Partecipazione
GGiuliano Urbani
di Giuliano Urbani
Partecipazione
Sommario: 1. Significati e dimensione politica della parola. a) L'evoluzione storica del fenomeno partecipativo. b) L'analisi politologica [...] rapporto rappresentativo (e, con esso, il punto iniziale di gran parte delle teorizzazioni sulle forme di democraziadiretta), nel senso che solo la disponibilità ad adottare comportamenti partecipativi del secondo tipo può consentire l'instaurarsi ...
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Guerriglia
Werner Hahlweg
di Werner Hahlweg
Guerriglia
sommario: 1. Definizione della guerriglia. 2. Fondamenti storici. 3. Forme, strutture e moventi della guerriglia contemporanea. 4. Teoria e prassi [...] 'economia capitalistica, delle sue contraddizioni e dei mezzi per superarle; anarchica nella concezione della democraziadiretta, dell'impresa autogestita e della federazione dei lavoratori liberamente associati".
Fondamentale va considerata nella ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Teorie della politica
Carlo Altini
Nonostante le prospettive teoriche che si occupano di politica in Italia diventino, nella seconda metà del Novecento, sempre più specializzate a livello accademico [...] descrittiva e dimensione normativa della democrazia: è infatti possibile distinguere tra democrazia degli antichi e dei moderni; tra democraziadiretta e rappresentativa; tra democrazia politica e sociale; tra democrazia formale e sostanziale. Se sul ...
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Il caso del terremoto in Friuli (1976): «Lôr a jan dut, e non a roseâ la crodie»
Igor Londero
Specialità e ‘caso Friuli’
Ogni valutazione del rapporto tra la popolazione friulana e l’Ente Regione Friuli [...] Poiché il sindaco fondava il proprio potere sulla delega elettorale ricevuta, i comitati risposero con una prassi di democraziadiretta, mettendo in discussione il principio stesso di delega. È interessante inoltre che nei mesi successivi, quando si ...
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L'esperienza degli statuti regionali
Francesco Clementi
L’obiettivo di questo saggio è triplice: a) evidenziare, nella ricostruzione del caso italiano, i modi, le forme e le questioni principali riguardo [...] di vista della fisionomia legata all’autonomia statutaria (la forma di governo, la legislazione elettorale e gli istituti di democraziadiretta), l’attuazione della riforma ha visto il fatto di dover ricercare le ragioni della specialità nelle (nuove ...
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Notabili
Giorgio Sola
Il termine 'notabili': storia e applicazioni
Per quanto il termine 'notabili' sia comunemente adoperato, persino nelle inchieste giornalistiche e televisive, in riferimento a persone [...] amministrazione che da loro prende il nome si manifestano originariamente entro le comunità locali, come dimostrano le forme di democraziadiretta del passato, in cui i capi sono generalmente le persone dotate di maggiore ricchezza e di più elevato ...
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Il Protocollo d’intesa e la sentenza sull’art. 19 st. lav.
Mariella Magnani
Nel quadro delle nostre relazioni industriali è recentemente intervenuto il Protocollo d’intesa del 31.5.2013 tra Confindustria [...] lavoratori, non presente nel pubblico impiego6, si tende a superare anche le contrapposte visioni in ordine agli istituti di democraziadiretta, considerati da una parte del nostro sindacalismo potenzialmente pericolosi per la stessa concezione di ...
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Cattolici e cultura costituzionale
Nicola Antonetti
Lo Stato liberale: ‘opposizione’ o ‘conciliazione’
Vari furono gli approcci che, dopo l’Unità d’Italia, il pensiero politico cattolico sviluppò verso [...] , riabilitare il ruolo dello Stato come ente regolatore di un’inedita ‘cooperazione’ tra le istituzioni (La nuova democraziadiretta, 1922)6. A quel punto, però, il fascismo stava predisponendo un ben diverso indirizzo costituzionale: la prospettiva ...
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Partecipazione sociale
Paolo Ceri
di Paolo Ceri
Partecipazione sociale
Uso e abuso del concetto
Il concetto di partecipazione sociale, così come viene abitualmente usato nelle scienze sociali, associa [...] " (ibid., p. 14).
La controversia mette capo al problema di quale rapporto si debba/possa istituire tra democrazia rappresentativa e democraziadiretta. Mentre i fautori della prima posizione sono assai cauti, quando non avversi, a un ricorso che non ...
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Massoneria
Giuseppe Giarrizzo
Introduzione
Il termine 'massoneria' ('frammassoneria'), entrato nel lessico italiano agli inizi del Settecento, traduceva la voce francese franc-maçonnerie, derivata a [...] ne credano inventori, sono in realtà gli strumenti. D'altra parte il collasso delle istituzioni lascia il campo alla democraziadiretta, che genera a sua volta la 'macchina', cioè trasforma la massoneria da società di piacere in apparato politico. I ...
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democrazia
democrazìa s. f. [dal gr. δημοκρατία, comp. di δῆμος «popolo» e -κρατία «-crazia»]. – 1. a. Forma di governo in cui il potere risiede nel popolo, che esercita la sua sovranità attraverso istituti politici diversi; in partic., forma...
turborenzismo
(turbo-renzismo) s. m. (iron.) La posizione, la strategia politica di Matteo Renzi nei suoi aspetti più caratteristici e identificativi. ♦ Mentre si tagliano diritti (Jobs Act), mentre si restringono gli spazi della democrazia...