Pacifismo
Giulio Marcon
Gli anni Novanta
A partire dagli anni Novanta, il p. si è dovuto confrontare con uno scenario internazionale profondamente mutato. Finita la guerra fredda, è stata superata - [...] forze di pace e il lavoro di comunità. La definizione è Archibugi, D. Beetham, Diritti umani e democrazia cosmopolitica, Milano 1998.
N. Chomsky, it. Roma 1999).
G. Marcon, M. Pianta, La dinamica del pacifismo, in Parole chiave, 1999, 20-21, pp. 304-28 ...
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MARXISMO
Lucio Colletti
. La conclusione della seconda guerra mondiale apre un capitolo nuovo nella storia del marxismo. L'area della sua influenza ideologica e culturale si dilata improvvisamente, [...] in Unione Sovietica e dai suoi proconsoli nelle democrazie popolari inducono a ripensare in modo nuovo i lavoro salariato o "alienato", che, pur essendo origine e causa del capitale, risulta in questa società stravolto e abbassato a effetto del ...
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Politica
Angelo Panebianco
sommario: 1. Che cosa è la politica. 2. Sulla storia dell'idea di politica. 3. La politica oltre lo Stato. 4. La politica come governo. 5. Fine della politica? □ Bibliografia.
1. [...] si esprime attraverso tre fondamentali attività umane: il lavoro che assicura la sopravvivenza biologica dell'uomo, l di tutte le interpretazioni dialogico-discorsive della democrazia elaborate nella seconda metà del XX secolo (ad esempio, la teoria ...
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dissenso
Stefano De Luca
Gli atteggiamenti critici verso il potere costituito
Per dissenso si intende ogni forma di disaccordo, dai rapporti personali (in famiglia, a scuola, tra amici) a quelli sociali. [...] e represso.
Il dissenso nel mondo contemporaneo
Minacce, perdita dellavoro, arresti, torture e condanne a morte sono stati il quelli che, negli Stati autoritari del Medio Oriente e del Sud-Est asiatico, si battono per la libertà e la democrazia. ...
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Utopia
VValerio Verra
di Valerio Verra
Utopia
sommario: 1. Introduzione: utopia e utopismo. 2. Utopia ed escatologia. 3. Utopia, ideologia, immaginazione sociale. 4. Marxismo e utopia. 5. Utopia, staticità [...] l'eliminazione della povertà e della miseria, dellavoro estraniato e della repressione addizionale, ossia di non è certo pensabile trovare sbocco mediante la democrazia parlamentare, regime corrotto e corrompibile. Una certa suggestione ...
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Autorita
Augusto Del Noce
di Augusto Del Noce
Autorità
sommario: 1. Eclissi dell'idea di autorità e crisi del mondo contemporaneo. 2. Autorità e potere. 3. Autorità e rivoluzione. 4. L'Occidente e il [...] uomo si libererà dalla nevrosi e diventerà pienamente capace di lavoro e di iniziativa. La sua struttura psichica sarà mutata ed c'è una critica del pensiero rivoluzionario, che si estende alla critica della democrazia, e consente di stabilire ...
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Anarchismo
George Woodcock
di George Woodcock
Anarchismo
sommario: 1. La dottrina anarchica. 2. Sviluppi storici dell'anarchismo. 3. Il protoanarchismo. 4. L'anarchismo nel XIX e nel XX secolo. □ Bibliografia.
1. [...] era il sistema da adottare nella distribuzione del prodotto dellavoro. Mentre i collettivisti e i mutualisti hanno trovato vasta eco nei movimenti che chiedono che la democrazia non sia puramente rappresentativa ma di partecipazione e che l ...
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Angelo Bolaffi
Germania
Deutschland,
Deutschland über alles...
wenn es stets zu Schutz
und Trutze brüderlich
zusammenhält
La grande coalizione
di Angelo Bolaffi
10 ottobre
SPD e CDU/CSU trovano l'intesa [...] dal 1949, da quando dopo la fine del Terzo Reich la democrazia politica è tornata a reggere le sorti del loro paese, sono andati a letto di trattativa, di tornare a scorporare il Ministero delLavoro, alla cui direzione andrà un socialdemocratico, da ...
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GUERRA
Mario Silvestri
Angelo Panebianco
Antonio Cassese
Storia
di Mario Silvestri
I primi conflitti armati
La guerra come fenomeno sociale, o come continuazione della politica 'con altri mezzi', [...] "la guerra non è se non la continuazione dellavoro politico, al quale si frammischiano altri mezzi", ancorché appare confermata da tutte le indagini un'altra specificità delle democrazie liberali, quella secondo cui nel loro confronto con i regimi ...
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Potere
Steven Lukes
Introduzione
Il significato più generale del concetto di 'potere' si ritrova nel Sofista di Platone, in cui si afferma che il potere è "la definizione dell'essere", il tratto distintivo [...] - come quando in un determinato settore del mercato dellavoro i lavoratori organizzati limitano le alternative di quelli non a una mancanza di riserve oppure ad una mancanza di democrazia? In sintesi, se un intervento esterno potesse far cessare ...
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democrazia
democrazìa s. f. [dal gr. δημοκρατία, comp. di δῆμος «popolo» e -κρατία «-crazia»]. – 1. a. Forma di governo in cui il potere risiede nel popolo, che esercita la sua sovranità attraverso istituti politici diversi; in partic., forma...
democratico
democràtico agg. e s. m. [dal gr. δημοκρατικός] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Della democrazia, che si ispira o è conforme ai principî fondamentali della democrazia: governo, regime d.; partito d., e, al plur., i partiti d., le forze...