CAMPANELLA, Federico
Alfonso Scirocco
Nato a Genova il 10 luglio 1804 da Sebastiano e Benedetta Tassara, si era iscritto all'università nel febbraio 1822, frequentando il primo anno di filosofia al [...] 21 apr. '79 presiedette a Roma un'assemblea repubblicana. Questi propose un ordine del giorno in cui si determinava "come oggetto dellavoro in comune della democrazia repubblicana e parlamentare l'agitazione colla stampa e con i comizi popolari, per ...
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MATTEOTTI, Giacomo
Mauro Canali
MATTEOTTI, Giacomo. – Nacque a Fratta Polesine, presso Rovigo, il 22 maggio 1885, da Girolamo e da Elisabetta Garzarolo.
Il padre, originario di Comasine in Val di Pejo, [...] ’era in essa implicita la convinzione del sostegno ai valori della democrazia, contro l’illegalismo fascista, di limitava tuttavia alla componente di destra della Confederazione generale dellavoro (CGdL). Baldesi poteva contare su un tacito avallo ...
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FERRI, Enrico
Giuseppe Sircana
Nacque a San Benedetto Po, in provincia di Mantova, il 25 febbr. 1856 da Eraclio e da Colomba Amadei. Frequentò il liceo classico "Virgilio" di Mantova, dove ebbe come [...] Il F. teorizzava infatti una sorta di divisione dellavoro tra le due tendenze, assegnando ai rivoluzionari la .577 voti su 4.883 votanti, raccogliendo i consensi della Democrazia rurale ed anche di alcuni cattolici, mentre i socialisti scelsero ...
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DE CECCO, Marcello
Pier Francesco Asso
Nascita e formazione
Marcello de Cecco nacque a Roma il 17 settembre 1939.
È stato un economista, storico e pubblicista tra i più noti e rispettati nella seconda [...] 1945; le grandi banche commerciali come la Banca nazionale dellavoro; le banche di affari (Mediobanca e Istituto mobiliare indolore per fare i conti, in tempi di pace e di democrazia, con la spada di Damocle di un debito pubblico accumulato ...
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DE ROBERTO, Federico
Graziella Pulce
Nacque a Napoli il 16 genn. 1861. Il padre, Ferdinando, ufficiale di stato maggiore della piazza di Napoli, allora quarantenne, era discendente di illustre famiglia, [...] si fa sostenitore dei più attuali ideali di democrazia e di socialismo. L'autore descrive analiticamente tutti momento del successo, ma gli attori del teatro Stabile di Milano accolsero senza entusiasmo la commedia. Insoddisfatto dellavoro, il ...
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DAL PRA, Mario
Gianni Paganini
Nacque a Montecchio Maggiore (in provincia di Vicenza) il 29 aprile 1914, da Carlo, panificatore, e Cecilia Longo.
Studi, insegnamento e primi scritti
A causa delle ristrettezze [...] nero, con la strategia della tensione e l’attacco alla democrazia, a partire dalla strage di Piazza Fontana (1969) sino senza nulla detrarre al rigore degli studi e alla serietà dellavoro. Presidente della Società Filosofica Italiana dal ‘71 al ...
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COLAJANNI, Napoleone
Massimo Ganci
Nacque a Castrogiovanni (oggi Enna) il 28 apr. 1847 da Luigi, piccolo industriale dello zolfo, e da Concetta Falautano, proprietaria di solfatare, in una famiglia [...] del 1902 per l'istituzione dell'Ufficio e del Consiglio dellavoro, proposta insieme col Pantano; quelle del 1905 e del a cura di G. A. Belloni, Caltanissetta 1932; M. Ganci, Democrazia e socialismo in Italia(1878-1898).Carteggi di N. C., Milano 1959; ...
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CASALEGGIO, Gianroberto
Marco Tarchi
Famiglia, studi e carriera professionale
Nacque a Milano il 14 agosto 1954, da Emilio (1930-1986), traduttore dalla lingua russa originario della provincia di Asti, [...] , sia a livello organizzativo – con la supervisione dellavoro dei gruppi parlamentari e consiliari, la nomina e il si esprime in questi interventi è l’aspirazione a costruire una democrazia diretta di cui il web è l’architrave, assegnando al ...
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BIANCHI, Michele
Alceo Riosa
Nato a Belmonte Calabro (Cosenza) il 22 luglio 1883 da Francesco e da Caterina Debonis, seguì il liceo a Cosenza, e si iscrisse alla facoltà di legge di Roma, interrompendo [...] Bologna "fino a lotta ultimata". Proclamato dall'Alleanza dellavoro lo sciopero "legalitario" per il 1º agosto, Valiani,L'Italia dal 1876 al 1915. La lotta sociale e l'avvento della democrazia, in Storia d'Italia, a c. di N. Valeri, IV, Torino 1965 ...
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DE STEFANI, Alberto
Franco Marcoaldi
Nato il 6 ott. 1879 a Verona da Pietro e da Carolina Zamboni, studiò presso la scuola superiore di commercio a Ca' Foscari a Venezia e nella facoltà giuridica dell'università [...] andava costituendo: e innanzitutto la assoluta elasticità del mercato dellavoro e una politica monetaria e di bilancio più organici nel corso degli anni Trenta, a favore di una democrazia "limitata" e "controllata" i cui margini non lievi di libera ...
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democrazia
democrazìa s. f. [dal gr. δημοκρατία, comp. di δῆμος «popolo» e -κρατία «-crazia»]. – 1. a. Forma di governo in cui il potere risiede nel popolo, che esercita la sua sovranità attraverso istituti politici diversi; in partic., forma...
democratico
democràtico agg. e s. m. [dal gr. δημοκρατικός] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Della democrazia, che si ispira o è conforme ai principî fondamentali della democrazia: governo, regime d.; partito d., e, al plur., i partiti d., le forze...