolici legittimisti, in G. Vecchio, F. M. e «Civitas», in Id., Politica e democrazia nelle riviste popolari (1919-1926), Roma 1988, pp. 36-46; F. ...
Leggi Tutto
CORNAGGIA MEDICI CASTIGLIONI, Carlo Ottavio
Silvia Pizzetti
Nato a Milano il 6 dic. 1851, da Giovanni Cornaggia Medici e da Luigia Castiglioni, erede di una antica famiglia milanese risalente al XIII [...] del 1900-1901, contro i giovani del movimento della democrazia cristiana. All'alba del nuovo secolo non solo il ; Le elezioni amministrative a Milano, 1° nov. 1899, pp. 108-119; Liberali e cattolici, 1° genn. 1914, pp. 138-143), sulla Rass. nazionale ...
Leggi Tutto
SALFI, Francesco
Luca Addante
SALFI, Francesco (Francesco Saverio, Franco). – Nacque il 1° gennaio 1759 a Cosenza da Giuseppe Antonio e da Angela Turano.
Ebbe umili natali e fu cresciuto da una «vedova» [...] la famiglia reale con alcuni ministri e istituire una «democrazia e repubblica perfettamente popolare», abiurando «ogni religione» 2009; M. Isabella, Risorgimento in esilio. L’internazionale liberale e l’età delle rivoluzioni, Roma-Bari 2011, ad ...
Leggi Tutto
DONATI, Giuseppe
Giuseppe Ignesti
Nacque a Granarolo Faentino (ora frazione di Faenza, prov. di Ravenna) il 5 genn. 1889, da Severo e Domenica Baccarini, terzogenito tra cinque fratelli. Le condizioni [...] dei limiti e degli errori dell'Italia liberale e delle responsabilità delle stesse forze antifasciste nell la loro fede religiosa con i moderni principi di libertà, di democrazia e di progresso sociale. A differenza di don Sturzo, il quale ...
Leggi Tutto
CASONI, Giambattista
Alessandro Albertazzi
Nacque a Bologna il 31 ott. 1830 da Giuseppe. Rimasto orfano, venne allevato, insieme con il fratello minore Giulio, dallo zio patemo Francesco, canonico di [...] temporale del papa. Ma per ribattere "le calunnie" della stampa liberale, il C. ritenne necessario fondare il quotidiano politico L'Eco delle 1956, p. 62; P. Scoppola, Dal neoguelfismo alla democrazia cristiana, Roma 1957, ad Ind.; A. Gambasin, Il ...
Leggi Tutto
liberaldemocrazia
s. f. Governo democratico di orientamento liberale. ◆ Parlare di «crisi» dell’Occidente non significa pronosticare la sua fine, ma auspicare che la comunità delle liberaldemocrazie sia in grado di riappropriarsi della propria...
algocrazia
s. f. In senso polemico, il crescente utilizzo degli algoritmi informatici e dell’intelligenza artificiale al fine di esercitare il controllo di qualsiasi aspetto della vita quotidiana degli individui. ♦ Documentario interessante,...