COLONNA DI CESARÒ, Giovanni Antonio
Luigi Agnello
Nacque a Roma il 22 genn. 1878 da Calogero Gabriele, duca di Cesarò, proprietario di vasti fondi terrieri in Sicilia, deputato della Sinistra, e da [...] nel 1913, trimestrale nell'ultimo anno di vita.
La rivista, diretta dal C. e dal Picardi, si professava "libera da congresso tenuto a Roma dal 26 al 29 apr. 1922 il gruppo della Democrazia sociale si strutturò in partito, con il C. come capo, con un ...
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DOMANICO, Giovanni
Giuseppe Masi
Nacque a Rogliano (Cosenza) il 17 ag. 1855 da Domenico e da Caterina Cardamone.
Il padre, cattolico di formazione giobertiana e amico di diversi uomini politici, era [...] a stabilire una intesa tra tutte le frazioni della democrazia in un programma pratico di azione locale" (Le falsariga dei Fasci siciliani, cercava di costituirne uno analogo "diretto a commettere i delitti di incitamento alla disobbedienza della ...
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LEONE, Enrico
Daniele D'Alterio
Nacque a Pietramelara, in Terra di Lavoro, l'11 luglio 1875 da Pietro e Marianna di Muccio. Stabilitosi fin dal 1886 a Napoli, dove i genitori gestivano una modesta locanda, [...] anarchismo quanto dalle frazioni più avanzate della democrazia, con le quali pure venne costantemente 'oro" del sindacalismo romano e italiano; i gruppi dell'azione diretta, ben radicati in ambito operaio, riuscirono infatti a egemonizzare diverse ...
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CIUFFELLI, Augusto
Luigi Agnello
Nato a Massa Martana (Perugia) il 23 nov. 1856 da Giuseppe e Anna Maria Lucianetti, fu costretto dalle disagiate condizioni familiari a interrompere gli studi dopo la [...] generale civile per la Venezia Giulia, alla diretta dipendenza del presidente del Consiglio dei ministri. Da eletto vicepresidente della Camera.
S'iscrisse al gruppo della Democrazia liberale, ma la sua collocazione più appropriata sarebbe stata ...
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PASSERIN D'ENTREVES E COURMAYEUR, Ettore Onorio
Mauro Moretti
PASSERIN D’ENTRÈVES E COURMAYEUR, Ettore Onorio. – Nacque a Torino il 26 dicembre 1914 dal conte Carlo Piero e dalla nobildonna Paola Ferrero [...] laurea, premiata, fu discussa il 16 novembre 1936. Diretta da Solari, Alessandro Passerin e Francesco Lemmi, era dedicata legame con E. P. d’E., relazione presentata al Convegno Democrazia e cultura religiosa. Ricordando Pietro Scoppola, Roma, 13-14 ...
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GREPPI, Antonio
Carlo Vallauri
Nacque da Ulisse e da Maddalena Rebuschini ad Angera, nel Varesotto, il 26 giugno 1884.
Il G. si formò nell'ambito di una tradizione familiare sensibile ai valori civici [...] 19 il premio per la pace indetto dalla Rivista internazionale, diretta da T. Moneta. Mentre s'avviava alla professione forense questa occasione il più alto numero di voti, superando la Democrazia cristiana e il Partito comunista italiano, e il G. ...
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LOMONACO, Francesco
Raffaele Pittella
Nacque il 22 nov. 1772 a Monte Albano (oggi Montalbano Jonico), città a giurisdizione feudale della provincia di Basilicata, da Nicola e da Margherita Fiorentino.
Il [...] del L. nell'anno VII della libertà emanò direttamente dalle idee che animavano i giacobini napoletani che, : tra il 1861 e il 1911. Montalbano Jonico ricorda F. L., in La democrazia alla prova della spada, a cura di A. De Francesco, Milano 2003, pp. ...
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CHIAROMONTE, Nicola
Piero Craveri
Nacque il 12 luglio 1905 a Rapolla (Potenza) da Rocco e da Anna Catarinella. Di famiglia cattolica osservante - il padre medico ed antifascista -, il C. iniziò gli [...] vedeva riflessa, nella fragilità della democrazia spagnola, quella delle democrazie europee.
La guerra civile spagnola e, dal 1956, su Tempo presente, la rivista da lui fondata e diretta assieme a I. Silone, dal 1956 al 1968. Ma la critica del C ...
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MARCHESI, Concetto
Luciano Canfora
Nacque a Catania il 1° febbr. 1878 da Gaetano e da Concettina Strano. Nella sua città frequentò il liceo classico e, a sedici anni, diede vita a un giornaletto, Lucifero, [...] l'altro, dalla rigida equazione tra fascismo e democrazia borghese manifestata nei suoi interventi nella rivista teorica, dal 1924 al 1943, aveva tenuto il M. fuori dalla diretta conoscenza delle convulsioni interne al movimento comunista e all'URSS e ...
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GONZAGA, Luigi
Massimo Marocchi
Nato nel 1745 a Venezia da Leopoldo e da Elena Medini, fu l'ultimo discendente in linea diretta dei Gonzaga di Castiglione delle Stiviere.
Signori d'un minuscolo feudo [...] primo che osasse parlare a Roma di libertà e di democrazia. Nel 1777 il G. tenne un lungo discorso alla sepolto nella cattedrale di S. Stefano. In mancanza di discendenza diretta aveva disposto per testamento che la rendita feudale fosse trasmessa ai ...
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democrazia
democrazìa s. f. [dal gr. δημοκρατία, comp. di δῆμος «popolo» e -κρατία «-crazia»]. – 1. a. Forma di governo in cui il potere risiede nel popolo, che esercita la sua sovranità attraverso istituti politici diversi; in partic., forma...
turborenzismo
(turbo-renzismo) s. m. (iron.) La posizione, la strategia politica di Matteo Renzi nei suoi aspetti più caratteristici e identificativi. ♦ Mentre si tagliano diritti (Jobs Act), mentre si restringono gli spazi della democrazia...