DELLA TORRE, Bernardo
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Napoli il 9 nov. 1746 da Francesco ed Agnese di Giacomo, di modeste fortune, e in famiglia ricevette la prima istruzione, rivelando un ingegno versatile [...] del cittadino", che sviluppa il tema suggerito dal Conforti di un "governo repubblicano conforme al Vangelo e una democrazia da usarsi in tutte le scuole del Regno di cui fece parte il Della Torre. Dopo un lavoro di alcuni mesi, condotto sulla scorta ...
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PIGNEDOLI, Sergio
Enrico Galavotti
PIGNEDOLI, Sergio. – Nacque a Felina, nell’Appennino reggiano, il 4 giugno 1910 da Omeo, di professione sarto, ed Emma Peretti, casalinga, e venne battezzato tre giorni [...] avrebbero ricoperto incarichi di primo piano all’interno della Democrazia cristiana. La fiducia che seppe conquistarsi assolvendo questi un intenso lavoro di carattere diplomatico, a contatto con i problemi derivanti alla presenza del cristianesimo, ...
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GENTILONI, Vincenzo Ottorino
Francesco Malgeri
Nacque a Filottrano, nell'Anconetano, il 13 ott. 1865, dal conte Isidoro e dalla contessa Maria Segreti.
La famiglia, tra le più illustri di Filottrano, [...] finire del 1913. A qualche mese dalle elezioni politiche, il G. si mise, comunque, di nuovo al lavoro per , 244 s., 261, 338-363, 438; P. Scoppola, Dal neoguelfismo alla Democrazia cristiana, Roma 1957, pp. 105-112; A. Bergamini, Giolitti e Sonnino, ...
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BIANCHI, Angelo (Bianchi-Giovini, Aurelio)
Piero Treves
Nacque in Como il 25 nov. 1799 dalla guardia carceraria Francesco e da Maria Zoini. Non si sa né quando né perché assumesse il nom de plume Aurelio [...] , quindi lavorò in un negozio, coltivando, conforme all'esempio del Berchet e dei collaboratori del Conciliatore, poesia suoi libri ed articoli. Incredulo nella democrazia e nell'Italia, ond'egli criticava del pari l'iniziativa mazziniana e il motto ...
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DELLA VALLE, Guglielmo (al secolo Pietro Antonio o Giovanni Antonio)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque tra il 1740 e il 1750, probabilmente nel 1745. Il luogo è incerto.
L'unico autore che dia una data [...] predicando per tre giorni consecutivi sui pericoli della democrazia; gliene deriveranno non pochi fastidi in seguito. dall'aver lavorato a quel monumento tanti artisti senesi (a cominciare da L. Maitani); l'edizione senese delle Vite del Vasari da ...
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PAPAFAVA DEI CARRARESI, Novello
Valeria Mogavero
– Nacque a Padova il 1° giugno 1899 da Francesco e da Maria Meniconi Bracceschi, secondogenito dopo Margherita.
Conservando la sua famiglia, fin dai [...] Musatti, di cui divenne amico. Lavorò intensamente a un libro su Fiume, del quale non sono finora emersi i materiali aziendale, riemergendo postuma solo nel 1976 (Gobetti: le fondamenta della democrazia, in Lettera di compagni, VIII (1976), 3, p. 4 ...
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Rossellini, Roberto
Edoardo Bruno
Regista e sceneggiatore/cinematografico, nato a Roma l'8 maggio 1906 e morto ivi il 6 giugno 1977. Il suo contributo al linguaggio cinematografico è risultato fondamentale [...] De Gasperi lacerato e assediato dalla stessa Democrazia cristiana, mentre in Il Messia viene configurato sceneggiatura (elaborata con Silvia d'Amico Bendicò) del film mai girato sul filosofo tedesco, Lavorare per l'umanità (pubbl. postuma in " ...
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PAPAFAVA DEI CARRARESI, Francesco
Valeria Mogavero
– Nacque a Padova il 2 gennaio 1864 da Alberto e da Margherita Cittadella Vigodarzere, appartenenti a due delle più antiche, prestigiose e facoltose [...] conciliare le istituzioni della borghesia col popolo dei lavoratori» (La libertà e i conservatori, in (1891-1906), Roma 2000, passim; G. Orsina, Anticlericalismo e democrazia. Storia del Partito radicale in Italia e a Roma, 1901-1914, Soveria Mannelli ...
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LODI, Luigi
Ferdinando Cordova
Nacque a Crevalcore (Bologna) il 2 sett. 1856, da Filippo, medico condotto, e da Luigia Marti. Compiuti studi regolari, si laureò in lettere e in giurisprudenza all'Università [...] a buon fine e, nell'estate del 1883, il L. fu chiamato a lavorare presso la redazione del Capitan Fracassa. Il giornale - fondato la fibra morale del Paese, e sostenne la necessità di costruire una salda democrazia parlamentare nel rispetto, ...
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GUADAGNINI, Giovanni Battista
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Esine, in Valcamonica, il 22 ott. 1723, primogenito dell'unione tra Oberto, agrimensore, e la di lui seconda moglie Antonia Zanotti. [...] G. di sostenere in lavori successivi le sue tesi, ventilando un modello di "democrazia ecclesiastica".
Nel 1786 a s. Agostino) che quelle anime sono destinate all'inferno e alla pena del fuoco (sia pur attenuata), non al limbo. Tuttavia il punto di ...
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democrazia
democrazìa s. f. [dal gr. δημοκρατία, comp. di δῆμος «popolo» e -κρατία «-crazia»]. – 1. a. Forma di governo in cui il potere risiede nel popolo, che esercita la sua sovranità attraverso istituti politici diversi; in partic., forma...
democratico
democràtico agg. e s. m. [dal gr. δημοκρατικός] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Della democrazia, che si ispira o è conforme ai principî fondamentali della democrazia: governo, regime d.; partito d., e, al plur., i partiti d., le forze...