Vedi Paesi Bassi dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Tra la metà del Sedicesimo e la fine del Diciottesimo secolo, i Paesi Bassi divennero una grande potenza marittima, assumendo una posizione [...] e diritti
I Paesi Bassi sono tradizionalmente fautori di politiche liberali, attente a interpretare il repentino mutare della società e con il Partito popolare per la libertà e la democrazia, deve il suo successo all’orientamento politico radicale: ...
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Vedi Belgio dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Il Belgio, il paese che ospita le maggiori istituzioni comunitarie, è uno dei membri meno stabili dell’Unione Europea. Per diversi anni, infatti, [...] insediato un nuovo governo federale di centro-destra, diretto dal liberale francofono, Charles Michel. Le redini del neoesecutivo, tuttavia, .
Libertà e diritti
Il livello di radicamento della democrazia in Belgio è molto elevato. Ciò è dovuto ...
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Vedi Canada dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Il Canada è il secondo paese più esteso al mondo dopo la Russia e il suo confine con gli Usa è il più lungo al mondo (8891 km). I due paesi sono [...] la parola fine all’era conservatrice di Harper. Il Partito liberale è tornato così al potere, destando in parte sorpresa tra gli Il Canada è tra i primi paesi al mondo per indice di democrazia. Il livello di corruzione percepita è tra i più bassi al ...
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Lavoro
Jean Fourastié
Gino Giugni
di Jean Fourastié e Gino Giugni
LAVORO
Lavoro di Jean Fourastié
sommario: 1. Introduzione generale. a) Il ‛fatto' del lavoro è millenario, il termine ‛lavoro' è recente. [...] antisocialiste.
Già in questo periodo si delineano un modello liberale d'intervento, di cui è antesignana l'Inghilterra, e 'esame delle modificazioni intervenute, presso i regimi di democrazia rappresentativa, nel rapporto tra i poteri dello Stato ...
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Costituzione
Vezio Crisafulli
Aldo M. Sandulli
di Vezio Crisafulli e Aldo M. Sandulli
COSTITUZIONE
Costituzione di Vezio Crisafulli
sommario: 1. Molteplicità di significati. 2. La costituzione in senso [...] sarebbero sprovvisti.
È fin troppo noto che la rivoluzione liberale borghese, tra la fine del sec. XVIII e se si vuole evitare che sia travolta la stessa forma di Stato e cioè la democrazia (ibid., pp. 89-90, 95 55. e 122-123).
bibliografia
Ambrosini, ...
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GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] futura, p. 761).
In Italia non è stata la borghesia liberale a creare l'unità della nazione, ma il socialismo perché solo , Bari 1972; M.L. Salvadori, G. e il problema storico della democrazia, Torino 1972; L. Paggi, A. G. e il moderno principe, I ...
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Vedi Regno Unito dell'anno: 2012 - 2015 - 2016
Il Regno Unito, costituito dalle quattro divisioni amministrative di Inghilterra, Scozia, Galles e Irlanda del Nord, è a tutt’oggi una delle principali [...] di David Cameron – l’attuale primo ministro – e i Liberal Democrats di Nick Clegg, terzo più grande partito britannico, nato ha aderito al gruppo parlamentare ‘Europa della Libertà e della Democrazia’ di cui fa parte anche il Movimento 5 stelle ...
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diritti dell'uomo
Gaetano Pecora
Gli esseri umani nascono liberi e uguali
La Dichiarazione universale dei diritti dell'uomo (1948) esordisce così: "Tutti gli esseri umani nascono liberi ed eguali in [...] norme programmatiche cambiano quindi i diritti e le libertà: non più, come per il liberalismo, i diritti civili e quindi la libertà dallo Stato; nemmeno più, come in democrazia, i diritti politici e dunque la libertà nello Stato; ma i diritti sociali ...
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benessere, Stato del
Stefano De Luca
Come garantire ai cittadini un insieme di servizi sociali
Con l'espressione 'Stato del benessere' (dall'inglese Welfare State) si intende un insieme di servizi ‒ [...] dei costi.
Stato del benessere, rivoluzione industriale e democrazia
Il moderno Stato del benessere prese forma in Europa la luce nell'Inghilterra degli anni Quaranta, quando il liberale William Beveridge presentò un piano secondo il quale lo Stato ...
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Pio IX, papa
Silvia Moretti
L’ultimo papa re
Il pontificato di Pio IX, durato quasi trentadue anni (dal 1846 al 1878), è stato uno dei più lunghi della storia della Chiesa. Furono decenni densi di avvenimenti, [...] considerate erronee e contrarie alla dottrina della Chiesa: tra di esse figuravano le dottrine del razionalismo, del liberalismo, della democrazia e del socialismo, la libertà di coscienza e di stampa, la separazione della Chiesa dallo Stato e ...
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liberaldemocrazia
s. f. Governo democratico di orientamento liberale. ◆ Parlare di «crisi» dell’Occidente non significa pronosticare la sua fine, ma auspicare che la comunità delle liberaldemocrazie sia in grado di riappropriarsi della propria...
algocrazia
s. f. In senso polemico, il crescente utilizzo degli algoritmi informatici e dell’intelligenza artificiale al fine di esercitare il controllo di qualsiasi aspetto della vita quotidiana degli individui. ♦ Documentario interessante,...