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(VII, p. 65; App. I, p. 280; II, i, p. 410; III, i, p. 240; IV, i, p. 297; V, i, p. 391)
Geografia umana ed economica
di Claudio Cerreti
Popolazione
In assenza di dati demografici recenti (l'ultimo censimento [...] quelli che nel 1990 avevano sostenuto la Lega per la democrazia, la giunta militare cercò di guadagnarsi il favore delle gerarchie diritti umani, l'utilizzo dellavoro coatto e la politica permissiva nei confronti del narcotraffico da parte della ...
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Paesi Bassi
Giandomenico Patrizi
Francesco Bartolini
Geografia umana ed economica
di Giandomenico Patrizi
Stato dell'Europa occidentale. A metà del primo decennio del 21° sec. i P. B. confermano [...] del maggio 1998, che sancirono un'avanzata dei laburisti del Partij van de Arbeid (PvdA, Partito dellavoro) e un calo dei cristiano-democratici deldel Volkspartij voor Vrijheid en Democratie (VVD, Partito popolare per la libertà e la democrazia) ...
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(V, p. 876; App. III, i, p. 200; IV, i, p. 221; V, i, p. 305)
Geografia umana ed economica
di Anna Bordoni
Popolazione
La dinamica demografica è caratterizzata da un elevato tasso di accrescimento annuo [...] nel 1991), dotata di un grande aeroporto.
Condizioni economiche
Primo paese arabo del Golfo a produrre petrolio (fin dal 1932), lo Stato di B. dispone la mancanza di democrazia, anche la progressiva emarginazione dal mondo dellavoro in favore della ...
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HUA KUO-FENG
Domenico Caccamo
. Uomo politico cinese, nato nel 1920 da contadini poveri dello Shansi. Entrato nel 1935 nel PCC, combatté contro i Giapponesi e poi contro il Kuomintang; organizzatore [...] di un maggior livello di democrazia interna, del rinnovato sforzo produttivo (intervento del 25 dicembre 1976 alla II statunitense J.R. Schlesinger), in occasione del VII congresso del Partito albanese dellavoro (novembre dello stesso anno) Hua ha ...
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Ministro delLavoro e della Previdenza sociale nei varî gabinetti De Gasperi dal maggio 1947 al gennaio 1950, nel settimo gabinetto De Gasperi (luglio 1951) fu ministro dell'Agricoltura e foreste, promovendo [...] le dimissioni; il 1° febbraio rinunciò anche alla carica di segretario della Democrazia Cristiana. Incaricato il 22 luglio 1960, dopo le dimissioni del presidente del Consiglio F. Tambroni, di formare il nuovo governo, F. presentò al parlamento ...
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ZACCAGNINI, Benigno
Antonello Biagini
Uomo politico, nato il 17 aprile 1912 a Faenza. Dal 1941 al 1943 partecipò alla guerra nei Balcani come ufficiale medico e dopo l'8 settembre fece parte dell'VIII [...] per la Democrazia Cristiana nelle successive legislature. Membro della Commissione lavoro e previdenza sociale alla DC, fu nominato nel 1954 dirigente dell'Ufficio centrale problemi dellavoro e nel 1964 membro del Consiglio nazionale del partito ...
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MARXISMO
Lucio Colletti
. La conclusione della seconda guerra mondiale apre un capitolo nuovo nella storia del marxismo. L'area della sua influenza ideologica e culturale si dilata improvvisamente, [...] in Unione Sovietica e dai suoi proconsoli nelle democrazie popolari inducono a ripensare in modo nuovo i lavoro salariato o "alienato", che, pur essendo origine e causa del capitale, risulta in questa società stravolto e abbassato a effetto del ...
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Termine che, nel linguaggio politico, designa l'atteggiamento di contestazione e dissidenza assunto, a titolo personale e/o di gruppo, all'interno di organizzazioni partitiche, religiose o statuali, caratterizzate [...] di prigionia nei lager staliniani. N. Mandelštam, la vedova del poeta O. Mandelštam, morto in confino nel 1938, pubblicò le . Negli anni Ottanta gli oppositori lavoravano già alle ipotesi di transizione verso la democrazia e la presa di potere.
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GRAMSCI, Antonio
Valentino Gerratana
(App. II, I, p. 1075)
Uomo politico e scrittore. Nuova luce sulla sua biografia e sui contenuti della sua opera è stata gettata dagli studi compiuti negli anni più [...] saggi indipendenti connessi tra di loro, ma non un lavoro organico d'insieme (come sembrava suggerire la prima edizione Gramsci e il problema storico della democrazia, Torino 1972; E. Garin, Intellettuali italiani del XX secolo, Roma 1974; N. ...
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CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] intuito il reale significato di una democrazia, ma lo svolgimento del suo pensiero rende manifesto ch'egli tradizionale" (ibid., I, p. 197). Virtù è soprattutto amor dellavoro, agricoltura: "agricoltura e virtù non bastano esse sole a render felice ...
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democrazia
democrazìa s. f. [dal gr. δημοκρατία, comp. di δῆμος «popolo» e -κρατία «-crazia»]. – 1. a. Forma di governo in cui il potere risiede nel popolo, che esercita la sua sovranità attraverso istituti politici diversi; in partic., forma...
democratico
democràtico agg. e s. m. [dal gr. δημοκρατικός] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Della democrazia, che si ispira o è conforme ai principî fondamentali della democrazia: governo, regime d.; partito d., e, al plur., i partiti d., le forze...