ZUCCHINI, Carlo
Giovanni Turbanti
– Nacque a Faenza il 13 aprile 1862 dal conte Vincenzo e da Eleonora dei conti Fronticelli Baldelli.
Frequentò il ginnasio presso il seminario diocesano, poi il liceo [...] che avrebbe dovuto favorire il rientro della democrazia cristiana murriana nelle fila dell’organizzazione ufficiale, dall’aula. Una posizione critica che nasceva anche dalla diretta esperienza delle violenze fasciste a Faenza, che sarebbero culminate ...
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TATARELLA, Giuseppe
Luigi Masella
– Nacque a Cerignola, in provincia di Foggia, primo di quattro fratelli, il 17 settembre 1935, da Cecidio, piccolo commerciante di scarpe e pellami, e da Alma Melluso.
Di [...] del nuovo gruppo parlamentare, Costituente di destra - Democrazia nazionale, Tatarella non seguì De Marzio e rimase ’aprile del 1983 fondò Puglia tradizione, bimestrale non alle dirette dipendenze del MSI, ma organo di un autonomo Istituto Prezzolini ...
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VITERBO, Michele (Peucezio). – Nacque a Castellana (Bari)
Raffaele De Leo
l’8 ottobre 1890 da Nicola, ufficiale postale, e da Silvia Francavilla.
Primogenito di cinque fratelli e tre sorelle, compì la [...] dal 1911, con la rivista Humanitas, fondata e diretta a Bari dal repubblicano Piero Delfino Pesce, vivace luogo sola classe quelli dell’intera nazione. Per riconciliare popolo, democrazia e patria, Viterbo esortò a promuovere il pubblico interesse « ...
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GUELPA, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Biella il 22 dic. 1843 da Giuseppe, notaio, e da Giovannina Lombardi. Cresciuto in una famiglia borghese, ricevette la prima istruzione in seminario; quindi, [...] anarchici che ne scaturì rivelò come la sua idea di democrazia non si prestasse a compromessi di comodo.
Era infatti in Storia del movimento operaio, del socialismo e delle lotte sociali in Piemonte, diretta da A. Agosti - G.M. Bravo, I, Bari 1979, pp ...
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URBANI, Giovanni
Giovanni Tonolo
– Nacque a Venezia, in parrocchia di S. Pantalon, il 26 marzo 1900 da Angelo, mediatore commerciale, e da Elisabetta Borghi, calzettaia.
Frequentò le scuole dei padri [...] 1946 si trasferì a Roma.
La sua attività nell’AC fu diretta a tre obiettivi: la ricerca dell’unità tra le organizzazioni del aveva cercato di condizionare la linea della DC (Democrazia Cristiana) attraverso i comitati civici. Tuttavia le sue ...
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FRADELETTO, Antonio
Renato Camurri
Nacque a Venezia il 4 marzo 1858, da Regina Fradeletto e da padre ignoto.
Trascorse l'infanzia nella casa della nonna materna e all'età di 11 anni entrò nel collegio [...] nella Scuola superiore di economia e commercio di Venezia diretta da F. Ferrara. L'impegno didattico e culturale dittatura di un ministro, ibid. 1911; Dogmi ed illusioni della democrazia, ibid. 1913; Dall'alleanza alla guerra, ibid. 1915; Realtà ...
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CASTIGLIONI, Luigi
Carlo Capra
Nacque a Milano il 3 ott. 1757,secondogenito del conte Ottavio e di Teresa Verri (figlia di Gabriele e sorella di Pietro e Alessandro). Studiò con i barnabiti nel collegio [...] e di qui a imbarcarsi, il 13 apr. 1785, su una nave diretta a Boston. Per quasi due anni egli percorse in lungo e in largo soggezione, ha posto un argine alla troppo libera, anzi licenziosa democrazia". "Se la forma democratica - prosegue il C. - è ...
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MIGLIO, Gianfranco.
Alessandro Campi
– Nacque a Como l’11 genn. 1918, terzo di quattro figli, da Leonida, di professione pediatra, e da Maria Rosa Pagani.
In famiglia – di nobili origini per la parte [...] lombardo e aderì al gruppo di federalisti che si raccoglieva intorno al periodico Il Cisalpino diretto da T. Zerbi. Nel 1943 si iscrisse alla Democrazia cristiana (DC), nelle cui file militò sino al 1959, quando se ne distaccò polemicamente non ...
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ROMITA, Pier Luigi
Michele Donno
– Nacque a Torino il 27 luglio 1924, secondogenito di Giuseppe e di Maria Stella, entrambi di origini piemontesi.
Il padre, storico esponente del socialismo democratico [...] 1989) – e partecipò alla fondazione del movimento di Unità e democrazia socialista che, poco dopo, confluì nel PSI, con cui Romita testo legislativo nazionale, degli obblighi derivanti dalle direttive europee. Membro della delegazione italiana che ...
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VECCHIETTI, Tullio
Giovanni Scirocco
– Nacque a Roma il 29 luglio 1914, figlio di Maria Forcella e di Pilade.
Dopo essersi laureato in scienze politiche frequentò la Scuola romana di storia diretta [...] però errato se si riferisce a un appoggio diretto all’invasione sovietica: la preoccupazione principale degli oggi, Roma-Bari 1993, ad ind.; S. Neri Serneri, Resistenza e democrazia dei partiti. I socialisti nell’Italia del 1943-1945, Manduria 1995, ...
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democrazia
democrazìa s. f. [dal gr. δημοκρατία, comp. di δῆμος «popolo» e -κρατία «-crazia»]. – 1. a. Forma di governo in cui il potere risiede nel popolo, che esercita la sua sovranità attraverso istituti politici diversi; in partic., forma...
turborenzismo
(turbo-renzismo) s. m. (iron.) La posizione, la strategia politica di Matteo Renzi nei suoi aspetti più caratteristici e identificativi. ♦ Mentre si tagliano diritti (Jobs Act), mentre si restringono gli spazi della democrazia...